TURCHIA
Sante Carparelli
Aldo Gallotta
Aldo Gallotta
Machteld J. Mellink
(XXXIV, p. 534; App. I, p. 1072; II, II, p. 1046; III, II, p. 998; IV, III, p. 701)
Popolazione. - Al censimento del 1990 [...] metallo, sigilli e impronte di sigilli. Insediamenti di epoca tardo Uruk esistevano lungo l'Eufrate turco, per es. il
L'istituzione di premi (medaglie d'oro, d'argento e di bronzo) e l'acquisto da parte dello stato di opere destinate a costituire ...
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VENETO
Dario Croce
Bianca Maria Scarfì
Francesco Monicelli
Mario Dal Mas
(v. venezie, tre, XXXV, p. 78; App. II, II, p. 1096; III, II, p. 1077; veneto, App. III, II, p. 1076; IV, III, p. 805)
Nel [...] alla conoscenza sia del periodo tra la fine dell'età del Bronzo e l'inizio dell'età del Ferro (10°-9° secolo del Seicento a Treviso e a Belluno, ibid.; Il giardino veneto. Dal tardo Medioevo al Novecento, a cura di M. Azzi Visentini, ivi 1988; S ...
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(VIII, p. 291; App. II, I, p. 477; III, I, p. 280; IV, I, p. 333)
La C., alla fine degli anni Ottanta, vede insoluti, e in alcuni casi addirittura aggravati, i suoi problemi socio-territoriali. Tra le [...] voto arcaici e classici, tra cui spiccano una rara navicella nuragica in bronzo e uno splendido diadema in lamina aurea. In loc. S. 4° e 6° sec. d. C. Ville romane in uso tra età tardo-repubblicana e 4°-5° sec. d. C. sono note a Casignana-Palazzi, ...
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VÒLTA (fr. voûte; sp. bóveda; ted. Gewölbe; ingl. vault)
Giorgio ROSI
Gino BURO
In architettura s'indicano genericamente con questo termine le strutture di copertura caratterizzate dalla concavità geometricamente [...] grandiosi nei nuraghi (v.) sardi risalenti all'età del bronzo, nei quali i blocchi in filari anulari sporgono l'uno punto di partenza delle vòlte a cunei, restano più scarsi e tardi esempî nella copertura della grotta di Delo e in una cisterna di ...
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FRIULI-VENEZIA GIULIA
Giorgio Valussi
Bianca Maria Scarfì
Giuseppe Bergamini
Mario Dal Mas
(XVI, p. 91; XXXV, p. 78; App. I, p. 635; II, I, p. 1009, II, p. 1098; III, I, p. 687; IV, I, p. 873)
Il [...] al periodo compreso tra la fine dell'età del Bronzo e gli inizi dell'età del Ferro. Del medesimo .C. e perduranti fino al 3° e 4° secolo d.C. Per il periodo tardo-antico e alto-medievale si segnalano gli scavi di estese necropoli a Roman d'Isonzo e ...
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(XXX, p. 836; App. II, II, p. 787; III, II, p. 667; IV, III, p. 268)
Al di sopra della media delle regioni meridionali italiane in base alla crescita dell'indice delle condizioni civili e sociali negli [...] Milano 1986; Id., Italia punica, ivi 1986; G. Lillin, La bella età del Bronzo, in AA.VV., Storia dei Sardi e della Sardegna, i. Dalle origini alla fine e al Settecento, che furono studiate solo più tardi e in altre istituzioni.
La ''gestione'' Delogu ...
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(XIII, p. 898; XXIX, p. 928; App. II, I, p. 849 e II, p. 740; III, I, p. 540; IV, I, p. 683)
Popolazione. - La popolazione residente, che aveva registrato un incremento di circa il 3% nell'intervallo censuario [...] la ceramica a squame. Tra l'Eneolitico e il Bronzo Antico s'inserisce come fase cronologica a sé stante la l'esistenza di una classe aristocratica in un momento leggermente più tardo rispetto a Bologna. In R., Verucchio, insediamento d'altura sorto ...
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(II, p. 97; App. I, p. 77; II, I, p. 107; III, I, p. 56; IV, I, p. 73)
Condizioni demografiche e sociali. - Al censimento del 1982 la popolazione era di 2.786.100 ab., con un aumento in 22 anni del 46,2%. [...] o a ondate successive, responsabili, più chiaramente nell'ambito del Bronzo Medio, del processo di formazione dell'elemento proto-illirico, svincolato quindi dalle più tarde attestazioni di influenze culturali dei Campi di Urne. A questo fenomeno ...
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ZARA (A. T., 77-78)
Antonio Renato Toniolo
Carlo Cecchelli
Reginald Francis Treharne
Giuseppe Praga
Città e provincia del regno d'Italia. Il territorio provinciale secondo il trattato di Rapallo del [...] un'antichissimo agglomerato di popolazione vi fu proprio in quei luoghi dove sorse più tardi la principale città della Liburnia. Le tombe dell'ultimo periodo dell'età del bronzo e della civiltà del ferro (fasi di Hallstatt e di La Tène) confermano ...
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Arte (p. 154). - Il più approfondito esame che da pochi anni si va facendo dell'arte del tardo impero (secoli III-V), obbliga a vedere sotto nuove luci il problema formativo dell'arte bizantina. Vi sono [...] nel sarcofago di Giunio Basso dell'anno 359 (Grotte Vaticane). Più tardi si declina verso lo stile cerimoniale e verso il simbolismo. E, iconoclasta.
c) Metalli: uno studio sulle porte di bronzo già esistenti nella basilica di Betlemme ha condotto a ...
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rame
s. m. [lat. tardo aeramen, der. di aes aeris «rame, bronzo»]. – 1. a. In chimica, elemento di simbolo Cu (dal nome lat. cuprum, der. di aes Cyprium «bronzo di Cipro»), peso atomico 63,55, numero atomico 29, metallo di colore rosso caratteristico,...
tavola
tàvola s. f. [lat. tabŭla]. – 1. Asse di legno di spessore sensibilmente minore della lunghezza e della larghezza: segare, piallare una t.; accatastare le t.; chiudere un’apertura con tre t. inchiodate; t. di salvezza, quella a cui...