IUGOSLAVIA (A. T, 77-78)
Umberto NANI
Anna Maria RATTI
Vojeslav MOLE
Ferdinando MILONE
Mario Salfi
Arthur HABERLANDT
Pino FORTINI
*
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
È il nome assunto dal nuovo [...] presi dal vecchio Regno di Serbia prima della guerra e rinnovati più tardi dal nuovo regno, le diedero una zona franca di un centinaio di '600 nell'antico palazzo comitale di Celje. Il barocco è stato apportatore di nuova vita anche nella pittura. ...
Leggi Tutto
TOSCANA (A. T., 24-25-26 bis)
Attilio MORI
Umberto CALZONI
Niccolò RODOLICO
Antonio PANELLA
Sergio CAMERANI
Nello TARCHIANI
Alfredo SCHIAFFINI
Giuseppe MALAGOLI
Vittorio SANTOLI
Alfredo BONACCORSI
*
Regione [...] anni del sec. IX, o di quello di Sovana, anche più tardo, nonché degli stipiti e dei capitelli di Sant'Antimo, e dei opificio mediceo. L'arte del legno si presta facilmente al gusto barocco; ma è in mano di un artigianato anonimo, come quella del ...
Leggi Tutto
Il nome, la sua estensione e le sue vicende. - L'origine del nome Abruzzo (la forma singolare è la più corretta anche per designare tutto il paese), Aprutium nel latino medievale, è ignota. Il nome, sconosciuto, [...] per Luigi d'Angiò, che ebbe a suo viceré Luigi di Savoia. Più tardi, nelle note vicende seguite all'adozione di Alfonso d'Aragona e poi di che essi non amano in architettura, sicché l'arte barocca non riesce mai a scendere nel popolo e a prendere ...
Leggi Tutto
È, nel suo significato tipico, il risultato dei lavori coi quali l'uomo modifica una determinata parte dell'ambiente naturale per renderla atta a offrire ricovero a sé e ai suoi: ed assume quindi forme [...] esempî si ebbero nei secoli III e IV d. C.: più tardi se ne fecero con carattere più particolare; ad esempio i lebbrosarî che . XVII alla seconda metà del sec. XIX. - Dopo l'età barocca, l'abitazione nei paesi più civili d'Europa e d'America entra in ...
Leggi Tutto
OPERA
Gastone ROSSI-DORIA
. Nella definizione più comune questo termine designa un componimento di genere drammatico, concepito verso il 1600 da umanisti fiorentini e romani, cui concorrono le arti [...] funzione di questa. E funzioni non molto più organiche ha la stessa melodia, che il tardo Cavalli condurrà di solito fuor dell'Arioso nell'Aria. Tipica arte barocca, l'arte del Cavalli, specialmente se dalla patetica Didone (1641 si avanzi fino all ...
Leggi Tutto
PUGLIA (A. T., 24-25-26 bis e 27-28-29)
Goffredo COPPOLA
Carmelo COLAMONICO
Piero BAROCELLI
Raffaele CIASCA
Giulio BERTONI
Saverio LA SORSA
Sebastiano Arturo LUCIANI
Vincenzo VERGINELLI
Nome, [...] se propriamente nasca e si propaghi in Terra d'Otranto e poi tardi si diffonda altrove, incontrandosi con correnti consimili tardivamente venute dal Napoletano: il barocco leccese, che impronta e ricopre di un'originale esuberanza decorativa alte e ...
Leggi Tutto
LITUANIA (lituano Lietuva; russo Litva; pol. Litwa; ted. Litauen; fr. Lithuanie; A. T., 58)
Elio MIGLIORINI
Mario SALFI
Pino FORTINI -Francesco TOMMASINI
Luigi CHATRIAN
Anna Maria RATTI
Arthur HABERLANDT
Giuseppe [...] i quali, nel formulare il patto di Kreve, ribadito più tardi da quello di Horodlo, speravano di avere la guida degli affari edilizio. In questo periodo sono risorte le forme del Barocco con l'introduzione di speciali caratteri lituani, e ha ...
Leggi Tutto
RODI (gr. ‛Ρόδος; lat. Rhodus; turco Radòs; A. T., 90)
Ardito DESIO
Arnaldo MOMIGLIANO
Ettore ROSSI
Giulio IACOPI
Pericle DUCATI
Giuseppe GEROLA
*
È la maggiore fra le isole italiane del Mare Egeo [...] popolazioni che abitarono Rodi prima dei Dori. I resti tardo micenei trovati nell'isola sono come sempre, di mancano gli esemplari di quello che potrebbe chiamarsi l'estremo barocco del bizantinismo, come certi farraginosi intagli in legno dorato ...
Leggi Tutto
Il compartimento dell'Italia Settentrionale che deve il suo nome alla lunga via che l'attività romana lanciò dal mare al Po, fra il colle e la bassa pianura (v. emilia, via). Con il nome di Emilia furono [...] punizione già nel 1162. Le altre tre città furono fra le più tarde ad aderire alla Lega nel 1167, ma rimasero poi fedeli ad essa della prospettiva aerea, gettando le basi dello stile barocco, attuando, per desiderio d'umano e fisico raffinamento ...
Leggi Tutto
Capitale della repubblica germanica e dello stato prussiano, forma con i suoi sobborghi e con le città vicine un centro che per numero d'abitanti è superato soltanto da New York e da Londra.
Posta tra [...] Vorstadt e la Spandauer Vorstadt e a ovest, più tardi, la Friedrichsstadt. Il fondatore di questa (Federico Guglielmo I dove. oggi è l'attuale Biblioteca nazionale) nello stile del barocco olandese, ma favorì lo sviluppo di tutte le belle arti. ...
Leggi Tutto
barocco2
baròcco2 s. m. e agg. [prob. incrocio del fr. baroque (dal port. barroco «perla scaramazza») e di baroco, nome scolastico d’un tipo di sillogismo] (pl. m. -chi). – 1. a. Termine che, usato dapprima (fin dal sec. 16°) per significare...
barocchetto
barocchétto s. m. [dim. di barocco2]. – Stile architettonico del tardo barocco, con forme caratterizzate da una certa leggerezza preludente al rococò; ne sono un esempio alcune architetture del primo Settecento romano.