VELIA (XXXV, p. 26)
Emanuele Greco
Ricerche archeologiche nel sito della colonia focea furono iniziate nel 1927 e continuate negli anni successivi con saltuarietà; massicci scavi sono poi stati intrapresi [...] monumentale; nella parte bassa sono state, invece, scavate due insulae che, pur presentandosi nell'aspetto che avevano nella tardaantichità, conservano intatto il tessuto urbanistico assunto dall'area a partire dal sec. 3° a. Cristo. Si è accertato ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Immagini della Natura
Baudouin van den Abeele
Wesley M. Stevens
Uta Lindgren
Immagini della Natura
Durante l'Alto Medioevo la [...] .
5. La letteratura geografica
di Uta Lindgren
L'orizzonte geografico
Dopo le grandi migrazioni non era cambiato, rispetto alla TardaAntichità, soltanto il baricentro dell'Impero, ma anche il modo in cui si guardava al suo territorio; già Isidoro di ...
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Geografia dell’Impero
Giusto Traina
Inventari del mondo agli inizi del tardo Impero
L’anno 298 è segnato da una serie di vittorie decisive dei tetrarchi. Nel settore orientale, mentre Diocleziano riporta [...] .
8 C. Mole, Le tensioni dell’utopia. L’organizzazione dello spazio in alcuni testi tardoantichi, in Le trasformazioni della cultura nella tardaantichità, a cura di A. Giardina, Roma 1985, pp. 691-736.
9 Paneg. 11,6,3.
10 A. Mastino, Orbis, κόσμος ...
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Stato dell’Africa nord-orientale, che si estende anche in territorio tradizionalmente considerato asiatico, a E dell’istmo di Suez (penisola del Sinai). Il nome deriva da quello dell’antica città di Menfi, [...] muratura rastremato verso l’alto, con una piccola cappella sul lato orientale negli esemplari più antichi, con numerosi vani a pareti decorate negli esemplari più tardi. A Giza, a S della Sfinge, gli archeologi egiziani hanno esplorato alcune mastabe ...
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Stato dell’Europa centro-occidentale; abbraccia quasi interamente la regione geografica francese, compresa fra i Pirenei a S, la parte più accidentata ed elevata della catena alpina a SE, la valle del [...] La transizione dalla civiltà di Hallstatt – attraverso l’arte della tarda età di Hallstatt delle tombe e residenze principesche (6°-5° clima scoppia la querelle des anciens et des modernes (➔ antichi e moderni), che pone fine all’‘età classica’ e ...
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Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] e nel Peloponneso, un notevole incremento della documentazione archeologica consente di distinguere nel Neolitico, più tardo di quello medio-orientale ma più antico di quello balcanico, due aspetti: quello di Creta e quello, più recente, della G ...
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Stato dell’Europa centro-orientale, che si affaccia per circa 500 km sul Mar Baltico. I confini terrestri corrono a S lungo la linea spartiacque delle catene montuose dei Sudeti e dei Beschidi, che separano [...] di quella stessa cultura e mentalità.
Il periodo del tardo 17° sec. e del primo 18°, detto spregiativamente notte . La chiesa di S. Giacomo a Sandomierz costituisce l’esempio più antico di costruzione e decorazione lombarda in Polonia. Fra il 14° e ...
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Comune della Campania (119,02 km2 948.850 ab. nel 2020, detti Napoletani), capoluogo di regione e città metropolitana.
Il centro più notevole del Mezzogiorno d’Italia per ampiezza demografica, tradizioni [...] ’Annunziata.
Le notizie sull’attività musicale a N. nell’antichità e nel primo Medioevo sono scarsissime. Un periodo di splendore entità a sé, anche se la denominazione è molto più tarda. Infatti gli Angioini, per dar forza alle loro rivendicazioni, ...
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Stato insulare dell’Asia sud-orientale. La denominazione geografica (comp. di indo- e del gr. νῆσος «isola»), cui talvolta viene preferita quella di Insulindia, si riferisce all’insieme di circa 14.000 [...] molto semplificato, ed è rappresentata forse dai resti di antiche figure litiche di antenati di Giava e Sumatra. La centrale, Flores centrale) con la produzione metallurgica della Cina dei tardi Chou. Introdotto in I. prima degli inizi della nostra ...
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Comune dell’Abruzzo (59,57 km2 con 50.287 ab. nel 2020, detti Teatini), capoluogo della provincia omonima. Sorge a destra del fiume Pescara, a 15 km dal mare, su una stretta dorsale (330 m s.l.m.) che [...] conurbazione» con la vicina area metropolitana pescarese.
Nell’antichità C. fu capoluogo dei Marrucini (Teate Marrucinorum), necropoli (in località Porta S. Anna) con tombe dalla tarda età del Ferro a quella romana. Devastata dai Visigoti, poi ...
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tardo
agg. [lat. tardus]. – 1. Lento, che avviene, agisce o opera in un tempo piuttosto lungo, eccessivo: procedere, alzarsi, spostarsi con movimenti t.; Solo e pensoso i più deserti campi Vo mesurando a passi tardi e lenti (Petrarca); riferito...
magister
s. m., lat. (pl. magistri). – Termine corrispondente all’ital. maestro1 (v.) nelle sue varie accezioni, usato spesso con riferimento al mondo romano con il sign. di «capo, comandante» e, seguito da un genitivo, come titolo di magistrati,...