Vedi AQUILEIA dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
AQUILEIA (Aquileia)
V. Scrinari*
Città della provincia di Udine presso il fiume Natissa, che la congiunge alla laguna di Grado.
1. Storia. - Sorse come colonia [...] 1, 2). A. fu teatro delle lotte tra Costante e Costantino II nel 340 e più tardi di quella tra Costanzo e Magnenzio nel 351 (Zon., xiii, 8 e 9). Fedele a età flavia, sembra precorrere il gusto "barocco" del periodo adrianeo. Sono particolarmente ...
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BAVIERA
K. Otto
(ted. Bayern)
Regione storica e amministrativa della Germania comprendente, a partire dal sec. 19°, Alta e Bassa B., Svevia bavarese, Alto Palatinato, Alta, Media e Bassa Franconia; [...] B.: l'esempio più antico - peraltro giunto in forme barocche - è rappresentato dall'abbazia di Fischbachau, fondata da quali Teodorico da Praga o il Maestro di Wittingau. Più tardi, il pittore dell'immagine della Madonna da Benediktbeuren del 1420 ...
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LETTO (κλίνη, lectus)
S. de Marinis
Nel mondo antico il l. ricevette spesso varie decorazioni nelle gambe, nella spalliera, nelle traverse, divenendo un oggetto d'arte e come tale è qui soprattutto preso [...] che però risulta ai nostri occhi straordinariamente pesante e barocco. I l. di questo tipo non erano certo in tutte le necropoli alessandrine e soprattutto in tombe etrusche (arcaiche e tarde). Il materiale più diffuso per il l. comune era il legno. ...
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Vedi NUBIA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
NUBIA (Nubia)
A. M. Roveri
Con tale nome che viene in uso a partire dall'età romana, si designa comunemente l'alta valle del Nilo a S di Assuan (v. cartina alla [...] ci si presenta ora come il punto di arrivo del barocco ramesside. (Esiste attualmente un progetto di sollevamento dell'intero barca sacra mostra uno stile elegante e raffinato di ispirazione tardo-ramesside. Anche nelle opere minori e in quelle dell' ...
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Vedi GORTINA dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
GORTINA (Γόρτυν, Γόρτυνς nelle iscrizioni; Γόρτυς, Gortyna)
W. Johannowski
Fu in età classica, accanto a Cnosso, la città più importante della parte centrale [...] Iohannis, che fu poi l'acropoli della città greca. Al Minoico Tardo II risale un palazzetto, il cui scavo è stato condotto nel 1958 orientalizzante, si sviluppano composizioni a volute di carattere quasi barocco.
Degli edifici, uno o più di uno, di ...
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Vedi ISIDE dell'anno: 1961 - 1995
ISIDE
S. Donadoni
B. M. Felletti Maj
(῏Ισις, Isis). − Dea egiziana, di molto antica origine, probabilmente basso egiziana (v. ISEUM). Il nome sembra significhi "il [...] e di movimento che fa pensare a una creazione del "barocco" ellenistico. Anche il tipo della I.-Sothis fu probabilmente una I sec. a. C., in base al carattere del panneggio tardo-ellenistico. Era questa forse la statua del culto di un santuario della ...
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Vedi SAMOTRACIA dell'anno: 1965 - 1997
SAMOTRACIA (Σαμοϑράκη; Samothrace, o Samothracia)
K. Lehmann
Quest'isola montagnosa nel Mar Tracio era famosa nell'antichità per il suo santuario dei Grandi Dei, [...] pare, vasti altorilievi con centauri eseguiti in un vigoroso stile "barocco" (ai quali allude probabilmente Callistrato, De statuis, 12; uno in seguito ad un terremoto, e riproduzioni tardo-antiche delle Nìkai ellenistiche e degli acroteri centrali ...
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Vedi SARDI dell'anno: 1966 - 1997
SARDI (Σάρδεις, Σάρδις; Sardes; turco: Sart)
G. M. A. Hanfmann
D. G. Mitten
A. Gallina
Antica città dell'Asia Minore occidentale, un tempo capitale del regno di Lidia. [...] nome Asia: Herod., iv, 45). Gli scavi hanno raggiunto strati della tarda Età del Bronzo. Così S. ebbe una storia prima della guerra di al ginnasio, in marmo, è un imponente esempio di barocco dell'età dei Severi, datato da una iscrizione al 212 ...
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PORTLAND, Vaso di
E. Simon
Anfora di vetro azzurro cupo con fregio figurato in bianco opaco, nel British Museum, un tempo proprietà dei Duchi di Portland, alta cm 24,7; il più bell'esemplare dei così [...] mano del XVI secolo. Durante il Rinascimento ed il periodo barocco, la produzione del vetro-cammeo non risulta esistita a Venezia né in altro luogo. Essa ha inizio soltanto nel tardo XVIII secolo. Infine, la stessa analisi chimica parla in ...
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SVEZIA
A. Andrén
Musei di antichità. -
Lidingö. - Millesgården. - La collezione composta principalmente di sculture greche e romane acquistate per lamaggior parte a Roma dallo scultore svedese Carl [...] di un giovane nudo, forse un Niobide, opera probabilmente originale del tardo ellenismo; la statua acefala di Zeus Aigìochos, copia romana di Medioevo profano, l'arte religiosa del Rinascimento e del Barocco; la sala dei tessili. Il secondo piano è ...
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barocco2
baròcco2 s. m. e agg. [prob. incrocio del fr. baroque (dal port. barroco «perla scaramazza») e di baroco, nome scolastico d’un tipo di sillogismo] (pl. m. -chi). – 1. a. Termine che, usato dapprima (fin dal sec. 16°) per significare...
barocchetto
barocchétto s. m. [dim. di barocco2]. – Stile architettonico del tardo barocco, con forme caratterizzate da una certa leggerezza preludente al rococò; ne sono un esempio alcune architetture del primo Settecento romano.