Le province europee dell'Impero romano. Le province iberiche: Ampurias
José M. Blázquez
José M. Nolla
Ampurias
di José M. Blázquez
Colonia focese (gr. Ἐμπόριον; lat. Emporiae) situata a 2 km dalla [...] tradizionale riteneva A. praticamente distrutta in seguito alle invasioni germaniche della metà del III sec. d.C.: la TardaAntichità e l’Alto Medioevo non avrebbero visto altro che la modesta sopravvivenza di un luogo sostenuto dal prestigio di ...
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La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Locride
Luigi Caliò
Locride
Regione della Grecia centrale (gr. Λοκρίς; lat. Locris) divisa in età classica in due parti dalla Focide e dalla Doride: a occidente [...] Elladico (AE), mentre le necropoli testimoniano una continuità di occupazione tra l’VIII e il VII sec. a.C. e la tardaantichità. Altra polis importante della regione era quella che sorge sotto la città moderna di Galaxidi, forse identificata con l ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I territori entro i confini dell'Impero. L'Italia: Verona
Cristina La Rocca
Veronaperiodo tardoantico e altomedievale
di Cristina La Rocca
A differenza di molte città [...] cui status era perfettamente equiparabile a quello delle vicine città romane, V. si trasformò, a partire dalla TardaAntichità, prima in uno dei centri privilegiati dell’attività edilizia pubblica (manifestatasi anzitutto con interventi di ripristino ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Il cristianesimo. La penetrazione del cristianesimo nella societa romana
Antonio Carile
Pier Giorgio Spanu
Il cristianesimo e l’impero
di Antonio Carile
Il termine [...] 1999, pp. 485-95.
G.P. Brogiolo (ed.), Le chiese rurali tra VII e VIII secolo in Italia settentrionale. VIII Seminario sul TardoAntico e l’Alto Medioevo in Italia settentrionale (Garda, 8-10 aprile 2000), Mantova 2001.
P.G. Spanu, La diffusione del ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I popoli delle migrazioni nelle regioni occidentali: I Bavari
Volker Bierbrauer
I bavari
Popolazione germanica, chiamata dalle fonti anche Baiuvari, che emerge come [...] , Corbinion e Rupert), trovarono dunque il terreno preparato. Le piccole comunità cristiane sopravvissute dalla TardaAntichità (Passau, Regensburg, Salisburgo, Augsburg) non ebbero alcun ruolo nel processo di cristianizzazione. Gruppi superstiti ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio II Apulia et Calabria
Ettore M. De Juliis
Regio ii apulia et calabria
Con questa denominazione viene indicata la regio II nella suddivisione augustea dell’Italia [...] la quale, a partire dalla ricostruzione iniziata nel II sec. a.C., dopo la distruzione annibalica, si sviluppa fino alla tardaantichità. Altri scavi di età romana, in provincia di Foggia, sono stati condotti ad Arpi (1971-72), a Teanum Apulum (1972 ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I territori entro i confini dell'Impero. L'Italia: Firenze
Giuliano de Marinis
Firenze
Città (lat. Florentia) della Toscana, situata sulle rive dell’Arno, che la divide [...] si è voluto affermare: anche le testimonianze archeologiche confermano ciò, mostrando piuttosto un lento trapassare tra la TardaAntichità e l’Alto Medioevo, con il riadattamento e la continuità di utilizzo delle strutture romane che dalla funzione ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I territori entro i confini dell'Impero. L'Italia: Napoli
Paul Arthur
Napoli
Una delle poche città dell’Italia meridionale oggetto di un’attività di scavo archeologico [...] faunistici, permettendo il più completo studio sull’apporto degli animali nella vita di una città meridionale a cavallo tra TardaAntichità e primo Medioevo. Non meno significativo è stato il recupero di un’ingente quantità di ceramiche databile tra ...
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L'Italia preromana. I siti laziali: Lavinium
Giulia Rocco
Lavinium
Situata a sud di Roma, al XVII miglio dell’antica via Laurentina, sorge su un pianoro sopraelevato a circa 4 km dal mare, presso il [...] troiano. La sua connotazione di civitas religiosa, con culti antichissimi legati alle origini di Roma, rimase viva fino alla tardaantichità, anche dopo il declino del centro urbano nel III sec. a.C. Consoli e pretori prima di assumere la carica ...
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La domesticazione degli animali e l'allevamento: periodo tardoantico e medievale
Sauro Gelichi
Da tempo è stato sottolineato il ruolo di primo piano svolto dall'allevamento nell'Alto Medioevo. Ne troviamo [...] allevamento delle pecore era anche alla base di quella che nel Tardo Medioevo sarà l'industria pesante del tempo, cioè la produzione d'accordo nel ritenere che, a partire dalla TardaAntichità e per tutto l'Alto Medioevo, l'allevamento ...
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tardo
agg. [lat. tardus]. – 1. Lento, che avviene, agisce o opera in un tempo piuttosto lungo, eccessivo: procedere, alzarsi, spostarsi con movimenti t.; Solo e pensoso i più deserti campi Vo mesurando a passi tardi e lenti (Petrarca); riferito...
magister
s. m., lat. (pl. magistri). – Termine corrispondente all’ital. maestro1 (v.) nelle sue varie accezioni, usato spesso con riferimento al mondo romano con il sign. di «capo, comandante» e, seguito da un genitivo, come titolo di magistrati,...