Politeismo e ‘monoteismo’ pagano, culti misterici ed ermetismo
Il pluralismo religioso imperiale all’epoca di Costantino
Giovanni Filoramo
Oggi si tende a vedere il mondo religioso imperiale dei primi [...] , ed. by B. Nevling Porter, Bethesda-New York 2000; L’“Uno” e i “molti”. Rappresentazioni del divino nella TardaAntichità, Atti della giornata di studio (Milano 9 dicembre 2003), in Annali di Scienze Religiose, 8 (2003); Le monothéisme: diversité ...
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Eusebio biografo
I bioi di Eusebio nel quadro del discorso agiografico tardoantico
Adele Monaci Castagno
Se si pensa a Eusebio di Cesarea, viene in mente certamente l’Eusebio storico, l’Eusebio apologista, [...] certo senso così celato all’interno di un’opera già di per sé di difficile classificazione nel panorama letterario della tardaantichità che molti studiosi non ne hanno riconosciuto l’importanza e l’originalità. Ad esempio, Momigliano riteneva che i ...
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SALTERIO
K. Corrigan
Libro in cui sono raccolti i centocinquanta salmi dell'Antico Testamento, recitati nella liturgia cristiana nel corso della settimana secondo le varie ore canoniche.Tradizionalmente [...] Salmi. A partire dal sec. 8° e secondo un modello che può essere ricondotto all'illustrazione di testi non cristiani della TardaAntichità, i s. erano provvisti di un frontespizio con il ritratto dell'autore, in cui compare Davide, come nel citato s ...
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Un popolo di santi
Roberto Rusconi
Sommario: Il santo patrono nelle città italiane ▭ I luoghi della santità ▭ La fitta rete delle riforme monastiche ▭ La santità di funzione dei papi ▭ I santi cittadini [...] , a cura di S. Pricoco, M. Simonetti, Milano 2005-2006.
10 Cfr. Culto e insediamenti micaelici nell’Italia meridionale fra tardaantichità e Medioevo, a cura di C. Carletti, G. Otranto, Bari 1994.
11 Si vedano Culte et pèlerinages à saint Michel en ...
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Tradizioni ecclesiastiche, culto e teologie russe
Il Constantinus Orthodoxus in Russia nei secoli X-XV e la ricezione del Constitutum
Alessandro Maria Bruni
Questo contributo presenta la storia del [...] post iconoclasta.
Alla tradizione slava ecclesiastica e a quella russa è rimasto estraneo il più noto testo della tardaantichità dedicato all’imperatore: la Vita Constantini di Eusebio di Cesarea2. Il motivo di tale omissione non consiste nella ...
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Il cristianesimo siriaco
Protagonisti, stagioni e nodi problematici dalla prima evangelizzazione all’esordio del V secolo
Vittorio Berti
Con l’espressione ‘cristianesimo siriaco’ si vuole qui fare riferimento [...] religioni euroasiatiche. Per dare un’idea della prosperità delle culture maturate in tali zone basti richiamare come nella tardaantichità queste terre videro la stesura del Talmud babilonese, il fiorire di varie scuole e tentativi di riforma entro ...
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ZODIACO (ζῳδιαικός ζῳδιακὸς κύκλος signifer e simili)
H. G. Gundel
È quella parte del cielo in cui gli uomini posero le costellazioni; essa si estende secondo il pensiero degli antichi per una larghezza [...] mosaico di Münster-Sarnsheim (Bonn), su un medaglione di una tazza calena, su una scodella di Odessa, in alcuni mosaici della tardaantichità da Beth Alpha e Na'aram (Palestina); con al centro Helios e Selene su una moneta alessandrina del II sec. d ...
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Sacro
Giovanni Filoramo
Introduzione
Una presentazione della categoria del sacro non può non iniziare constatando la contraddizione di fondo di fronte a cui si trovano oggi le scienze sociali. Per un [...] . 387-418.
Brown, P., Society and holy in late antiquity, London 1982 (tr. it.: La società e il sacro nella tardaantichità, Torino 1988).
Caillois, R., L'homme et le sacré (1939), Paris 1963³.
Cazelles, H., Sacré et sainteté dans l'Ancient Testament ...
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I vescovi
Ramón Teja
Il vescovo e la funzione episcopale in epoca costantiniana
Il segno più evidente delle profonde trasformazioni che caratterizzarono il regno di Costantino e la più importante conseguenza [...] di tutte queste facce. Basta ricordare alcuni nomi per comprendere come questa istituzione, la più originale del TardoAntico nella sua tappa finale, abbia prodotto personalità di assoluto rilievo. In Oriente si possono ricordare Eusebio di ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. La struttura del sapere
Alfonso Maierù
La struttura del sapere
La classificazione delle conoscenze
Gli elementi fondamentali adottati [...] nuovi criteri di classificazione delle conoscenze, che furono tramandati dalle opere enciclopediche prodotte nel periodo tra la TardaAntichità e l'Alto Medioevo.
Le Institutiones di Cassiodoro intendevano fornire una guida allo studio della Bibbia e ...
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tardo
agg. [lat. tardus]. – 1. Lento, che avviene, agisce o opera in un tempo piuttosto lungo, eccessivo: procedere, alzarsi, spostarsi con movimenti t.; Solo e pensoso i più deserti campi Vo mesurando a passi tardi e lenti (Petrarca); riferito...
magister
s. m., lat. (pl. magistri). – Termine corrispondente all’ital. maestro1 (v.) nelle sue varie accezioni, usato spesso con riferimento al mondo romano con il sign. di «capo, comandante» e, seguito da un genitivo, come titolo di magistrati,...