OLIVETANI (Ordo S. Benedicti Montis Oliveti)
Placido Lugano
Sono così chiamati, dal luogo di fondazione, Monte Oliveto in provincia di Siena, i monaci benedettini (v.) istituiti nel 1313 dal patrizio [...] e d'intarsio, e della sua scuola, ivi 1905; id., Delle più antiche costituzioni monastiche di Montoliveto, Roma 1906; id., Le tarsie di Fra Giovanni da Verona alla Camera della Segnatura nel Palazzo Vaticano, ivi 1908; id., Dell'arte del ricamo tra i ...
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MONREALE
M. Andaloro
Cittadina della Sicilia nordoccidentale (prov. Palermo), posta ai margini meridionali della Conca d'Oro, su un terrazzo alle falde del monte Caputo.Il nome di un luogo "qui Mons [...] della navata centrale e sul muro di facciata compreso tra le due torri, mentre un altro tipo di arcate cieche e tarsie policrome decora altri prospetti del complesso, tra i quali quello est, affiancato alle absidi, del palazzo reale e quello sud ...
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CALABRIA
C. Bozzoni
(gr. Βϱεττία; lat. Bruttium)
Regione dell'Italia meridionale corrispondente all'estremità della penisola, estesa tra il Tirreno e lo Ionio, il fiume Sinni - in seguito dal massiccio [...] di distanza dal centro urbano, è la chiesa di S. Maria del Patir o Patirion, del sec. 12°, con absidi decorate da tarsie policrome e archeggiature e pavimento in opus sectile con figure di animali.Santa Severina ha origine greco-romana e fu poi ...
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VIRCHI, famiglia
Licia Mari
Dizionario Biografico degli Italiani, Volume 99 (2020), 2023
Famiglia di liutai attivi a Brescia dagli inizi del XVI sec. agli inizi del sec. XVII.
Bernardino (I), zoccolaio, [...] Bernardino di anni 3 e di possedere «roba […] de l’arte mia delle citere». L’abilità di intagliatore è testimoniata dalle tarsie che realizzò tra il 1548 e il 1553, insieme al fratello Battista, nella chiesa di S. Francesco a Brescia. Dopo il 1568 ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
L'eredita antica e la civilta figurativa del cristianesimo
Giorgia Pollio
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’arte tardoantica e quella [...] riconvertite in chiesa lasciando intatta la decorazione. È il caso della chiesa romana dei Santi Cosma e Damiano, le cui tarsie in marmi sono ormai documentate solo da copie, o di quella di Sant’Andrea Catabarbara, insediata nella seconda metà del ...
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BONASCIA (Bonasia, Bonasci), Bartolomeo
Eberhard Ruhmer
Nacque a Modena verso il 1450. Secondo il Tiraboschi, "in anni suoi giovanili coltivò ancor la pittura". Le opere conservate, che gli vengono [...] anch'essa su tela, che oggi si trova nella Galleria estense di Modena. Il Tiraboschi (p. 124), che definisce l'artista "professore di tarsia... e de' intagli", cita (p. 277) in data 1509 una cornice per un quadro di P. Aretusi (Madonna col Bambino in ...
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CIOLI (Ciolli, Chioli)
Maria Pedroli
Famiglia di scultori documentata tra il XIV e il XVII secolo. Essi "ebbero origine da Settignano, villaggio tre miglia presso Firenze, ove sono le ville e beni, che [...] funebre di Pio IV in S. Maria degli Angeli, nell'abside sulla sinistra; di Alessandro è anche lo stemma papale in tarsie di marmi pregiati dietro l'altare maggiore, nella zona absidale (A. Schiavo, in Boll. di storia dell'architettura, VIII[1954], pp ...
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Urbino Comune delle Marche (226 km2 con 13.929 ab. nel 2020, detti Urbinati), capoluogo, insieme a Pesaro, della prov. di Pesaro e Urbino (➔ Pesaro). La cittadina è situata a 485 m s.l.m. sopra un colle [...] di Gand e A. Berruguete, che vi decorarono lo studiolo; L. Signorelli, S. Botticelli, che diede disegni per le tarsie delle porte ecc.), orafi ecc. Il palazzo è sede della Galleria nazionale delle Marche, di grandissimo interesse per l’importanza ...
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Mobile ordinariamente di legno, di forma rettangolare, generalmente così basso da servire da sedile, chiuso da coperchio a cerniera, e usato per riporvi in special modo panni d'ogni sorta, abití e biancheria.
Le [...] si ispirano alle eleganze dell'arte internazionale. Ben più diffusi nello spazio e nel tempo sono invece i cassoni decorati a tarsia, in favore specialmente tra la fine del sec. XV e il principio del XVI, e resa celebre dalle scuole di Lendinara ...
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TROPEA (A. T., 27-28-29)
Giuseppe Isnardi
Antica cittadina calabrese della provincia di Catanzaro, situata, a 61 m. s. m., sul primo gradino della quadruplice serie di terrazzamenti della costa NO. dell'altipiano [...] S. Demetrio, ecc. Interessanti sono pure altre chiese (Il Gesù, i Cappuccini, ecc.) con sculture marmoree e lignee, tarsie marmoree barocche, ecc. In un piccolo Antiquarium civico sono radunati oggetti di scavo (trovati durante i lavori di restauro ...
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tarsia
tarsìa (raro tàrsia) s. f. [dall’arabo tarṣī῾, propr. «incrostazione»]. – L’arte dell’intarsio, la tecnica consistente nel comporre insieme tipi diversi di uno stesso materiale o materiali diversi (marmo, legno, pietre dure, pietre...