EPIRO
M. Korkuti
(gr. ῎ΗπειϱοϚ; lat. Epirus)
Regione storica del quadrante meridionale della penisola balcanica, dall'età tardoantica, in seguito alla riforma amministrativa dioclezianea, articolata [...] di cultura latina nel Nord, fu cristianizzata abbastanza tardi, anche se le origini della nuova religione nella un gruppo particolare di sepolture compaiono ornamenti, normalmente in bronzo, ma in qualche caso anche in argento e più raramente ...
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FIBULA
V. Bierbrauer
Con il termine di f., dal lat. fibula, si indica in generale un fermaglio da veste in metallo in cui la terminazione libera di uno spillo viene infilata o incastrata in un fissaggio.Le [...] grande fortuna.Tutte le f. massicce in una lega d'argento o di bronzo erano realizzate per fusione, effettuata in forma d'argilla in due parti nel sec. 9° per la maggior parte a una sola coppa, nel tardo sec. 9° e nel 10° a due coppe.I pezzi fusi in ...
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Albania
A. Tschilingirov
(lat. Arbanum; albanese Shqipëri)
Stato della penisola balcanica tra il mare Adriatico, le Alpi dinariche, i laghi di Scutari, Ocrida e Prespa e il monte Gramos, che si estende [...] rilievo dell'artigianato altomedievale; oltre agli oggetti ornamentali in bronzo, per lo più di gusto popolare, rinvenuti nelle ritrovamenti occasionali, fra cui il grande tesoro avaro di Vrap del tardo sec. 7° (New York, Metropolitan Mus. of Art), ...
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ZECCA
L. Travaini
Il termine z. in italiano indica specificamente il luogo di produzione della moneta e l'istituzione che ne governa l'attività e l'organizzazione. Per esteso tuttavia, specialmente [...] imperatore, e l'altra, la moneta publica, per le monete di bronzo. Così fu forse a Costantinopoli, dove la moneta publica nel sec. imitazione, contraffazione e tosatura di moneta a Venezia nel tardo medioevo, in Italia 1350-1450: tra crisi, ...
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TRIESTE
S. Tavano
(lat. Tergeste; Tergestum nei docc. medievali)
Città del Friuli-Venezia Giulia, capoluogo della regione e sede vescovile, distesa a S-O dei colli di San Giusto e di San Vito.
Storia [...] . 317-320), e il crocifisso limosino in bronzo di Corgnale (Buffolini, 1979).
Sono rigorosamente triestini F. Zeri, Milano 19872 (1986), pp. 210-221; S. Tavano, La tarda antichità, in La scultura nel Friuli-Venezia Giulia, I, Pordenone 1988, pp. 117 ...
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BERLINO
V.H. Elbern
BERLINO (ted. Berlin)
Capitale della Germania. Nel Medioevo B. era costituita da due città, Berlin e Cölln, separate dal fiume Sprea. L'origine dei nomi delle due città non è stata [...] nei portali e nelle finestre. Rimasta in uso fin nel Tardo Medioevo, la chiesa ad aula è arricchita in alcuni casi disperso, è da menzionare un grande fonte battesimale in bronzo del 1398, poggiante su figure di evangelisti e decorato con ...
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CINTURA
A. Ghidoli
Fascia di pelle, cuoio, tessuto o metallo che cinge l'addome, la vita o i fianchi per stringere o sorreggere le vesti. Nell'Alto Medioevo la c. era un complemento essenziale dell'abbigliamento [...] trasformazioni mentre anche il suo uso appare rarefatto. Ancora nel tardo sec. 11° l'affresco con la Messa di s. della figura umana. Esempi famosi di tale gusto sono un fermaglio in bronzo dorato, degli inizi del sec. 13°, con due personaggi, un ...
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GIAMBERTI, Francesco, detto Francesco da Sangallo o Il Margotta
Sandro Bellesi
Figlio dello scultore e architetto Giuliano e di Bartolomea Picconi, nacque a Firenze il 1° marzo 1494 nella dimora di [...] a uno degli arredi effimeri allestiti all'interno della città (Vasari, VIII, pp. 259 s.). Poco tempo più tardi, entro il 1538, realizzò il bronzo con S. Giovanni Battista, conservato presso la Frick Collection di New York.
La statuetta, la sola opera ...
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GUARANA, Giacomo (Iacopo)
Simone Guerriero
Nacque da genitori veneziani il 28 ott. 1720 a Verona, dove il padre Vincenzo era al servizio del vescovo Marco Gradenigo (Moschini, 1808). Come provano le [...] quindi nella parrocchia di S. Tomà, dove due anni più tardi sarebbe nato il figlio Vincenzo; trasferitosi a S. Pantalon e colossali dei Padri dell'Antico e del Nuovo Testamento in finto bronzo, e furono celebrati in un poemetto di P.A. Belgrado ...
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Acrobata
J. Svanberg
A. Tomei
U. Scerrato
PARTE INTRODUTTIVA
di J. Svanberg
Il tema iconografico degli a. (comprendendo in questa definizione anche danzatori, saltimbanchi e quanti altri si esibivano [...] mentre in Scandinavia le loro raffigurazioni sono rare.
Durante il Tardo Medioevo si tentò in vari modi, con leggi e divieti, e Diyarbakır, Rukn al-Dawla Dāwūd (1108-1145).
Sul bacino in bronzo ageminato in argento, opera di Aḥmad b. 'Umar al-Dhakt, ...
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rame
s. m. [lat. tardo aeramen, der. di aes aeris «rame, bronzo»]. – 1. a. In chimica, elemento di simbolo Cu (dal nome lat. cuprum, der. di aes Cyprium «bronzo di Cipro»), peso atomico 63,55, numero atomico 29, metallo di colore rosso caratteristico,...
tavola
tàvola s. f. [lat. tabŭla]. – 1. Asse di legno di spessore sensibilmente minore della lunghezza e della larghezza: segare, piallare una t.; accatastare le t.; chiudere un’apertura con tre t. inchiodate; t. di salvezza, quella a cui...