Economia
Sergio Ricossa
di Sergio Ricossa
Economia
sommario: 1. Tra scienza e politica: contenuti e metodi. 2. Dalla contabilità aziendale alla contabilità nazionale. 3. Lo sviluppo economico. 4. Le [...] 'argomento contabile venne affrontato; ma tale razionalismo tardò alquanto a estendersi dall'azione privata all'azione l'autore dell'ehernes Lohngesetz o ‛legge ferrea' o ‛legge di bronzo dei salari' e almeno in parte dai più illustri Malthus, Ricardo ...
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Gli strumenti dello scambio: i sistemi di misura
Maria Giovanna Biga
Lorenza-Ilia Manfredi
Nicola Parise
Annalisa Polosa
Maria Emanuela Alberti
Paolo Güll
Daniele Castrizio
Maria Giovanna Stasolla
Liliana [...] il valore di m non era mai stato dismesso, anzi esso avrebbe mantenuto un ruolo importante fin nello scorcio della tarda età del Bronzo. E così, per m = 65,27 g, si è potuto redigere il prospetto seguente:
Imprecisati restano i pesi delle unità ...
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CAPITELLO
C. Barsanti
Modulo architettonico fondamentale connesso con un sostegno (colonna, pilastro, lesena, anche eventualmente addossati a pareti, nel qual caso si ha un semicapitello) e con altre [...] A. Iacobini, Le porte bronzee medievali del Laterano, in Le porte di bronzo dall'antichità al secolo XIII, a cura di S. Salomi, Roma Un tipo di c. che si ritrova anche, poco più tardi, nel témplon del katholikón (1011) dello stesso monastero, dove ...
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ASIA
C. Silvi Antonini
L'attuale distinzione, convenzionale, fra Europa e A. risale al congresso di Vienna del 1815, nel quale furono fissati i confini della Russia europea sulla linea Ural-Caspio-Caucaso [...] caratterizzata dalla presenza di motivi centroasiatici nell'ornamentazione dei bronzi di questo periodo. Il vincitore di questa lotta fra templi-grotta di Yun Kang (sec. 4°), come in quelle più tarde di Lung men (672-675) e T'ien-lung Shan (sec. ...
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Cerimoniali
Matteo Casini
Come in epoca precedente, anche fra Seicento e Settecento a Venezia le principali feste pubbliche definiscono con forza le forme e i limiti della coesione e del dialogo fra [...] certezza egli ne restò appagato» (90). Amelot de la Houssaie, poco più tardi, è più sfumato, ma non di molto: «le Duc n’oste point Morea», e che viene chiamato «Peloponnesiaco» sull’effigie in bronzo posta nella sala del consiglio dei dieci (178). In ...
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Uomo: origine ed evoluzione
Phillip V. Tobias
di Phillip V. Tobias
Uomo: origine ed evoluzione
sommario: 1. Definizione di uomo. 2. Le caratteristiche di Pongidae. 3. Le caratteristiche di Hominidae: [...] la quale il cervello si prolunga nel midollo spinale). Anche ominidi più tardi, come i neandertaliani del Monte Circeo, alcune popolazioni dell'Età del Bronzo in Germania e alcune popolazioni moderne del Pacifico, praticavano intenzionalmente una ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio I Latium et Campania: Roma
Francesca de Caprariis
Roma
I caratteri naturali e le fasi più antiche
Che il fato di R. fosse evidente già nella sua posizione geografica [...] è tuttavia incrementato negli ultimi anni e nuovi importanti dati sono stati aggiunti alla discussione scientifica.
Alla tarda età del Bronzo (fase laziale I: per le diverse proposte cronologiche v. tabella) risalgono le sepolture nell’area del Foro ...
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Marxismo
Pietro Rossi
Il marxismo come scienza della società
Il marxismo nasce, negli scritti di Marx e di Engels degli anni quaranta dell'Ottocento, sotto forma di una scienza della società che intende [...] per la società primitiva sia, in Marx, un interesse tardivo suscitato dalla lettura dei testi dell'antropologia evoluzionistica, e dal Paleolitico al Neolitico, e quindi all'età del bronzo e a quella del ferro. Il termine di riferimento della ...
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COLONIA
A. Tomei
(lat. Colonia Ara Claudia Agrippinensium; ted. Köln)
Città della Germania (Nordrhein-Westfalen), situata sul Reno.
Archeologia e Architettura
L'oppidum romano, fondato all'epoca dell'imperatore [...] p. 95), del sec. 7°-8°, che una mano più tarda riferisce alla chiesa di St. Peter con una nota sul foglio di di opere in metallo, tra cui numerosi crocifissi romanici in bronzo di area renana e coloniense. Possiede anche una notevole raccolta ...
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FEDERICO II, Imperatore
M. Di Berardo
F., della casata degli Hohenstaufen duchi di Svevia, nacque il 26 dicembre 1194 a Jesi e morì il 13 dicembre 1250 a Fiorentino, nel territorio dell'od. comune di [...] nel 1242 una figura umana e una bovina in bronzo, verosimilmente antiche, prelevate a Grottaferrata, presso Roma metà del 15° secolo.Alla fase finale del regno di F., o, al più tardi, all'età di Manfredi (e non a quella di Federico II d'Aragona, come ...
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rame
s. m. [lat. tardo aeramen, der. di aes aeris «rame, bronzo»]. – 1. a. In chimica, elemento di simbolo Cu (dal nome lat. cuprum, der. di aes Cyprium «bronzo di Cipro»), peso atomico 63,55, numero atomico 29, metallo di colore rosso caratteristico,...
tavola
tàvola s. f. [lat. tabŭla]. – 1. Asse di legno di spessore sensibilmente minore della lunghezza e della larghezza: segare, piallare una t.; accatastare le t.; chiudere un’apertura con tre t. inchiodate; t. di salvezza, quella a cui...