Vedi ROMANA, Arte dell'anno: 1965 - 1997
ROMANA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Red.
H. J. Eggers
F. Coarelli
I. I problemi dell'arte romana. La sua importanza storica. - II. Dalle origini a circa il [...] composito ionico-corinzio, di gusto che potrebbe dirsi barocco e che resterà tipico dell'arte romana. Ma particolarmente a. C. - 0
B = prima età imperiale 0-150 d. C.
C = tarda età imperiale = 150-350 d. C.
1. Crateri di bronzo. - I più antichi ...
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La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] Zoriâ, Gli scrittori italiani del '600 e gli slavi del sud, in Barocco in Italia e nei paesi slavi del sud, a cura di Vittore Branca v. Clelia Pighetti, L'influsso scientifico di Robert Boyle nel tardo '600 italiano, Milano 1988, ad vocem.
27. Cf. ...
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I Greci in Africa
Laura Buccino
Astrid Möller
Nicola Bonacasa
Giuseppina Alessandra Cellini
Lidiano Bacchielli
Anna Santucci
Ida Leggio
La presenza greca in africa in età arcaica
di Laura Buccino
La [...] mercante a Platea è databile nel 638 a.C.). A Rodi, dal tardo VIII e nel VII sec. a.C. è attestata l'attività di greco-romano, in RM, 77 (1970), pp. 72-109; Id., Fra barocco antico e moderno, in Studi di storia dell'arte in onore di Valerio Mariani, ...
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Espressionismo
JJolanda Nigro Covre
Gianfranco Contini
Ugo Duse
di Jolanda Nigro Covre, Gianfranco Contini, Ugo Duse
ESPRESSIONISMO
Espressionismo artistico
di Jolanda Nigro Cove
sommario: 1. Uso [...] distruggere frammentandola in mille ricordi revivalistici (il gotico, il barocco, il Settecento, il liberty, l'Oriente, l'Egitto ‛onda stigia', nella quale contempla se stesso: come dirà più tardi, ‟l'onda fluente senza io (ichlos)", in cui si attua ...
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"Un'ordinaria forma non alletta". Arte, riflessione sull'arte e società
Lionello Puppi
Ruggero Rugolo*
Il Seicento rappresenta nella complessa compagine della storia di Venezia l'estrema grande occasione [...] di un'enfasi che ha puntuali, e più tardi, riscontri in una letteratura encomiastica che percorre un Seicento , Iconografia e ideologia del tempio della Salute a Venezia, in AA.VV., Barocco fra Italia e Polonia, Varsavia 1977, pp. 71-78; A. Niero, ...
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La società Veneziana
Giuseppe Trebbi
L'assenza di vistosi rivolgimenti sociali, il successo nel mantenere la quiete interna rappresentano uno dei principali elementi costitutivi del "mito" di Venezia. [...] .
152. Cf. James S. Amelang, Il borghese, in L'uomo barocco, a cura di Rosario Villari, Bari 1991, pp. 355-378, segnatamente 1986, pp. 78 ss.; Richard Mackenney, Arti e stato a Venezia tra tardo Medio Evo e '600, "Studi Veneziani", n. ser., 5, 1981, ...
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Vedi ETRUSCA, Arte dell'anno: 1960 - 1994
ETRUSCA, Arte (v. vol. III p. 466)
G. Colonna
La voce Etrusca arte è stata scritta da R. Bianchi Bandinelli nel 1960, quando, sull'onda della grande mostra del [...] e v secolo a.c.: a) Gli abitati; b) Le tombe. 4. La città tardo-etrusca: a) Gli abitati; b) Le tombe.
Arti Visive, 1. L'età dello stile , un rilievo più fortemente scavato e un pàthos barocco di evidente impronta pergamena. Suo punto di arrivo è ...
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GRECA, Arte (v. vol. III, p. 1005)
G. Gullini
L. Beschi
P. Moreno
O. Drager
vol. III, p. 1005). Architettura. - Forse nessun altro aspetto dell'antica civiltà ellenica ci obbliga a rivedere profondamente [...] , per analogia, dalla storia dell'arte moderna (stile semplice, barocco, rococò, neoclassico) e con l'impiego, a opera del dei primi decenni del II sec. a.C., trasferito nella tarda antichità nell'ippodromo di Costantinopoli. La firma dei copisti rodi ...
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Lirici del Settecento - Introduzione
Mario Fubini
Due poeti che il lettore cercherà invano in questo volume vanno considerati quasi i poli della nostra raccolta: Metastasio e Parini. Ne son rimasti [...] e di vicende portò in sé una propensione invincibile al barocchismo quale gli si era presentato in questi autori della sua «Forse per questi ameni colli un giorno / moverà spirto amico il tardo passo; / e chiedendo di me, del mio soggiorno, / sol ...
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Proprietà fondiaria e agricoltura
Gian Maria Varanini
Geografia e storia
Non da oggi il problema dell'espansione della proprietà fondiaria veneziana nella Terraferma è presente all'attenzione degli [...] Terraferma, in Storia di Venezia, VI, Dal Rinascimento al Barocco, a cura di Gaetano Cozzi - Paolo Prodi, Roma pp. 103-128).
201. Trevor Dean, Terra e potere a Ferrara nel tardo medioevo. Il dominio estense: 1350-1450, Modena-Ferrara 19902, pp. 58- ...
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barocco2
baròcco2 s. m. e agg. [prob. incrocio del fr. baroque (dal port. barroco «perla scaramazza») e di baroco, nome scolastico d’un tipo di sillogismo] (pl. m. -chi). – 1. a. Termine che, usato dapprima (fin dal sec. 16°) per significare...
barocchetto
barocchétto s. m. [dim. di barocco2]. – Stile architettonico del tardo barocco, con forme caratterizzate da una certa leggerezza preludente al rococò; ne sono un esempio alcune architetture del primo Settecento romano.