FRIULI-VENEZIA GIULIA
Giorgio Valussi
Bianca Maria Scarfì
Giuseppe Bergamini
Mario Dal Mas
(XVI, p. 91; XXXV, p. 78; App. I, p. 635; II, I, p. 1009, II, p. 1098; III, I, p. 687; IV, I, p. 873)
Il [...] al periodo compreso tra la fine dell'età del Bronzo e gli inizi dell'età del Ferro. Del medesimo .C. e perduranti fino al 3° e 4° secolo d.C. Per il periodo tardo-antico e alto-medievale si segnalano gli scavi di estese necropoli a Roman d'Isonzo e ...
Leggi Tutto
È l'arte di misurare e dividere il suolo.
I. - Nel mondo antico.
In Egitto. - Gli antichi assegnavano l'origine dell'agrimensura all'Egitto. Ogni inondazione del Nilo confondeva in Egitto i confini dei [...] esterni di un terreno, è del periodo dell'espansione più tarda, e fu adoperata dove non si aveva interesse fiscale a veniva poi riportata in una mappa (forma, pertica, typus) di bronzo, marmo, legno, pergamena, lino, sulla quale erano tracciati con ...
Leggi Tutto
Il greco χορός, propriamente designante la danza o l'insieme dei danzanti e poi il canto da cui le danze erano accompagnate, significò in qualche caso anche il luogo dove le danze stesse avvenivano. Parallelamente, [...] Roma aveva nel sec. IX una trabs d'argento: di bronzo era quella coronata da candelieri nella cattedrale di Lione (sec. a Padova, di S. Giorgio Maggiore a Venezia, e, più tardi e con sempre maggiore appesantimento di forme, a Milano, nelle chiese ...
Leggi Tutto
LATINI
Giuseppe CARDINALI
Dalle origini alla fine della monarchia romana. - È il nome del popolo che in tempo storico abitava la vasta pianura chiamata Lazio (v.). La sua lingua appartiene al ceppo [...] Lazio soluzione di continuità fra l'età eneolitica, quella del bronzo e la prima età del ferro, e che la fine il nome di Aborigeni, che è nome di evidente formazione tarda e artificiosa, e null'altro significa se non autoctoni, confermando in ...
Leggi Tutto
SPAGNA (XXXII, p. 196)
Mario DI LORENZO
Ettore DE ZUANI
Blas TARACENA
Bruna FORLATI TAMARO
Ettore DE ZUANI
Popolazione (p. 203). - Il censimento del dicembre 1940 rilevò una popolazione complessiva [...] non una resa senza condizioni e poiché la risposta tardava sferrò l'offensiva finale. Il 28 il suo esercito di Valenza e di Ereta del Pedregal in Navarra.
All'età del bronzo appartiene un tesoro trovato casualmente a Caldas de Reyes, in provincia di ...
Leggi Tutto
L'arco, arma usata fin dai tempi antichissimi e per la caccia e per la guerra, consta nelle sue parti essenziali di un lungo e sottile elemento fatto di materia flessibile, e di una corda od altro elemento [...] di canna con punta di pietra, di osso o di metallo; più tardi tutta la freccia è di metallo.
L'arco omerico era di corna di intrecciati. La freccia constava di una punta metallica (prima di bronzo, poi di ferro) triangolare, acutissima, con due o più ...
Leggi Tutto
Città capitale del Belgio e capoluogo del Brabante, posizione 50° 51′10″ N., 4° 22′13″ F., tra 15 e 100 m. s. m.
Trae origine da un mercato del primo Medioevo: Bruxella nei più antichi documenti (sec. [...] fermarvi la loro dimora prediletta; questa scelta fu consacrata più tardi dalla potente casa di Borgogna, che qui trasse e insediò C.) e sculture greche dei secoli V e IV; una statua in bronzo di Settimio Severo (arte romana, secoli I e II d. C.). ...
Leggi Tutto
Una delle più importanti, se non forse la più importante, delle divinità terrestri (ctoniche) della Grecia antica. È il dio che rappresenta e riassume in sé tutta la vita vegetale della natura, nelle sue [...] caduto dal cielo, quando il fulmine colpì il talamo di Semele, poi rivestito di una lamina di bronzo (Paus., IX, 12,4). Questo tronco primitivo ebbe più tardi forma di colonna e vi si adattò una maschera del dio. Il culto di questo idolo deve essere ...
Leggi Tutto
. La domesticazione è in senso biologico lo stato in cui si trovano gli animali domestici e le piante coltivate. Domesticate si chiamano quelle bestie (e piante) le cui condizioni di alimentazione e riproduzione [...] dei nostri cani da pastore. Sul principio dell'età del bronzo, l'allevamento delle pecore raggiunse un grande sviluppo, la e per trebbiare cereali. Il dromedario fu introdotto dall'Arabia molto più tardi, circa nel sec. IV a. C. Gli Egiziani, per ...
Leggi Tutto
(II, p. 97; App. I, p. 77; II, I, p. 107; III, I, p. 56; IV, I, p. 73)
Condizioni demografiche e sociali. - Al censimento del 1982 la popolazione era di 2.786.100 ab., con un aumento in 22 anni del 46,2%. [...] o a ondate successive, responsabili, più chiaramente nell'ambito del Bronzo Medio, del processo di formazione dell'elemento proto-illirico, svincolato quindi dalle più tarde attestazioni di influenze culturali dei Campi di Urne. A questo fenomeno ...
Leggi Tutto
rame
s. m. [lat. tardo aeramen, der. di aes aeris «rame, bronzo»]. – 1. a. In chimica, elemento di simbolo Cu (dal nome lat. cuprum, der. di aes Cyprium «bronzo di Cipro»), peso atomico 63,55, numero atomico 29, metallo di colore rosso caratteristico,...
tavola
tàvola s. f. [lat. tabŭla]. – 1. Asse di legno di spessore sensibilmente minore della lunghezza e della larghezza: segare, piallare una t.; accatastare le t.; chiudere un’apertura con tre t. inchiodate; t. di salvezza, quella a cui...