CESANO, Secondina Lorenza Eugenia
Nicola Parise
Nata a Fossano (Cuneo) da Carlo Emilio e da Cristina Bianchi il 16 febbr. 1879, compì i propri studi universitari a Roma; e qui si laureò sotto la guida [...] numismatica, I(1913), pp. 47-82, la pubblicazione della Stipe di un antico sacrario riconosciuto sulla via Prenestina, in Bull. della Commiss. archeol. com. di della collezione Gnecchi, che la C. non tardò a presentare in Atti e memorie dell'Istituto ...
Leggi Tutto
COMODI (Commodi), Andrea (Giovan Andrea)
Fiorella Sricchia Santoro
Figlio di Riccardo, nacque a Firenze nel 1560.
Coetaneo dell'Empoli, del Boscoli, del Pagani, del Cigoli, del Passignano, cioè della [...] . Salvatore per l'oratorio allora in costruzione.
La più antica delle opere cortonesi del C. sembra l'ancora anonima, stesso maestro e con lui rimasto in stretta relazione.
La più tarda opera del C. a Cortona, probabilmente di poco precedente il 1616 ...
Leggi Tutto
CIESA, Giacomo
Franco Barbieri
Nato a Vicenza il 21 febbr. 1733 da Camillo e Rosa Olivari e ivi abitante in parrocchia di S. Faustino, contrada di Santa Corona, viene detto (Bertotti-Scamozzi, 1780; [...] di. palazzo Trissino-Baston e, sulla scia (forse in più tarda sequenza allo scorcio del secolo), anche' l'Apollo che fa crescere Vicenza 1939, pp. 26-27; Catalogo delle cose d'arte e di antichità d'Italia, E. Arslan, Vicenza. Le chiese, Roma 1956, ad ...
Leggi Tutto
FURINI, Francesco
Roberto Cannatà
Nacque a Firenze il 10 apr. 1603 da Filippo di Nicola e da Francesca di Lazzaro Rossi (Corti, 1971, p. 14). Suo padre, formatosi con Domenico Cresti, il Passignano, [...] , Faltona, Pieve di S. Lucia: ibid.); e una Crocifissione più tarda (Contini, 1986, p. 65). Lot e le figlie (Madrid, 342; G. Corti, Contributi alla vita e alle opere di F. F., in Antichità viva, X (1971), 2, pp. 14-23; G. Cantelli, Precisazioni sulla ...
Leggi Tutto
GIOVANNI dal Ponte (Giovanni di Marco)
Michela Becchis
Nacque da Marco a Firenze nel 1385 come si evince dalle portate al Catasto che egli presentò nel 1427, nel 1430 e nel 1433 (Horne, Appendice…, pp. [...] poi Guidi (1968), che l'opera fosse più tarda poiché reca troppi ricordi di celebri tavole di Quattrocento, Milano 1987, II, pp. 640 s.; F. Faletti, L'antica cappella del Giudizio nella cattedrale di Pistoia, in Quaderni pistoiesi di storia dell' ...
Leggi Tutto
GIOVANNI di Ser Giovanni, detto lo Scheggia
Laura Cavazzini
Nacque nel 1406 a Castel San Giovanni (l'odierna San Giovanni Valdarno), secondogenito di Jacopa e del notaio Giovanni; di cinque anni maggiore [...] di Francesco d'Antonio, nella fase tarda della sua carriera, mentre Longhi e Padoa Rizzo - C. Frosinini, Stefano di Antonio Vanni (1405-1483): opere e documenti, in Antichità viva, XXIII (1984), 4-5, p. 27; U. Procacci, Le portate al catasto di ...
Leggi Tutto
GIAN FRANCESCO da Tolmezzo (Giovanni Francesco Dal Zotto)
Carlotta Quagliarini
Non si conosce l'anno di nascita di questo pittore friulano che, come testimonia l'iscrizione apposta nel 1493 a firma degli [...] Pordenone (Goi, 1988, p. 509), e, con una datazione più tarda (entro il primo decennio del XVI secolo), l'affresco con S. 135; A. Tempestini, Due portelle d'organo del Museo di Budapest, in Antichità viva, IX (1970), 5, pp. 5, 8-10; I. Furlan, ...
Leggi Tutto
PIAZZA, Martino
Mauro Pavesi
PIAZZA, Martino. – Nacque con ogni probabilità a Lodi tra il 1475 e il 1480. Suo padre Gian Giacomo, era esponente di una facoltosa famiglia soprannominata dei Toccagni, [...] volta da Berenson, 1932, p. 336) e la più tarda tavoletta con l’Adorazione dei pastori (in collezione privata; segnalata pp. 13-30; A. Tempestini, I pittori bergamaschi del primo Cinquecento, in Antichità viva, XV (1976), 5, pp. 56-63; F. Zeri, Una ...
Leggi Tutto
ASPETTI, Tiziano, detto Minio
Carla Guglielmi Faldi
Nacque a Padova da Guido (m. 1518) lizzaro, cioè fabbricante di pettini per tele (mestiere tradizionale di famiglia) e fonditore e da Paola figlia [...] S. Marco, opera assai celebrata, di qualche anno pìù tarda. Altra stretta analogia, come già detto, intercorre tra le della mostra a Pal. Strozzi, organizzata in collab. dalla Direz. gen. Antichità e B. A. ital., dal The Arts Council di Gran Bretagna ...
Leggi Tutto
PACINO di Buonaguida
Francesca Pasut
PACINO di Bonaguida. – Ignoti sono il luogo (probabilmente Firenze) e le date di nascita e di morte di questo artista, figlio di Bonaguida, attivo come pittore [...] 1984) che il maestro si fosse specializzato verso la tarda maturità (1330-40 circa) nella produzione libraria, a A. Spagnesi, Per il pacineso Maestro della «Bibbia Trivulziana», in Antichità viva, XXXII (1994), 1, pp. 34-39; Painting and ...
Leggi Tutto
tardo
agg. [lat. tardus]. – 1. Lento, che avviene, agisce o opera in un tempo piuttosto lungo, eccessivo: procedere, alzarsi, spostarsi con movimenti t.; Solo e pensoso i più deserti campi Vo mesurando a passi tardi e lenti (Petrarca); riferito...
magister
s. m., lat. (pl. magistri). – Termine corrispondente all’ital. maestro1 (v.) nelle sue varie accezioni, usato spesso con riferimento al mondo romano con il sign. di «capo, comandante» e, seguito da un genitivo, come titolo di magistrati,...