Vedi FESTO dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
FESTO (Φαιστός, Phaestus)
L. Banti
Importante città nella parte meridionale dell'isola di Creta, su un gruppo di basse, ma ripide colline, che dominano la pianura [...] nel 1959, a S di F. fra Kamilari e H. Triàda, tomba che fu usata dalla fase più antica del "primo palazzo" fino al TardoMinoico III: sarà la sepoltura di un centro abitato, lungo la via che univa F. e il suo porto. Quattordici tombe a camera del ...
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Vedi GLITTICA dell'anno: 1960 - 1994
GLITTICA
L. Breglia
L'espressione, dal greco γλύπτω, cui corrisponde il latino scalpere, sta a indicare l'arte di incidere su pietra dura, e per estensione, la disciplina [...] esse suggeriscono, talora, solo con i loro gesti, il senso della profondità e la direzione del loro movimento.
I prodotti del TardoMinoico, impoveriti, così come tutta l'arte di questa fase, cedono via via alla produzione micenea, in cui i tipi sono ...
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Vedi CNOSSO dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CNOSSO (Κνωσός, Cnossus)
L. Banti
Antica città dell'isola di Creta, nel Mediterraneo orientale, famosa e potente in età preistorica, durante il fiorire della [...] Ascie (Shrine of the Double Axes). Recenti scavi mostrano che era stato preceduto da un vano di culto TardoMinoico I. Alla fine del TardoMinoico III l'area del palazzo fu abbandonata. In età greca classica un piccolo tempio fu costruito al disopra ...
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ARREDAMENTO
F. Matz
L'a. della casa antica ci è noto attraverso tre specie di testimonianze: il materiale di scavo, gli accenni e le descrizioni che di esso fanno gli scrittori, e le rappresentazioni [...] sedia pieghevole fu importata dall'Egitto nel XIV o XVI sec. Il più celebre di tutti i mobili minoici è il trono in pietra del secondo periodo TardoMinoico esistente a Cnosso che è la copia di un originale in legno. Esso presenta una forma del tutto ...
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Vedi PAVIMENTO dell'anno: 1973 - 1996
PAVIMENTO
M. L. Morricone
Il significato del termine è controverso (cfr. vol. v, p. 210, 1, s. v. mosaico); Ph. Bruneau (Bull. Corr. Hell., xci, 1967, Il, pp. 243 [...] , arte, vol. iii, p. 255 ss.), è però lontana dalla schematizzazione dei p. cretesi e micenei, pressappoco contemporanei, del TardoMinoico III.
Monumenti considerati. - Per i p. senza decorazione, v. A. W. van Buren, in Pauly-Wissowa, XXXVIII, cc ...
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Vedi HAGHIA TRIADA dell'anno: 1960 - 1995
HAGHIA TRIADA
L. Banti
Sono le rovine di un abitato minoico nella parte meridionale dell'isola di Creta, sulle pendici del gruppo di colline dove è Festo (v.), [...] (E) e un portico a due ali, una delle quali (I) chiudeva a O il Piazzale dei Sacelli. La scala del TardoMinoico I, che da questo scendeva al piazzale inferiore, fu conservata e allargata.
I muri dei due edifici sono a grandi parallelepipedi di ...
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Vedi CNOSSO dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CNOSSO (v. vol. ii, p. 627 ss)
M. S. F. Hood
Si è conclusa nel 1961 la serie di scavi stratigrafici cominciati nel 1957 nell'area del palazzo del periodo del [...] aree diverse si sono trovati depositi stratificati uno sull'altro assegnabili al TardoMinoico I A, al TardoMinoico I B e al TardoMinoico II. Un ricco deposito di vasi del TardoMinoico I B si è recuperato dal lato settentrionale della Via Reale ...
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CALDERONE
R. Peroni
In archeologia preistorica e protostorica (per le civiltà classiche v. invece lebete) si usa denominare così un tipo di recipiente di bronzo laminato generalmente adoperato per la [...] ), o con 2 anse orizzontali e 1 verticale (Gurnià); essa sembra esclusiva di Creta, dura nel periodo iniziale del TardoMinoico, ma non sembra oltrepassare la metà del II millennio, se non per un esemplare, alquanto diverso dagli altri, da Zapher ...
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Vedi MALLIA dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
MALLIA
L. Banti
Questo nome indica i resti di una città minoica sulla costa settentrionale dell'isola di Creta, fra Cnosso e la Creta orientale, a pochi chilometri [...] , anch'essi dalle case, mostrano che a M. si imitava la ceramica dei centri vicini. Manca la ceramica del TardoMinoico II; quella del TardoMinoico III è ancora troppo scarsa per permettere un giudizio.
3. Oreficeria. - Il pendente in lamina d'oro e ...
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Vedi TRIPODE dell'anno: 1966 - 1997
TRIPODE
P. D'Amelio
La parola, che nell'uso moderno può indicare sia recipienti che sostegni a tre piedi, è già testimoniata in età micenea da due tavolette in scrittura [...] di Alalakh, dal palazzo del VII livello (XVIII sec.), con pareti ricurve ed anse a maniglia verticale.
Più tardo (TardoMinoico III A) è un esemplare, diverso dai precedenti, da Zapher Papoura, con profondo bacino globulare retto da tre corte ...
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tardo
agg. [lat. tardus]. – 1. Lento, che avviene, agisce o opera in un tempo piuttosto lungo, eccessivo: procedere, alzarsi, spostarsi con movimenti t.; Solo e pensoso i più deserti campi Vo mesurando a passi tardi e lenti (Petrarca); riferito...