VALLA, Lorenzo
Clementina Marsico
VALLA (Vallae, Valle, Vallensis, Della Valle, Dalla Valle), Lorenzo. – Nacque a Roma (nei suoi scritti rivendicò sempre la propria ‘romanità’, definendosi con fierezza [...] , che, in particolare, avevano preso di mira l’opuscolo di critica storiografica sui rapporti di parentela tra Tarquinio Prisco e TarquinioilSuperbo steso da Valla alla fine del 1444 (l’Epistola de duobus Tarquiniis) e, forse, un perduto commento ...
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MASTROFINI, Marco
Donato Tamblè
– Nacque a Montecompatri, presso Roma, il 25 apr. 1763 da Paolo e da Domenica Moscatelli.
Intorno ai dieci anni, avendo dimostrato ingegno e inclinazione allo studio, [...] una decina di sonetti repubblicani, non tutti noti, a eccezione dei tre dedicati a Catone, Bruto e TarquinioilSuperbo, pubblicati più tardi da Ciuffa.
Avvicinatosi ai cattolici democratici, vide nella repubblica, la cui sovranità popolare riteneva ...
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FONTANA, Carlo
Stefania Frezzotti
Nacque a Carrara il 5 ott. 1865 da Ulderico e Marianna Sparano. Studiò presso l'Accademia di belle arti della sua città con A. Bigi e C. Nicoli; nello studio di quest'ultimo [...] , La scultura dell'Ottocento, Torino 1992, p. 240 e n. 147).
Nel 1888 il F. vinse il concorso della Provincia per la pensione a Roma con TarquinioilSuperbo che caccia dal trono Servio Tullio (bassorilievo in gesso, Carrara, Accademia di belle arti ...
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OBERZINER, Giovanni Amennone
Gino Bandelli
OBERZINER, Giovanni Amennone. – Nacque a Trento il 24 novembre 1857 da Amennone, titolare di una panetteria, e da Gioseffa Mayer.
Le buone condizioni economiche [...] di storia antica, n.s., I (1907), pp. 409-460 (in cui sostiene che dopo la cacciata di TarquinioilSuperbo – che avrebbe imposto, contro la tradizione diarchica precedente, una soluzione monarchica – fu ripristinata la diarchia, inizialmente regia ...
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RUTILIO (de' Rudelli, Rudellio), Bernardino
Giuliano Marchetto
RUTILIO (de’ Rudelli, Rudellio), Bernardino. – Nacque a Cologna Veneta, oggi in provincia di Verona, allora dominio diretto della Serenissima [...] in ordine cronologico, coprono l’intera esperienza giuridica romana, dal giureconsulto Papirius Maius, vissuto durante il regno di TarquinioilSuperbo, fino a Triboniano. L’opera è animata dal medesimo spirito dei lavori più strettamente filologici ...
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MALVEZZI, Virgilio
Clizia Carminati
Nacque a Bologna l'8 sett. 1595 da Piriteo, barone di Taranta e di Quadri, marchese di Castel Guelfo, senatore di Bologna, e da Beatrice Orsini, sua seconda moglie.
Compiuti [...] e di Pallavicino - e rinnovato più volte. In questi frangenti il M. trovò il tempo di compiere ilTarquinioSuperbo, andato a stampa a Bologna nel 1632 con ampio successo.
Il libro, inviato per una lettura, suscitò non poche perplessità in Chigi ...
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GUICCIARDI, Francesco
Nadia Carnevale
Nacque a Modena nella seconda metà del sec. XVII. Trascorse gli anni di formazione nella sua città natale ed entrò ben presto alle dipendenze della corte ducale [...] Tito Sempronio Gracco di Sarri (protagonista).
Una delle ultime parti interpretate dal G., sempre per il pubblico napoletano, fu quella di Lucio TarquinioSuperbo in una riedizione del Turno Aricino, dramma su testo di S. Stampiglia via via posto in ...
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nomare
v. tr. [der. di nome] (io nòmo, ecc.), ant. o letter. – 1. Nominare, nel senso di assegnare, imporre un nome, o in quello di chiamare con il proprio nome o con altro particolare appellativo (che viene esplicitamente indicato): per nomi...
proclamare
v. tr. [dal lat. proclamare, comp. di pro-1 «davanti» e clamare «gridare»]. – Annunciare, dichiarare in forma ufficiale e solenne: p. un editto; p. la vittoria; p. la fine di un regime; instaurare: cacciato Tarquinio il Superbo,...