L'archeologia del Vicino Oriente: Anatolia
Paolo Emilio Pecorella
Le ricerche nell'Anatolia preclassica nascono dall'interesse per le culture classiche nell'Ottocento. Il territorio anatolico della [...] quella di Iasos (D. Levi, dal 1960), dove, a parte l'insediamento minoico e miceneo, si trovano una grande necropoli del Bronzo Antico e tracce di un insediamento del Neolitico Tardo che si riallaccia a quello di Hacılar e di Chio (Haghios Gala ...
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THOLOS (ϑόλος, m. e f., tholus, m.)
G. A. Mansuelli
Costruzione rotonda (Suda: οἶκος περιϕερής; Hesych., s. v. στρογγυλοειδὴς οἶχος; Etym. Magn., i, 246; Harpokrat., 48; Vitr., 7, s; Varr., Rer. Rust., [...] 46). Non è chiara la fisionomia del monumento, eretto nel tardo ellenismo, forse un monoptero aperto, al pari del più greci, Firenze 1962) (v. anche cupola; etrusca, arte; greca, arte; minoico-micenea, arte; tomba). A) Tombe a th.: G. Karo, in Ebert ...
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RĀS SHAMRAH
P. E. Pecorella
S SHAMRAH Il promontorio di R. S., il "capo del finocchio", nella Siria settentrionale, è una elevazione del terreno di 30 m circa, estesa per 36 ettari, su un nucleo roccioso [...] intorno al XVIII-XVII sec. a. C. sarebbe quello minoico ma la scarsezza del materiale non permette di pensare che ma possono essere indicative la mancanza di ceramica micenea posteriore al Tardo-Elladico III B ed una spada col cartiglio di Merenptaḥ, ...
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SCUDO (scutum, σκύτος; cfr. sanscr. sku "coprire"; per altre denominazioni v. sotto)
G. A. Mansuelli
L'uso dello s., non documentato fino a tutto il neo-eneolitico, è attestato a partire dall'Età del [...] spina centrale rilevata come umbone. Nella ceramica dipinta del Tardo Miceneo compaiono lo s. a pelta, come nel Vaso anche lo s. piccolo rotondo. Il grande s. bilobato minoico-miceneo corrisponde alla descrizione di quello omerico. Nei poemi omerici ...
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Vedi PYLOS dell'anno: 1965 - 1996
PYLOS (v. vol. VI, p. 566)
C. W. Shelmerdine
Dopo la pubblicazione del palazzo di Epano Englianòs, che comprende alcune ulteriori indagini nella città bassa, ricognizioni [...] NE del palazzo più tardo. La teoria di K. Kilian secondo cui un palazzo in stile minoico avrebbe occupato la sommità anche l'Edificio SO aveva un predecessore. Agli inizî del Tardo Elladico IIIB questi edifici furono spianati e rimpiazzati dal palazzo ...
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HALA SULTAN TEKKE
P. Åström
Città cipriota della tarda Età del Bronzo, scavata sistematicamente a partire dal 1971 da una spedizione svedese diretta da P. Åström dell'Università dl Göteborg.
Nel corso [...] , e alle pareti sono fissate sottili placche di calcare. Questa stanza sembra essere un'imitazione locale e tarda del c.d. bacino lustrale minoico la cui funzione era cerimoniale o cultuale. A un'estremità della stanza si trova un ricettacolo per l ...
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GRANULAZIONE
G. Becatti
Tecnica usata nell'oreficeria antica e consistente in una decorazione di minuscoli grani sferici aurei saldati fra loro e su una superficie di lamina d'oro, a formare sia un [...] trova anche un grifo alato con ali granulate di lamina d'oro. Al Minoico Medio I cioè intorno al XVII sec. a. C. è stato datato XIV sec. a. C.
Anche a Cipro nelle oreficerie del tardo periodo miceneo compare la g., come sugli orecchini a pendaglio ...
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Vedi CICLADICA, Arte dell'anno: 1959 - 1994
CICLADICA, Arte
S. M. Puglisi
L. Rocchetti
S. M. Puglisi
L. Rocchetti
Il gruppo insulare egeo delle Cicladi, interposto tra l'Anatolia e la Grecia continentale, [...] e di Keros sono da molti autori considerate come esempi tardi della plastica protocicladica: il rigore infatti dei tipici "idoli vaste superfici. I vasi di questa categoria appartengono al periodo Medio Minoico II, tra il 1900 ed il 1700 a. C.
La ...
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Vedi THERA dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
THERA (Θήρα, Thera)
L. Vlad Borrelli
Una fra le isole più meridionali dell'arcipelago delle Cicladi (oggi Santorino), di natura vulcanica e ridotta a forma di [...] sono state scoperte le tracce di un insediamento minoico della prima metà del II millennio.
Alla monetazione delfini, altre con toro, ecc. e l'iscrizione ΘΗ, ΘΗΡ, e, più tardi, ΘΗΡΑΙΩΝ. Nel 1821 venne scoperto a Th. un ripostiglio di 760 monete greche ...
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Vedi CANDELABRO dell'anno: 1959 - 1994
CANDELABRO (v. vol. Il, p. 304)
H. U. Cain
Nell'ultimo ventennio accanto a numerose ricerche sulle lucerne antiche sono comparsi anche alcuni studi sui c.; tuttavia [...] sorreggere fiaccole, candele o lampade. Sin dall'epoca minoico-micenea in Grecia, Asia Minore, Cipro e Palestina a.C. circa più diffuso in Grecia, e utilizzato, al più tardi dall'età augustea, fra l'altro come candeliere. La produzione principale ...
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tardo
agg. [lat. tardus]. – 1. Lento, che avviene, agisce o opera in un tempo piuttosto lungo, eccessivo: procedere, alzarsi, spostarsi con movimenti t.; Solo e pensoso i più deserti campi Vo mesurando a passi tardi e lenti (Petrarca); riferito...