IBERICA, Arte
P. Bosch-Gimpera
IBERICA, Arte. - L'arte dei popoli iberotartessiani, detta per brevità "iberica", si sviluppò a partire dal VI sec. a. C., soprattutto dal V al II, sopravvivendo durante [...] a quelli della scultura in pietra.
Nei territorî iberici più settentrionali, a parte i buoi in bronzo di Tivissa (provincia di Tarragona), la scultura si riduce a tentativi mal riusciti di figurine in terracotta, di forme grossolane, come quelle di S ...
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VISIGOTI
M. Crusafont i Sabater
Popolazione dei Germani orientali, appartenente alla gente dei Goti.
Dopo la sconfitta del 507 nella battaglia di Vouillé contro i Franchi, i V., che nel corso delle [...] comune e formalmente caratterizzato: ciò vale sia per l'altipiano a N sia per la regione di Córdova, per Beja come per Tarragona e dintorni, o anche per la capitale Toledo, dove però il centinaio di rilievi in pietra rinvenuti (Zamorano Herrera, 1974 ...
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AGRIPPA Postumo (M. Agrippa)
C. Pietrangeli
Terzo figlio di A. e di Giulia, nato nel 12 a. C., morto nel 14 d. C. La sua effigie compare nelle monete di Corinto, ma non è utile per la identificazione [...] Tolosa) vengono ipoteticamente assegnati al principe, come pure una delle statue di giovani principi Giulio-Claudî del museo di Tarragona.
Bibl: J. J. Bernoulli, Römische Ikonographie, II, i, p. 137; F. Studniczka, in Arndt-Bruckmann, 1001 (vedi però ...
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Vedi SAGUNTO dell'anno: 1965 - 1997
SAGUNTO (Saguntum)
A. Balil
Città dell'E della Spagna nella provincia di Valencia il cui nome antico è stato ripristinato nel Settecento sostituendo il medievale Murviedro.
Città [...] (C.I.L., 11, 3836) e ben presto ebbe la cittadinanza romana.
Lo sviluppo urbanistico di S. pare simile a quello di Tarragona. La città antica si trovava su una montagna difesa da mura. Tuttavia l'antico insediamento fu riadoperato nel Medioevo come ...
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TARRASA
M. Guardia Pons
(catalano Terrassa; Egara, Terracium nei docc. medievali)
Città della Spagna nordorientale, in Catalogna (prov. Barcellona).Del municipio romano su cui si sviluppo la città medievale [...] alla conquista musulmana del territorio. La documentazione colloca a Egara la celebrazione di un concilio presieduto dall'arcivescovo di Tarragona nel 614, data che si è tenuta in considerazione al momento di proporre una cronologia per gli edifici ...
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Andalusia
T. Falcón Márquez
B. Pavón Maldonado
INQUADRAMENTO GENERALE
di T. Falcón Márquez
Regione della Spagna meridionale, coincidente in parte con la prov. romana della Betica. I confini e lo stesso [...] deve ricordare l'aula triloba della villa di Las Mezquitillas (Siviglia), che rivela forti legami con quelle di Centcelles (Tarragona) e di Cocosa (Badajoz). Nel centro della necropoli cristiana di San Pedro de Alcántara (Málaga) rimangono resti di ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Periodo tardoantico e medievale e mondo bizantino
Francesca Romana Stasolla
Vincenzo Fiocchi Nicolai
Le aree e le tipologie sepolcrali
di Francesca Romana Stasolla
Le [...] (fra gli altri S. Genesio di Arles, S. Felice di Cimitile, S. Gennaro di Napoli, S. Paolo a Narbona, S. Fruttuoso a Tarragona, S. Vittore a Marsiglia), che in Africa (ad es., S. Salsa a Tipasa) e in Oriente (il santuario dei Sette Dormienti ad ...
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Termine che in varie determinazioni geografiche ricorre con il significato di oriente.
Nel significato di paese posto a E rispetto a una data località, come L., a partire dal 13°-14° sec., nell’uso marittimo [...] cunicoli più reconditi delle grotte. I primi ritrovamenti avvennero nel barranco di Calapatá (Teruel), poi specialmente nelle province di Tarragona, Almería, Valencia. La scuola di H. Breuil ritiene che l’arte del L. spagnolo abbia avuto origine nel ...
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TARRACONENSIS, Hispania
G. C. Susini
Provincia romana. - Questo nome divenne ufficiale per l'antica provincia dell'Hispania Citerior solo a partire dal III sec. d. C., quando l'Asturia e la Callaecia [...] Nevada, Carthago nova, la vecchia capitale della provincia citeriore, Celsa, sull'Ebro a valle di Saragozza, la stessa Tarragona e ancora di nuovo Valenza. Una colonizzazione altrettanto intensa si svolse in età augustea: basti ricordare le deduzioni ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Mondo etrusco-italico e romano
Paolo Sommella
Manlio Lilli
Giuseppe M. Della Fina
Sergio Rinaldi Tufi
Josep Guitard i Dunand
Luigi Caliò
Luisa Migliorati
Pierre [...] a Canosa, Venezia 1992; La ciudad en el mundo romano. Actas XIV Congreso Internacional de Arqueología Clásica, I-II, Tarragona 1994; P. Gros, L'architecture romaine. 1, Les monuments publics, Paris 1996; D. Mertens - E. Greco, Urbanistica della Magna ...
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tarragonese
tarragonése agg. e s. m. e f. – Di Tarragona, città della Spagna nord-orient., nella Catalogna, capitale della provincia omonima; come sost., abitante, originario o nativo di Tarragona.
tarraconense
tarraconènse agg. [dal lat. Tarraconensis]. – Della antica città chiamata in latino Tarrăco (l’odierna Tarragona), centro iberico e poi romano della Spagna, elevata da Augusto a colonia e capitale della Hispania citerior, che...