LIVIA DRUSILLA
L. Fabbrini
Figlia di Livio Druso Claudiano e di Alfidia, nacque nel 57 a. C. Andò sposa nel 43 a Tiberio Claudio Nerone e gli dette due figli: Tiberio e Druso. Nel 41 lo seguì in Sicilia [...] dei profili non dovrebbero comunque precedere il tardo principato augusteo. La rappresentazione di L , tav. 8, nn. 360-369), di Clazomene (ibid., tav. 2, n. 117), il bel bronzo di Oea (S. W. Grose, Cat. McClean Collection, 1929, iii, p. 458, tav. 378, ...
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Vedi PYLOS dell'anno: 1965 - 1996
PYLOS (Πύλος)
C. Blegen
L. Guerrini
C. Blegen
L. Guerrini
La sabbiosa P., come è spesso chiamata nei poemi omerici, secondo la tradizione greca, venne dapprima in [...] che inizia nell'Antico Miceneo e dura sino al Tardo Miceneo (Tardo Elladico). Un altro stanziamento è accertato sull'acropoli di , nella zona, si hanno dell'inizio dell'Età del Bronzo, sepolture in pìthoi in località Koukirikou; del periodo classico ...
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VALLO DI DIANO
B. d'Agostino
È una valle longitudinale interna attraversata dal fiume Tanagro, affluente di sinistra del Sele, al confine tra il Salernitano e la Lucania. La dividono dalla costa tirrenica [...] aver avuto la funzione d'inghiottitoio. Essa conserva la testimonianza di frequentazioni stagionali tardo-appenniniche in una zona del resto intensamente frequentata durante il Bronzo Medio e Recente: a N dell'ingresso del Vallo si trovano infatti le ...
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Vedi THERMOS dell'anno: 1966 - 1997
THERMOS (Θερμός più raramente Θερμός)
L. Vlad Borrelli
Antica città etolica a N-E di Trichonisse, nel territorio di Kephalovryson e Petrachori, sita su un piccolo [...] m 22 × 6, degli ultimi secoli del II millennio (età tardo-micenea), appartenente ad un villaggio preistorico di cui restano in tutto ecc., vicini ad esemplari tessalici (Lianokladi), oggetti in bronzo, anelli per carro, doppie asce, punte di lance, ...
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GORO di Ser Neroccio
Cristina Ranucci
Nacque a Siena il 26 marzo 1382 (Machetti, p. 58) o 1387 (Milanesi, p. 149) e svolse l'attività di orafo almeno a partire dal 1414, anno in cui eseguì, in collaborazione [...] Gianni, p. 66).
L'opera è stata considerata il "capolavoro della fase tarda" di G. (Collareta - Levi, p. 6) o, al contrario, , p. 110), sono stati attribuiti a G. un ostensorio in bronzo dorato già nel Tesoro della cattedrale di Siena (Lusini, 1939, p ...
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SVEZIA
A. Andrén
Musei di antichità. -
Lidingö. - Millesgården. - La collezione composta principalmente di sculture greche e romane acquistate per lamaggior parte a Roma dallo scultore svedese Carl [...] giovane nudo, forse un Niobide, opera probabilmente originale del tardo ellenismo; la statua acefala di Zeus Aigìochos, copia ciste a cordoni) di Hassle in Närke, tutti dell'Età del Bronzo Recente. Lo stesso vale anche per la sezione dell'Età del ...
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Vedi MESOPOTAMOS dell'anno: 1973 - 1995
MESOPOTAMOS
S. I. Dakaris
Cittadina dell'Epiro sud-occidentale, nella valle di Phanari (nòmos di Preveza), 4 km ad O del golfo di Ammudia o Splanza, allo sbocco [...] .
Simile ceramica - pochi frammenti micenei in una tomba a cassa del Tardo Elladico III, una spada micenea di bronzo del Tardo Elladico III B - sono stati trovati anche nello scavo del Nekromanteion e nei dintorni della collina. Tracce di antiche ...
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PETTORALE
A. M. Roveri
G. Garbini
A. Palmieri
Oggetto destinato a difendere o, più frequentemente, ad adornare il petto: in questo caso, lavorato in varie fogge e con tecniche diverse (in metallo [...] profano di ornamenti o di insegne di grado. Più tardi essi assunsero la loro forma caratteristica di placchette rettangolari questa regione si sono rinvenuti inoltre p. in ferro o in bronzo formati da tre a sette cerchi concentrici, sciolti l'uno dall ...
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LEGNICA
M. Zlat
(ted. Liegnitz)
Città della Polonia occidentale, capoluogo dell'omonimo voivodato, situata nella regione della Bassa Slesia, all'estremità occidentale della pianura Slesiana.Il borgo [...] dei frati bernardini (1480 ca); a L. sono testimoniati nel Tardo Medioevo, fra l'altro, una sinagoga, tre scuole e alcuni ospedali terzo quarto sec. 14°); oltre al fonte battesimale in bronzo a forma di calice con rilievi illustranti l'Infanzia e ...
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Vedi TARQUINIA dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
TARQUINIA (v. vol. vii, p. 619 ss.)
G. Colonna
La scoperta, a partire dal 1958, di una larga messe di nuove tombe dipinte, impone la necessità di una completa [...] rosso (Tombe 939, 1964, dei Leoni Rossi, Avakian) e più tardi del verde (Tombe dei Leoni di Giada, dei Tritoni, Stefani). Nella Secondi Archi, Cardarelli, la perduta Tomba della Porta di Bronzo). In queste tombe, dalla policromia molto sobria, si ...
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rame
s. m. [lat. tardo aeramen, der. di aes aeris «rame, bronzo»]. – 1. a. In chimica, elemento di simbolo Cu (dal nome lat. cuprum, der. di aes Cyprium «bronzo di Cipro»), peso atomico 63,55, numero atomico 29, metallo di colore rosso caratteristico,...
tavola
tàvola s. f. [lat. tabŭla]. – 1. Asse di legno di spessore sensibilmente minore della lunghezza e della larghezza: segare, piallare una t.; accatastare le t.; chiudere un’apertura con tre t. inchiodate; t. di salvezza, quella a cui...