PERSEO (Περσεύς, Perseus)
K. Schauenburg
Eroe, figlio di Zeus e di Danae, la figlia di Acrisio. A questi un oracolo aveva predetto che sarebbe morto per mano del figlio di Danae. Perciò, quando Danae [...] a Roma, Napoli, Firenze ed anche la statua in bronzo di un adolescente di Anticitera.
L'aspetto esteriore di P Αιδος κυνέη, è riprodotto in diversi modi, come un petaso (più tardi spesso alato), un berretto di pelo, un pilo, un berretto piumato ...
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ARMI DA FUOCO
L.G. Boccia
Con questa espressione si intendono in genere le a. offensive che utilizzano la subitanea espansione di gas, susseguente all'accensione di polvere da sparo, per espellere un [...] della parte panciuta. Si tratta di quello che nel lat. tardo era chiamato, a giusta ragione, vasum. Esso è disteso su era per antonomasia una lega di rame e stagno - vale a dire un bronzo - con una percentuale del secondo dal 15 al 25%. Non si usa il ...
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POSIDONE (Ποσειδῶν; po-se-da-o nella Lineare B)
L. Vlad Borrelli
Divinità preellenica passata poi nel pantheon greco come dio dell'elemento liquido, figlio di Kronos e di Rhea, fratello di Zeus, sposo [...] (J. Charbonneaux, in Mon. Piot, xlvi, 1952, p. 25-37) e a quella tardo-ellenistica appartiene la statuetta di P. già nella Collezione. Loeb a Monaco (J. Sieveking, Die Bronze-Samml. Loeb, Monaco 1913, tavv. 17-18).
I tipi creati nel mondo greco e ...
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Vedi TARQUINIA dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
TARQUINIA (etr. Tarch(u)na, lat. Tarquinii: v. anche Tarconte)
M. Pallottino
G. Colonna
Città etrusca e romana nella zona della medievale Corneto, a 100 [...] schemi raffinati, dinamici e lievemente patetici, del disegno greco del tardo arcaismo, trattati da un pittore di mano felice nel delineare di oggetti e gruppi di oggetti: quali i bronzi laminati villanoviani; la serie dei vasi protocorinzi, corinzi ...
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PISSIDE
V.H. Elbern
La denominazione della p. (gr. πυξίϚ; lat. pyxis 'vasetto o scatola di bosso', dal gr. πύξοϚ 'bosso') ha avuto in Occidente molteplici alternative, a seconda della varietà delle [...] soprattutto l'avorio. Inoltre ve ne sono in semplice osso, nonché in metallo (oro, argento, bronzo, piombo, stagno), o ancora in corno e, nel Tardo Medioevo, persino in cristallo e in pietra dura. Alla molteplicità di forme e materiali corrisponde un ...
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CENTAURI (Κένταυροι, ῾Ιπποκένταυροι; Centauri)
K. Schauenburg
Esseri fantastici della mitologia greca, in forma di quadrupedi partecipi della natura dell'uomo e del cavallo.
Secondo la tradizione più [...] della fine del VII sec. a. C., in bronzo da Olimpia. All'incirca nello stesso tempo comparve la rappresentazione . 526, tav. 26, 2; Schweitzer, op. cit. Vasi protocorinzî e tardo-geometrici: H. Payne, Necrocorinthia, Oxford 1931, p. 129; P. Demargne, ...
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DIONISO (Διόνυσος, Διώνυσος, Διόνουσος)
E. Homann-Wedeking
Divinità greca. Benché D. non faccia parte del cerchio di divinità olimpiche, descritte dai poemi omerici, il suo nome e la sua potenza sono [...] greche di D. su quelle etrusche è attestata dalla statuetta in bronzo a Modena. Il ritorno di Efesto nell'Olimpo è, tra le C.). Così egli appare nelle numerose figurazioni vascolari del tardo classicismo, che non lo rappresentano più in una azione ...
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CORNICE
G. Matthiae
W. Ehlich
Architettura. - È la parte terminale di ogni costruzione; costituita da una serie di modanature progressivamente aggettanti assolve il compito di difendere le strutture [...] di Nefer-yu che raffigura una facciata di casa o nel tardo tempio di Kōm Ombo. Un complesso di modanature analoghe non si deduce dai resti di vetri da finestre racchiusi in cornici di bronzo o di legno trovati a Pompei, per lo scorrimento di una ...
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COLLA, Angelo
Gianluca Kannès
Nacque nel 1827 a Gignese (Novara) presso il lago Maggiore da Pietro e da Marianna De Filippi in una modesta famiglia. Rimasto orfano con undici fratelli all'età di quattro [...] ) ilricordo di un vassoio e di quattro candelabri in bronzo commissionatigli per un dono alla vedova di Carlo Alberto, della sua casa in corso di Porta Romana nel prediletto stile tardo Quattrocento lombardo, e i progetti per il cimitero di Mortara ...
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PAOLO, Santo
F. Bisconti
Nato tra il 5 e il 10 a Tarso di Cilicia (od. Turchia), l'apostolo Paulos - come egli stesso si definisce (1 Tm. 1, 1; Rm. 1, 1), grecizzando il soprannome latino Paulus - o [...] di P., ebbero meno fortuna nell'espressione artistica più tarda, come quello della vipera di Malta, che, . Huskinson, Concordia apostolorum, Oxford 1982; L. Pani Ermini, Un piccolo bronzo da Cormus raffigurante S. Paolo, RendPARA 61, 1988-1989, pp. 3 ...
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rame
s. m. [lat. tardo aeramen, der. di aes aeris «rame, bronzo»]. – 1. a. In chimica, elemento di simbolo Cu (dal nome lat. cuprum, der. di aes Cyprium «bronzo di Cipro»), peso atomico 63,55, numero atomico 29, metallo di colore rosso caratteristico,...
tavola
tàvola s. f. [lat. tabŭla]. – 1. Asse di legno di spessore sensibilmente minore della lunghezza e della larghezza: segare, piallare una t.; accatastare le t.; chiudere un’apertura con tre t. inchiodate; t. di salvezza, quella a cui...