DELLA PORTA, Guglielmo
Carrol Brentano
Figlio dello scultore Giovanni Giacomo e di una Caterina, nacque a Porlezza probabilmente attorno al 1515 (Gramberg, 1964, p. 109); pronipote di Antonio detto [...] un ritratto del papa" (D'Onofrio, 1978, p. 316); un anno più tardi, il 9 dicembre, ricevette la stessa cifra "per [un] ritratto che lui sepoltura temporanea in S. Pietro, mentre la statua di bronzo era stata posta a parte nel giugno 1559 (Borzelli, ...
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ANTEPENDIUM
P. Lasko
Rivestimento della parte anteriore dell'altare (detto anche pallium, paramentum, tabula, velamen, vestimentum). Saranno trattate qui in particolare le opere in metallo, in legno [...] siano stati eseguiti, durante i secc. 12° e 13°, a. in bronzo dorato, e non in argento o in oro, ha senza dubbio contribuito Vergine rivelano un vivacissimo gusto narrativo; l'a. risale probabilmente al tardo 12° o all'inizio del 13° secolo. A volte è ...
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COMUNE
P.F. Pistilli
L'uso sostantivato dell'aggettivo comune (dal lat. communis 'comune, mediocre', composto da cum e munus) indica storicamente la forma di governo tipica delle città (v.) medievali [...] 1979, 52, pp. 31-52; L.G. Pontiroli, Porte di bronzo all'ingresso del comune di Cremona, Cremona, n.s., 2, 1979 E. Guidoni, Appunti per una storia dell'urbanistica nella Lombardia tardo-medievale, in Lombardia. Il territorio, l'ambiente, il paesaggio ...
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Altare
J.H. Emminghaus
E. Zanini
INQUADRAMENTO GENERALE
di J.H. Emminghaus
Superficie piana, talvolta a livello del suolo, più spesso elevata, su cui si compiono sacrifici, semplici offerte o sacrifici [...] 1 Cor. 11, 17-22; At. 6, 1-3), in epoca tardo o post-apostolica, più in generale sul finire del sec. 1°, scomparve a Roma, di epoca post-gregoriana, è stato scoperto un perno di bronzo, al quale si poteva appendere il turibolo nei giorni di festa: l' ...
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NORMANNI
G. Zarnecki
Popolazioni (danesi, svedesi, norvegesi) che nell'Alto Medioevo abitavano l'Europa settentrionale, note anche con il nome di Vichinghi.Il termine Vichinghi, utilizzato per definire [...] secondo quarto del sec. 11° e, un po' più tardi, a Jumièges, nella cattedrale di Notre-Dame a Bayeux e , ArtB 6, 1923-1924, pp. 71-74; C. Angelillis, Le porte di bronzo bizantine nelle chiese d'Italia, Arezzo 1924; R.B. Yewdale, Bohemond I, Prince ...
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VETRO
D.B. Whitehouse
La produzione vetraria del Medioevo europeo può essere suddivisa in tre distinte categorie, che sono state studiate con differenti metodologie. Il primo gruppo è rappresentato [...] appuntita. Una lampada presenta una montatura bizantina in bronzo dorato dell'11° secolo. Alcuni studiosi, tra divennero meno diffuse e furono sostituite da stemmi araldici e, più tardi, da fiori di loto, fenici e altri motivi di origine cinese ...
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Cucina
Eva Barlösius e Anna Laura Palazzo
Il termine cucina, che deriva dal latino coquere, "cuocere", ha, come i suoi corrispettivi in molte lingue europee, un duplice significato: indica da un lato [...] : tripodi, graticole, caldaie di ferro e di bronzo e varie suppellettili fittili, caratteristici della dotazione di più semplicemente una cassa o un secchio per la legna o, più tardi, per il carbone. Con lo sfaldamento dell'Impero, le città si ...
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FANZAGO (Fonsaga, Fansago, Foriseca), Cosimo (Cosmo)
Aurora Spinosa
Nacque a Clusone, vicino Bergamo, nel 1591 da Ascenzio e Lucia Bonicelli, come attesta il suo atto di battesimo del 13 ottobre di [...] a Chiaia (1650-54), cui va affiancata la S. Teresa in bronzo della cappella del Tesoro di S. Gennaro e quella di recente ritrovata Vecchi a San Potito, commissionata nel 1634 e realizzata più tardi.
Per quest'ultima il progetto del F. è documentato, ...
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AQUILA
F. Panvini Rosati
L'a. aveva avuto straordinaria importanza nella mitologia e nell'arte del mondo antico, orientale, greco e romano; era stata infatti considerata uccello divino e, in quanto [...] (c. 202v) e nelle Lettere di s. Paolo, illustrate nel tardo sec. 8°, di scuola anglosassone (Würzburg, Universitätsbibl., M.p. databile verso il 1200 (Kallenbach, 1937). Sulle porte di bronzo di Hildesheim (1015) si vedono, invece dell'ascensione, due ...
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DOSI, Giovanni Antonio (Giovan Antonio, Giovannantonio), detto Dosio
Cristina Acidini Luchinat
Figlio di Giovanni Battista, nacque a San Gimìgnano (prov. Siena) presumibilmente nel 1533. Lo scrittore [...] anche alcune lastre tombali pavimentali in marmi policromi e bronzo (Pacci, Rebiba, Orsini, Cicada) risalenti ai R. Ruotolo, La decoraz. in tarsia e commesso a Napoli nel periodo tardo manierista, in Antichità viva, XIII (1974), I, pp. 48-58 passim ...
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rame
s. m. [lat. tardo aeramen, der. di aes aeris «rame, bronzo»]. – 1. a. In chimica, elemento di simbolo Cu (dal nome lat. cuprum, der. di aes Cyprium «bronzo di Cipro»), peso atomico 63,55, numero atomico 29, metallo di colore rosso caratteristico,...
tavola
tàvola s. f. [lat. tabŭla]. – 1. Asse di legno di spessore sensibilmente minore della lunghezza e della larghezza: segare, piallare una t.; accatastare le t.; chiudere un’apertura con tre t. inchiodate; t. di salvezza, quella a cui...