CATINELLI, Carlo
Sergio Cella
Nacque a Gorizia il 30 marzo 1780,secondogenito di Carlo, agiato possidente d'origine modenese, e di una Elisabetta di cui si ignora il cognome.
Iniziò gli studi nel collegio [...] alle operazioni militari in Spagna, dove diresse l'attacco a San Felipe, partecipò alla battaglia di Castalla e all'assedio di Tarragona. Nell'estate del '13 fece ritorno in Sicilia col Bentinck, e di qui venne mandato in dicembre ad occupare con ...
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Damaso I, santo
Carlo Carletti
Le informazioni antecedenti il periodo episcopale sono episodiche, scarsamente documentate, talvolta oscure e contraddittorie. Il primo problema che si pone è quello del [...] Mannelli 1991, pp. 327-36.
M.M. Agudo Romeo, Tres epitafios femeninos en la obra damasiana, in Homenaje a J. Alsina, II, Tarragona 1992, pp. 247-53.
R. Brändle, Petrus und Paulus als nova sidera, "Theologische Zeitschrift", 48, 1992, pp. 207-17.
P.A ...
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GIBERTI, Gian Matteo
Angelo Turchini
Nato a Palermo il 20 sett. 1495, era figlio naturale del mercante genovese Franco Giberti e di una certa Maddalena. Il padre tornò a Genova e quindi si trasferì [...] gennaio 1522, il G. incontrò il lord cancelliere cardinale T. Wolsey, che riaffermò le posizioni filoimperiali inglesi.
Imbarcatosi a Tarragona, il G. ritornò in Italia al seguito di Adriano VI, durante il pontificato del quale il G. rimase in ombra ...
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FOIX (de Fuxo), Pierre de
Paolo Cherubini
Nacque nel 1386 in Francia a Foix (oggi dipartimento dell'Ariège) da Archambaud de Grailly ed Isabella de Foix. Pochi anni dopo la sua nascita il padre successe [...] . Imbarcatosi quindi per Roma, il F. fece naufragio nei pressi di Tortosa, e fu costretto quindi a far tappa dapprima a Tarragona e poi a Barcellona (28 novembre); giunse finalmente a Roma il 3 gennaio dell'anno successivo dove però, a causa di un ...
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ASTESANO
Roberto Abbondanza
Si sa pochissimo di lui, a cominciare dal vero nome. Egli stesso si definisce "Astesanus de Ast", ed è perciò verosimile che fosse originario di Asti. Pare certa la data [...] 1571, Roma 1578, ecc.). Vengono inoltre riprodotti nelle raccolte di Canones poenitentiales (per es.: Lipsia 1517, Cracovia 1541, Tarragona 1582, Venezia 1584 - queste ultime due edizioni a cura di A. Agustín, in appendice alla cui Iuris Pontificii ...
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GENNARI, Casimiro
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Maratea (Potenza) il 27 dic. 1839, sesto dopo cinque sorelle, da Nicola e da Gaetana Crispino, entrambi appartenenti a famiglia notabile [...] rilevanti "pareri" del S. Uffizio, fra cui quello in materia eucaristica del 5 ag. 1896 su un quesito dell'arcivescovo di Tarragona, o quelli del 17 marzo 1897 e del 4 maggio 1898, sulla tutela delle fonti della vita umana.
Nel concistoro del 15 ...
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PIO, Carlo Emanuele
Alessia Ceccarelli
PIO, Carlo Emanuele. – Nacque a Ferrara nel 1585, secondogenito di Enea quondam Marco e di Barbara di Ippolito Turchi dei marchesi di Ariano. Ebbe quattro fratelli, [...] di S. Lorenzo in Lucina (1623-26), unitamente a numerose prebende sarde e spagnole (mense episcopali di Girona e Tarragona e di Santiago di Compostela). Divenne inoltre membro della congregazione dei Riti.
A suggello della sua ascesa politica ed ...
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CANTELMO, Andrea
Agostino Lauro
Nacque in Pettorano (Aquila), feudo di famiglia, il 2 agosto del 1598 (o 1599, Mss. L. Serra) da Fabrizio, duca di Popoli, e da Laura d'Evoli. Compiuti gli studi nel [...] . Nominato capitano generale dell'esercito della Catalogna, in sostituzione del portoghese Felipe de Silva, il C. attaccò Tarragona con cinquemila fanti e duemilacinquecento cavalli e la liberò dai Francesi. Nel settembre riconquistò Balaguer e altri ...
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COLOMBO (Colón), Fernando
Giovanni Nuti
Andaluso di nascita, ma "genovisco" per discendenza paterna, nacque a Córdoba da Cristoforo e Beatriz Enríquez de Arana. La data di nascita fu fissata dal Navarrete [...] , vi rimase per circa un anno, facendo in seguito ritorno in Spagna, dove lo ritroviamo nell'estate del 1513 a Barcellona, Tarragona e Valencia; in questo periodo, fu forse presente alla traslazione dei resti del padre dal convento di S. Francesco di ...
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FACCIOTTO (Facciotti, Faciotti, Faciotto), Guglielmo
Massimo Ceresa
Tipografo nativo, intorno al 1560, di Gattinara, nei pressi di Vercelli; il padre Gerolamo viene definito sempre nei documenti "da [...] del tipografo, il 1592, i Dialoghi intorno alle medaglie, inscrittioni et altre antichità di Antonio Agustin, arcivescovo di Tarragona, ricca di incisioni raffiguranti le varie medaglie; traduttore e curatore dell'opera fu Dionigi Ottaviano Sada, che ...
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tarragonese
tarragonése agg. e s. m. e f. – Di Tarragona, città della Spagna nord-orient., nella Catalogna, capitale della provincia omonima; come sost., abitante, originario o nativo di Tarragona.
tarraconense
tarraconènse agg. [dal lat. Tarraconensis]. – Della antica città chiamata in latino Tarrăco (l’odierna Tarragona), centro iberico e poi romano della Spagna, elevata da Augusto a colonia e capitale della Hispania citerior, che...