NINFEI E FONTANE (νυμϕαῖον, nymphaeum; κρήνη, fons)
S. Meschini
Il termine n. indica, letteralmente, un luogo o santuario dedicato alle ninfe (v.). Solo per l'età ellenistica e romana è stato applicato [...] la forma della fontana della palestra di Ercolano, in bronzo, con tre serpi intrecciate fra loro.
B) Ninfei. Sabratha: G. Caputo, Il teatro di Sabratha, Roma 1959; per i n. tardi delle domus ostiensi: G. Becatti, in Boll. d'Arte, XXIII, 1948, pp ...
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Kitsch
AAbraham A. Moles
di Abraham A. Moles
Kitsch
sommario: 1. Definizioni. 2. Kitsch ed estetica sociale. 3. I caratteri oggettivabili del Kitsch. 4. Cenni storici. 5. La comparsa del neo-Kitsch. [...] più timide e incerte in Francia e in Italia (dove soltanto più tardi, trent'anni dopo la sua scomparsa, il Bauhaus di Weimar, di Dessau fiere del loro ‟Arciere - bellissimo gesso imitazione bronzo patinato, fatto da X, serie limitata, prezzo ...
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Vedi PALESTINA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
PALESTINA
M. Avi-Yonah
La storia della P. è stata determinata prevalentemente dai fattori geografici: le sue piccole proporzioni le impedirono di avere, [...] mesi, ma li equipara ai mesi dell'anno ebraico. Nel tardo periodo romano e nel periodo bizantino l'uso dei nomi latini nozioni sulla fusione dei metalli (prima del solo rame, poi del bronzo, più duro, e infine dell'oro), si introduce il tornio per ...
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Vedi SELE, Heraion del dell'anno: 1966 - 1997
SELE, Heraion del
B. d'Agostino
Importante santuario di età arcaica che sorgeva alla foce del fiume Sele, scorrente nella pianura a S di Eboli e a N di [...] pirati di Cilicia.
Dello Heraion, abbandonato già in epoca tardo-antica e adoperato come cava di calcare nel Medioevo, .
Sostegni di donarî, di colonne votive e di un lebete di bronzo sono stati rinvenuti nella zona fra il cosiddetto Thesauròs I e l' ...
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TORRE
A. M. Targioni Violani
F. Zevi
¿ G. Lugli
Le costruzioni verticali alle quali si addice il nome di t., ebbero nell'antichità, come nelle età posteriori, usi e finalità diverse. Esse furono però, [...] sporgenti (m 2,25), nella fase II c. Al sottoperiodo tardo di Troia VI sono da ascriversi le massicce t. rettangolari assai dell'Italia meridionale siano piccole fortificazioni dell'Età del Bronzo a somiglianza delle case-torri del Medioevo.
I Romani ...
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TOMBA (τάϕος, τύμβος; sepulcrum, locus sepulturae)
G. A. Mansuelli
generalità. - La t., di cui il monumento funerario costituisce l'interpretazione architettonica (v. monumento funerario), è ancestralmente [...] sec. a. C.: la camera interna regolare è spesso unica, più tardi a due stanze disposte sullo stesso asse, occupate da loculi per inumazione. per queste forme di megaliti occidentali dell'Età del Bronzo invocare paralleli stretti con le t. dell'area ...
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CROCIFISSO
G. Jászai
Con il termine c. si intende la rappresentazione della croce con sopra Cristo, indipendentemente da materiale, tecnica, misure, contesto iconografico e funzione iconica. La specificazione [...] croce contribuì ancora di più la devozione mistica del Tardo Medioevo, che si manifestò in modo esemplare nell' 1v). Talvolta questa versione del c. si trova in opere in legno e bronzo e in lavori di oreficeria (per es. c. d'altare mosano del 1150 ...
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IRLANDA
L. Karlsson
(lat. Hibernia; ingl. Ireland; irlandese Eire)
Isola dell'arcipelago britannico, a O della Gran Bretagna, divisa tra la Rep. di Eire e l'I. del Nord, quest'ultima politicamente appartenente [...] bracci rivestiti da riquadri con ordinati intrecci animalistici in bronzo dorato.Durante il sec. 12° si verificarono nella centro a Trim, dove si trova il più straordinario mastio del tardo sec. 12°, progettato con pianta a croce greca. Lo sviluppo ...
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Restauro e conservazione
Alessandra Melucco Vaccaro
Il concetto di restauro, inteso come il complesso di regole che presiedono all'insieme dei trattamenti e degli interventi destinati a minimizzare [...] alla conservazione riguardano all'inizio le quadrerie e le raccolte di scultura; solo più tardi si fa strada un'analoga attenzione per il trattamento dei bronzi, delle ceramiche e degli altri reperti di scavo, più a lungo sottoposti a manomissioni ...
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Vedi ACQUEDOTTO dell'anno: 1958 - 1994
ACQUEDOTTO (aquae ductus)
G. Carettoni
Quasi tutti i popoli mediterranei, raggiunto un certo grado di evoluzione civile, hanno provveduto all'incanalamento e alla [...] veniva misurata passando attraverso i calices, moduli di bronzo calibrato (tra i più conservati è il castello Britannia all'Asia Minore, dalla Germania alla Mauretania; tra i più tardi sono quelli di Salona, fatto costruire da Diocleziano per il suo ...
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rame
s. m. [lat. tardo aeramen, der. di aes aeris «rame, bronzo»]. – 1. a. In chimica, elemento di simbolo Cu (dal nome lat. cuprum, der. di aes Cyprium «bronzo di Cipro»), peso atomico 63,55, numero atomico 29, metallo di colore rosso caratteristico,...
tavola
tàvola s. f. [lat. tabŭla]. – 1. Asse di legno di spessore sensibilmente minore della lunghezza e della larghezza: segare, piallare una t.; accatastare le t.; chiudere un’apertura con tre t. inchiodate; t. di salvezza, quella a cui...