NALDINI, Giovambattista (Giovanbattista, Giovanni Battista), detto Battista degli Innocenti. – Figlio di Matteo, calzolaio, nacque a Firenze il 3 maggio 1535 (Pilliod, 2001, pp. 77, 248, nn. 63, 64), e [...] la Deposizione, datata al 1572, e la poco più tarda Natività (cui si riferisce uno schizzo nel Gabinetto dei disegni 1974, pp. 511-519 (con Appendice, VI, 1975, a cura di P. Barocchi e Indici, VII, 1975, a cura di A. Boschetto); P.A. Orlandi, L ...
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Vedi SARDI dell'anno: 1966 - 1997
SARDI (Σάρδεις, Σάρδις; Sardes; turco: Sart)
G. M. A. Hanfmann
D. G. Mitten
A. Gallina
Antica città dell'Asia Minore occidentale, un tempo capitale del regno di Lidia. [...] nome Asia: Herod., iv, 45). Gli scavi hanno raggiunto strati della tarda Età del Bronzo. Così S. ebbe una storia prima della guerra di al ginnasio, in marmo, è un imponente esempio di barocco dell'età dei Severi, datato da una iscrizione al 212 ...
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BEAUMONT, Claudio Francesco
Andreina Griseri
Nacque a Torino il 4 luglio 1694 (Libro dei Batezati, Torino, chiesa di S. Eusebio, ora Archivio della chiesa di S. Filippo). Poco si conosce della prima [...] quella città, con attenzione ai quadri della locale accademia tardo seicentesca (Cignani). Nel dicembre dello stesso anno è a volta da un allievo del B. (cfr. catalogo d. Mostra del Barocco piemontese, II, Torino 1963, pp. 36 s.).
I pagamenti, per ...
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TAGLIACOZZI CANALE, Nicolò
Serena Bisogno
– Nato a Napoli il 19 aprile 1691 da Vincenzo Tagliacozzi e da Anna Canale, fu battezzato, con il nome di Nicola Gennaro Domenico Andrea Tagliacozzi, nella [...] , ma anche il contributo espressivo nell’ambito del tardo rococò napoletano (Bisogno, 2013, p. 219).
L , pp. 581-586; Id., Scheda Poltrona per funzioni solenni, in Ritorno al Barocco. Itinerari a Napoli e in Campania, a cura di N. Spinosa, I, ...
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CARLONI (Carlone), Carlo Innocenzo
Amalia Barigozzi Brini
Figlio di Giovanni Battista e di Taddea Aglio (de Allio), nacque a Scaria (Valle d'Intelvi, prov. di Como) nel 1686. Era fratello minore di [...] e del Luti e si interessò alla pittura del Baciccia). Mentre qui egli si muove ed agisce ancora entro una atmosfera tardobarocca che risente a volte di una certa pesantezza, nel secondo periodo, che copre all'incirca i vent'anni dal 1730 alla ...
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SADA, Carlo
Elena Dellapiana
– Nacque a Bellagio (Como) il 14 maggio 1809 (De Amicis, 1879, s.p.), avviandosi presto agli studi artistici presso l’Accademia delle belle arti di Brera dove, a partire [...] 1830 ma, soprattutto, assorbì l’impostazione del tardo neoclassicismo, che aveva in Carlo Amati e L. Marcucci - E. Manzo, Milano 2007, pp. 656-662; Contro il Barocco. Apprendistato a Roma e pratica dell’architettura civile in Italia 1780-1820, a cura ...
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RICCIOLINI, Michelangelo
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
RICCIOLINI, Michelangelo. – Nacque a Roma il 29 settembre 1654, da Damiano, di Todi, e da Flaminia Piccolini, di Norcia. Il padre era auditore [...] Medioevo, a cura di A. Bartolomei Romagnoli, Firenze 2009, pp. 196-200; M.B. Guerrieri Borsoi, Documenti sulla decorazione tardobarocca di Palazzo Massimo all’Aracoeli con un intervento di Basilio Bricci, in Palazzi, chiese, arredi e scultura, I, a ...
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GRANDI, Giovanni Battista
Sabina Brevaglieri
Figlio di Antonio Maria, nacque a Varese nella parrocchia di S. Vittore e fu battezzato il 6 giugno 1643. Accanto ad A. Castelli, detto il Castellino, il [...] . 1715, realizzando le quadrature del presbiterio e più tardi forse anche un progetto per la cappella dell'Addolorata nn. 47-48, pp. 210-212; Id., Per il quadraturismo lombardo fra barocco e barocchetto. I fratelli Grandi, ibid., 1978, n. 50, pp. 104 ...
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MARVUGLIA, Giuseppe Venanzio
Francesca Passalacqua
– Nacque a Palermo il 6 febbr. 1729, nel quartiere del Capo, dal capomastro Simone (citato in alcuni documenti anagrafici anche come Imbarbuglia, Barbuglia, [...] tipologicamente assimilabile al palazzo-villa. Lo schema progettuale si allontana così dalle ville barocche per rapportarsi a uno stile internazionale neopalladiano proprio del tardo Settecento.
Il 2 marzo 1805, su proposta di Dufourny, il M. venne ...
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SALTERIO, Stefano
Giuseppe Sava
SALTERIO, Stefano. ‒ Nacque a Laglio, sul lago di Como, nel maggio del 1730 da Antonio – modesto intagliatore autore di una sola opera certa, il Crocifisso in S. Giorgio [...] per le parrocchiali di Vicoboneghisio e Vicobellignano, in Barocco nella Bassa. Pittori del Seicento e del Settecento in 125; F. Fisogni, Scultori e lapicidi a Brescia dal tardo classicismo cinquecentesco al rococò, in Scultura in Lombardia. Arti ...
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barocco2
baròcco2 s. m. e agg. [prob. incrocio del fr. baroque (dal port. barroco «perla scaramazza») e di baroco, nome scolastico d’un tipo di sillogismo] (pl. m. -chi). – 1. a. Termine che, usato dapprima (fin dal sec. 16°) per significare...
barocchetto
barocchétto s. m. [dim. di barocco2]. – Stile architettonico del tardo barocco, con forme caratterizzate da una certa leggerezza preludente al rococò; ne sono un esempio alcune architetture del primo Settecento romano.