trono Seggio, per lo più grandioso e riccamente decorato, sopraelevato dal suolo e spesso coperto da un baldacchino, sul quale prende posto un sovrano o altro personaggio di grande autorità e dignità, [...] e dalle fonti letterarie ai sovrani, come attributo del grado. Il sedile di pietra nella sala del trono a Cnosso (tardominoico II), a dorso alto e senza braccioli, derivato da modello ligneo, è considerato il più antico esempio. Quelli delle statue ...
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Il fenomeno urbano nel mondo greco
Oscar Belvedere
Luigi Caliò
Manlio Lilli
Luisa Migliorati
Il fenomeno dell'urbanizzazione: la nascita e lo sviluppo della polis
di Oscar Belvedere
Il dibattito [...] nord-ovest della Patela), si trova su un ampio pianoro a forma di triangolo (Patela), è datato nella fase iniziale al TardoMinoico IIIC e si sviluppa ininterrottamente fino alla metà del VI sec. a.C. Anche in questo caso l'andamento scosceso del ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Mondo egeo
Luigi Caliò
Lo studio delle vie di comunicazione tra la preistoria e la protostoria nel mondo egeo presenta diverse difficoltà dovute [...] su acque basse. Modelli tridimensionali di navi provengono da Ceo e da Haghia Triada. Nel passaggio tra il MM III e il MinoicoTardo (MT) I (1600 a.C.) si assiste a Creta ad un incremento demografico, alla crescita del numero dei villaggi, allo ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Mondo egeo
Luigi Caliò
Le aree, le sepolture, i corredi e i riti
Nel Neolitico aceramico e nel Neolitico antico in Egeo, come in Oriente ed in Europa, il defunto [...] . Nelle Cicladi alcune piattaforme costruite presso le tombe hanno, come già a Creta, una probabile funzione rituale. Nel MinoicoTardo (MT) I a Creta le necropoli sono pressoché sconosciute; le house tombs, sviluppatesi durante il MM III, sono ...
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L'archeologia delle pratiche cultuali. Mondo egeo
Luigi Caliò
I luoghi, gli oggetti del culto e i materiali votivi
Nel periodo prepalaziale la sfera sacra sembra essere relegata nei contesti funerari. [...] sembrano avere una flessione ma, tranne la grotta di Psychrò, vengono frequentati durante tutto il MinoicoTardo. Tra il MinoicoTardo IA e il MinoicoTardo IB si nota in genere un fenomeno di centralizzazione e di propaganda da parte dei palazzi ...
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Stabilimento annesso a una sorgente termale, per lo sfruttamento di essa a scopo idroterapico.
Per sorgente termale si intende una sorgente di acqua calda di origine profonda, che sgorga a temperatura [...] la costruzione di appositi ambienti e attrezzature si ritrova già in età minoico-micenea, poi nella Grecia classica e in età ellenistica. Ma corpo) e dell’apodyterium (spogliatoio). Durante il tardo Impero le t. assunsero forme sempre più monumentali ...
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Preistoria
Paolo Graziosi e Alda Vigliardi
di Paolo Graziosi e Alda Vigliardi
Preistoria
sommario: 1. Introduzione. 2. Metodi di indagine. 3. Paleolitico inferiore. 4. Paleolitico medio. 5. Paleolitico [...] ornamento sia dal Mediterraneo che dal Mar Rosso.
La cultura del tardo periodo prefittile, di cui non è stata ancora individuata la regione grazie essenzialmente al loro intenso commercio marittimo. Nel Minoico antico dell'isola di Creta il rame era ...
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Il consumo e i regimi alimentari
Renata Grifoni Cremonesi
Lucio Milano
Massimiliano Marazzi - Carla Pepe
Eugenia Salza Prina Ricotti
Roberta Belli Pasqua
Anthony C. King
Sauro Gelichi
Andrea Paribeni
Maria [...] ad Haghia Triada (Creta), in ASAtene, 41-42 (1979-80), pp. 165-72; Ead., Cibi carbonizzati in livelli TardoMinoici a Canea (Creta Occidentale), in SMEA, 23 (1982), pp. 135-40; P. De Fidio, Razioni alimentari e tenori di vita nel mondo miceneo ...
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Dalla scoperta dell'Antico all'archeologia moderna
Giovanni Rizza
Premessa
L'archeologia è una scienza storica che si distingue dalle altre discipline in quanto oggetto del suo studio sono i manufatti. [...] . La risposta a tale quesito venne alla fine del secolo dagli scavi minoici di Creta: iniziati nel 1900 da F. Halbherr (1857-1930) a presupposto estese l'indagine ai secoli del Tardo Impero, identificando e definendo i caratteri espressionistici ...
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Le Paleoscienze. Le 'conoscenze scientifiche' dell'uomo di 25.000 anni fa
Alberto Cazzella
Le 'conoscenze scientifiche' dell'uomo di 25.000 anni fa
Le tendenze interpretative più recenti (Renfrew 1994) [...] frecce, il nocciolo per le lance. Nelle trappole della tarda Età del Bronzo dell'Europa settentrionale, cioè intorno al 1000 caso è possibile che ci sia stata un'influenza del mondo minoico-miceneo, a sua volta in rapporto con le civiltà statali del ...
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tardo
agg. [lat. tardus]. – 1. Lento, che avviene, agisce o opera in un tempo piuttosto lungo, eccessivo: procedere, alzarsi, spostarsi con movimenti t.; Solo e pensoso i più deserti campi Vo mesurando a passi tardi e lenti (Petrarca); riferito...