tarsia Termine usato sin dal 14° sec. in riferimento a una sorta di mosaico (intarsio) ottenuto accostando sottili lastre lignee, di varia forma, facendole aderire su una superficie, a formare un disegno [...] geometrico o figurato; lo stesso termine è usato anche per indicare simili lavori in marmi e poi in pietre dure, similmente al termine commesso (usato dal 16° sec., più raramente per la t. lignea).
La ...
Leggi Tutto
Scultore (n. Venezia 1663 circa - m. 1739). Con modi volti a un moderato classicismo, collaborò al mausoleo della famiglia Valier in SS. Giovanni e Paolo e scolpì statue per altari e facciate di varie chiese a Venezia (S. Vitale, S. Stae, S. Giorgio Maggiore). Realizzò anche opere di soggetto profano (Villa Giovannelli, Noventa Padovana; giardino del Palazzo d'inverno di San Pietroburgo; Victoria and ...
Leggi Tutto
scagliola arte Tipo di stucco colorato, che imita il marmo (➔ tarsia). botanica Erba annua (Phalaris canariensis) della famiglia Poacee, originaria delle Canarie, perciò detta anche canaria; talvolta coltivata [...] per ottenerne semi per gli uccelli domestici, si trova inselvatichita in varie località d’Europa. È alta fino a 1 m e ha pannocchia ovato-oblunga; le cariossidi, rivestite dalle glumette, sono ovoidi, ...
Leggi Tutto
Architetto e intagliatore (Firenze 1428 - ivi 1495), fondatore della scuola fiorentina di tarsia. A Roma (1458) lavorò al catafalco per Callisto III in S. Pietro e negli appartamenti di Pio II. Nel 1474 [...] eseguì gli stalli del duomo di Pisa. Dal 1475 al 1480 lavorò insieme con Giuliano da Maiano in Palazzo Vecchio. Nel 1485, collaborò alla fortificazione di Pietrasanta. Costruì (dal 1491) la fortezza di ...
Leggi Tutto
ATTICCIATI, Domenico (Domenico di Filippo)
Isa Belli Barsali
Fiorentino, intagliatore di legno e maestro di tarsia, se ne ignorano le date di nascita e morte.
Nel 1575, con Benedetto di Giovanni da Montepulciano, [...] terminò il coro del duomo di Siena, con figure su disegno di Bart. Neroni, e il 7 genn. 1590 gli fu affidato il coro nella chiesa della certosa di Pontignano (Siena). Nel 1593 terminava gli intagli del ...
Leggi Tutto
Scultore e architetto (Maiano 1442 - Firenze 1497), fratello di Giovanni e di Giuliano. Si dedicò inizialmente all'arte della tarsia; fu forse aiuto di A. Rossellino nell'arca di s. Savino nel duomo di [...] Faenza; nel 1475 compiva l'altare di s. Fina nella collegiata di S. Gimignano. Del 1474 è il vivissimo busto di P. Mellini (Firenze, Bargello). Fra il 1474 e il 1476 il pulpito per la chiesa di S. Croce ...
Leggi Tutto
Scultore (1444-1511 circa), figlio del pittore Sassetta. Opere sue a Siena sono le lupe marmoree della Porta Romana e, nel duomo, la tarsia del pavimento con la Sibilla Cumana (1487), la statua marmorea [...] di s. Ansano (1487) e i due Angeli reggicandelabri (1496-97) in bronzo dell'altar maggiore. Di temperamento piuttosto fiacco, guardò alla maniera di Francesco di Giorgio e del Vecchietta ...
Leggi Tutto
DOMENICO di Auriotto
Marzia Casini Wanrooij
Fiorentino di nascita, forse figlio di Mariotto di Giovanni (Thieme-Becker), svolse dal 1489 attività di legnaiolo e maestro di tarsia a Pisa (Supino, 1893, [...] A. Da Morrona, Pisa illustrata nelle arti del disegno, I, Livorno 1812, p. 238; J. B. Supino, Maestri d'intaglio e di tarsia nella primaziale di Pisa, in Arch. stor. dell'arte, VI (1893), pp. 15 s ss.; L. Tanfani Centofanti, Notizie d'artisti tratte ...
Leggi Tutto
ANDREOCCIO di Bartolomeo
Giulio Prunai
Maestro d'intaglio; nato in Siena presumibilmente intorno alla metà del XIV sec., visse e lavorò in Volterra e in Pisa, dedicandosi specialmente a lavori di tarsia. [...] pp. 96 s.; G. Milanesi, Documenti per la storia dell'arte senese..., I, Siena 1854, pp. 369-371; M. Battistini, Due maestri di tarsia senesi del sec. XIV a Volterra: Iacopo di Francesco del Tonghio e A. di B., in L'Arte, XXIII(1920), pp. 272-274; Id ...
Leggi Tutto
ZAMBELLI, Damiano, detto Damiano da Bergamo
Antonio Morassi
Intarsiatore. Nacque a Bergamo circa il 1490-1500, morì a Bologna il 30 agosto 1549.
Accolto (1528) nei padri predicatori di Bologna, già [...] del santo titolare, ora nella sagrestia dello stesso S. Domenico, originariamente nella cappella, poi distrutta, del santo. Nel 1546 lavorò tre tarsie per il duomo di Genova, l'una delle quali è firmata e datata. A Bergamo, gli stalli del coro della ...
Leggi Tutto
tarsia
tarsìa (raro tàrsia) s. f. [dall’arabo tarṣī῾, propr. «incrostazione»]. – L’arte dell’intarsio, la tecnica consistente nel comporre insieme tipi diversi di uno stesso materiale o materiali diversi (marmo, legno, pietre dure, pietre...