SOPRAVVIVENZA DELL'ANTICO
N. Dacos
I problemi concernenti le sopravvivenze e le riprese dell'arte antica nella civiltà occidentale sono molto numerosi e molto varî, sicchè le ricerche estremamente abbondanti [...] in gran parte al San Vitale di Ravenna. Sulle porte di bronzo i motivi ornamentali e le teste di leone dei battenti rivelano celebri, l'Apollo, l'Ercole e il gruppo del Laocoonte: più tardi, per le fontane monumentali d'Orione e di Nettuno, a Messina ...
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Leggere l’architettura costantiniana
Federico Guidobaldi
Le grandi periodizzazioni che, per convenzione, sono imposte alla storia – e, in parallelo, alla storia dell’arte – tendono a prendere in considerazione [...] fece generosamente rivestire con ornamenti d’oro massiccio, bronzo e altri materiali preziosi58.
La chiesa era In genere l’enorme chiesa cruciforme a navata unica intitolata assai più tardi a S. Simpliciano, il vescovo che resse per pochi anni la ...
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COMMITTENZA
S. Bagci
La figura del committente, detto anche patrocinatore, ovvero promotore dell'esecuzione di un'opera d'arte, va distinta - là ove possibile - da quella del donatore, ossia dal finanziatore [...] 2; Age of Chivalry, 1987, nr. 349).Nel Tardo Medioevo i principi fecero eseguire libri d'ore splendidamente . 118-138; R. Ettinghausen, The Bobrinsky ''kettle''. Patron and Style of an Islamic Bronze, GBA, s. VI, 24, 1943, pp. 193-208; D.S. Rice, ...
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Vedi RAVENNA dell'anno: 1965 - 1996
RAVENNA (Ravenna, ῾Ραβέννα, ῾Ραουέννα)
F. W. Deichmann
Capitale dell'Impero Romano d'Occidente dal 402-4 al 476; poi del regno di Odoacre e dal 494 del regno ostrogoto; [...] Ad essa si uniscono alcune statuette di bronzo, per la maggior parte più tarde (dal VI al IV sec. a. n u m e n t i f i n o a l I V s e c. d. C.: bronzo di Leida: G. Bovini, Le origini di R. e lo sviluppo della città in età romana, in Felix Rav ...
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CRISTO
P. Skubiszewski
Per la narrazione della nascita, della vita e morte, dei miracoli e della parola di C., cardine della fede cristiana, i testi-base sono costituiti dai quattro vangeli, libri destinati [...] di Gesù nella sua natura umana; sulla porta di bronzo di Hildesheim (1015) le due serie parallele di rilievi scomparve pressoché totalmente dall'iconografia cristiana alla fine della Tarda Antichità e non svolse alcun ruolo significativo nel corso ...
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Vedi SICILIA dell'anno: 1966 - 1997
SICILIA
A. Gallina
G. C. Susini
D. Adamesteanu
L. Bernabò-Brea
G. V. Gentili
L. Rocchetti
V. Tusa
E. De Miro
V. Tusa
A. Di Vita
E. De Miro
A). - Personificazione. [...] , in un periodo che va dal XIII al IX sec. a. C. I bronzi sono, in gran parte, una tipica imitazione dei lavori tardo-micenei.
Bibl.: P. Orsi, Le necropoli sicule di Pantalica e M. Dessueri, in Mon. Ant. Linc., XXI, 1913; P. E. Arias, in Not. Scavi ...
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CERAMICA
D. Lollini
M. T. Lucidi
M. T. Lucidi
D. Lollini
S. Bosticco
P. Mingazzini
V. Bianco
A. Stenico
La c., nata dalla scoperta che l'argilla umida mediante il calore perde il suo carattere [...] in un vaso a forma conica di Tell-i Bakun e più tardi a Shahi-tump. Questi siti, Samarra, Bakun e forse la " (Eschilo, in Athen., ii, 37 f). Doveva essere perciò usualmente in bronzo e serviva a bollire l'acqua. Il nome è stato dato ad una classe ...
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Vedi SARCOFAGO dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
SARCOFAGO (sarcophàgus; da σαρκοϕάγος, riferito a una pietra calcarea che si riteneva consumasse rapidamente i cadaveri)
F. Matz
Ch. Belting-Ihm
1. Egitto; [...] i sepolcreti delle Cicladi della prima Età del Bronzo e le thòloi della Messarà debbono essere considerate delle forma di arca o di vasca anche nelle tombe a camera di epoca tardo-minoica sul continente e nell'isola di Rodi. Nella maggior parte dei ...
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PLATONE e ARISTOTELE
F. Adorno
F. Adorno
Sono raccolte in questo articolo le notizie, contenute nelle opere dei due filosofi, che interessano la storia delle arti figurative è la terminologia critica. [...] di Delfi" (Eutidemo, 299 b), a un immaginario cavallo fuso in bronzo e vuoto dentro (Rep., 359 d-e), forse a una statua a, 10). Per Fidia è appena il caso di citare il molto tardo pseudo-aristotelico De mundo, 399 b, 33, ove si ripete il celebre ...
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Vedi ETRUSCA, Arte dell'anno: 1960 - 1994
ETRUSCA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Nelle singole voci topografiche relative a località poste entro i limiti geografici dell'Etruria vera e propria, o a località [...] del fegato (v. etrusca, disciplina) che presenta una identità di rito attestata dalle somiglianze tra il modello in bronzo del tardo fegato di Piacenza e i modelli in terracotta trovati nell'area mesopotamica, risalenti dal terzo al primo millennio ...
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rame
s. m. [lat. tardo aeramen, der. di aes aeris «rame, bronzo»]. – 1. a. In chimica, elemento di simbolo Cu (dal nome lat. cuprum, der. di aes Cyprium «bronzo di Cipro»), peso atomico 63,55, numero atomico 29, metallo di colore rosso caratteristico,...
tavola
tàvola s. f. [lat. tabŭla]. – 1. Asse di legno di spessore sensibilmente minore della lunghezza e della larghezza: segare, piallare una t.; accatastare le t.; chiudere un’apertura con tre t. inchiodate; t. di salvezza, quella a cui...