Popoli e culture dell'Italia preromana. Il Lazio e i Latini
Mauro Cristofani
Il lazio e i latini
Regione dell’Italia preromana tradizionalmente distinta, nell’età imperiale, in Latium vetus, compreso [...] intensa coincide non solo con la fondazione di colonie nel Lazio volute da Roma (Segni e Circei, già fondate sotto TarquinioilSuperbo: Liv., I, 56, 3; Dion. Hal., IV, 63), ma anche con un’autonomia rinnovata delle città che si riconoscono pure ...
Leggi Tutto
Romani antichi
Tommaso Gnoli
Con la spada e con le leggi alla conquista del mondo
Originati da una mescolanza di elementi latini, sabini ed etruschi, in poche centinaia di anni i Romani divennero i [...] il governo della città dal 753 al 509 a.C., gli ultimi tre – Tarquinio Prisco, Servio Tullio e TarquinioilSuperbo di potenza da parte di Roma contro una città ormai quasi inerme. Il risultato della prima guerra punica (264-241 a.C.) fu la conquista ...
Leggi Tutto
Vedi CAPITOLIUM dell'anno: 1959 - 1994
CAPITOLIUM
F. Castagnoli
Dal nome di uno dei monti di Roma, Capitolium, oggi Campidoglio, prendeva nome il tempio di Giove, Giunone, Minerva, innalzato sulla sommità [...] La sua datazione alla fine del VI sec. a. C., voluta dalla tradizione che ne attribuisce la costruzione a TarquinioilSuperbo (se Tarquinio Prisco interviene egualmente nella tradizione, ciò è dovuto al fatto che la sua figura deve considerarsi uno ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Piu grande di un uomo, ma non ancora dio. Immagini teologiche e presupposti politici del culto imperiale
Gianluca De Sanctis
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto [...] Stuttgart, 1997, trad. dell’autore). Ma non è tutto: Macrobio nei Saturnalia (1, 7, 34-35) riferisce che durante il regno di TarquinioilSuperbo, in seguito a un responso di Apollo, era invalsa la pratica di sacrificare dei fanciulli in carne e ossa ...
Leggi Tutto
Popoli e culture dell'Italia preromana. Gli Equi
Giovanna Alvino
Gli equi
Gli Equi si connotano come popolo strutturalmente e linguisticamente differenziato solo alla fine del VI sec. a.C., al termine [...] I, 55), fonte principale per la storia del popolo, narra che un periodo di relativa pace seguì al trattato firmato tra TarquinioilSuperbo e gli Equi che, a partire dal 494 a.C., ripresero le ostilità effettuando scorrerie e ruberie nell’agro romano ...
Leggi Tutto
RUTILIO (de' Rudelli, Rudellio), Bernardino
Giuliano Marchetto
RUTILIO (de’ Rudelli, Rudellio), Bernardino. – Nacque a Cologna Veneta, oggi in provincia di Verona, allora dominio diretto della Serenissima [...] in ordine cronologico, coprono l’intera esperienza giuridica romana, dal giureconsulto Papirius Maius, vissuto durante il regno di TarquinioilSuperbo, fino a Triboniano. L’opera è animata dal medesimo spirito dei lavori più strettamente filologici ...
Leggi Tutto
Vedi CAPITOLIUM dell'anno: 1959 - 1994
CAPITOLIUM (v. vol. II, p. 326)
F. Castagnoli
La situazione contraddittoria delle fonti circa l'opera di Tarquinio Prisco e di TarquinioilSuperbo nell'edificazione [...] del simulacro di Giove nel C. (Colonna). Sembra tuttavia preferibile attribuire il tempio capitolino a TarquinioilSuperbo, e relegare le notizie relative a Tarquinio Prisco nel dossier delle duplicazioni che caratterizzano la biografia di questo re ...
Leggi Tutto
L'Italia preromana. I siti laziali: Gabi
Stefania Quilici Gigli
Gabi
Città (gr. Γάβιοι; lat. Gabii) del Latium vetus, situata sul bordo del lago vulcanico di Castiglione, a XII miglia da Roma, lungo [...] tempio di Semo Sanctus (Dion. Hal., IV, 58; Fest., p. 48, Lindsay; Hor., Epist., II, 1, 25). G., presa da TarquinioilSuperbo, avrebbe poi partecipato alla guerra contro Roma, conclusasi nel 499 a.C. al Lago Regillo (Dion. Hal., V, 61).
A partire ...
Leggi Tutto
FIDENE (Fidenae, Fidena)
L. Quilici
Antica città del Lazio, recentemente localizzata con sicurezza sul gruppo collinare che si raccoglie attorno al poggio di Villa Spada, di fronte al Tevere e lungo [...] poi spesso ricordate, come quelle contro Etruschi, Sabini e anche Latini nello stesso territorio, dal tempo di TarquinioilSuperbo fino all'inizio della repubblica, culminanti in quest'ultima fase nell'episodio della migrazione dei Claudii e nel ...
Leggi Tutto
pazzia
Carlo Varotti
Il termine non presenta molte occorrenze nelle opere machiavelliane; tanto più se considerato nella sua valenza politica – che è quella che qui interessa. Un cenno va fatto a termini [...] tradizionale). Bruto, per non essere eliminato dal ‘tiranno’ TarquinioilSuperbo si finge pazzo, risultando così innocuo. L’episodio (desunto delle parole dell’oracolo da parte di Bruto (il regno sarebbe toccato a chi per primo avrebbe ‘baciato ...
Leggi Tutto
nomare
v. tr. [der. di nome] (io nòmo, ecc.), ant. o letter. – 1. Nominare, nel senso di assegnare, imporre un nome, o in quello di chiamare con il proprio nome o con altro particolare appellativo (che viene esplicitamente indicato): per nomi...
proclamare
v. tr. [dal lat. proclamare, comp. di pro-1 «davanti» e clamare «gridare»]. – Annunciare, dichiarare in forma ufficiale e solenne: p. un editto; p. la vittoria; p. la fine di un regime; instaurare: cacciato Tarquinio il Superbo,...