ROMA - Scultura
A. Melucco Vaccaro
A.M. D'Achille
Dal 6° secolo alla prima metà del 12°. - La produzione superstite del periodo compreso tra il sec. 6° e la metà del 12° si limita, quasi senza eccezioni, [...] , tra il 507 e il 509, richiese al prefetto di R. Agapito la loro presenza a Ravenna per un intervento su tarsie antiche. L'evidenza archeologica conferma il dato grazie ai tratti sopravvissuti nella chiesa di S. Crisogono, Ss. Quirico e Giulitta, S ...
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ARGENTO
B.M. Alfieri
L'oro e l'a. erano, anche nel Medioevo, i due metalli preziosi per eccellenza. L'a., meno raro e di conseguenza meno costoso, venne utilizzato durante tutto il periodo medievale [...] per 25 once d'a. (Lespinasse, 1879-1892, I).L'a. è stato spesso impiegato nella composizione delle decorazioni a tarsie metalliche, per es. nella tecnica, ereditata dall'Antichità, degli intarsi di lamine d'a. nel bronzo, utilizzata sia per oggetti ...
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FANZAGO (Fonsaga, Fansago, Foriseca), Cosimo (Cosmo)
Aurora Spinosa
Nacque a Clusone, vicino Bergamo, nel 1591 da Ascenzio e Lucia Bonicelli, come attesta il suo atto di battesimo del 13 ottobre di [...] di S. Teresa agli Studi, in Napoli nobilissima, V [1896], pp. 9- 12).
Estese e coloratissime superfici, fatte di tarsie marmoree, di decorazioni plastiche zoomorfe e fitomorfe, riprese dal formulario tardo cinquecentesco, a contatto con la luce si ...
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SQUARCIONE, Francesco
Giacomo Alberto Calogero
– Figlio di un notaio di nome Giovanni e di una sorella del sarto Francesco della Galta, di cui purtroppo si ignora il nome, ebbe i natali a Padova, tra [...] pavimento de «l’altaro grande» di Donatello (1449; p. 146, doc. XXXV) e la fornitura di cinque disegni per le tarsie dell’armadio delle reliquie nella sagrestia (1462). Nel 1463 venne chiamato a Venezia per realizzare due teleri destinati alla sala ...
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SANTACROCE
Daniele Sanguineti
– Famiglia di scultori attivi a Genova dalla seconda metà del Cinquecento fino alla metà del Seicento.
Filippo, detto il Pippo, nato a Urbino da Luca, raggiunse Genova [...] Genova 1768, pp. 355-357, 425 s.; S. Varni, Elenco dei documenti artistici, Genova 1861, p. 19; Id., Delle arti della tarsia e dell’intaglio in Italia e specialmente del Coro di San Lorenzo in Genova, Genova 1869, pp. 89 s.; D.C. Finocchietti, Della ...
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STAGI
Alessandra Giannotti
– Famiglia di scultori di Pietrasanta (Lucca), attivi tra la fine del XV e il XVII secolo.
Un affidabile albero genealogico fu approntato da Gaetano Milanesi (1881, p. 15), [...] Tribolo lungo le coste della Versilia, in Paragone, s. 3, CXVI (2014), pp. 3-20; A. Bartelletti et al., Sulle tarsie e specchiature marmoree della cattedrale di Lucca e del duomo di Pietrasanta nel periodo civitaliano, in Nelle Terre del Marmo ...
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TOZZI, Mario
Filippo Bosco
Nacque il 30 ottobre 1895 a Isola di Fano, una frazione di Fossombrone, primogenito di Tommaso, medico condotto, e di Erminia Brunetti, entrambi di origini romagnole. Già [...] un’allegoria della Scienza: la messa in opera dei bozzetti presentati da Tozzi si protrasse fino al 1943, e parte delle tarsie fu danneggiata nel 1945. Alla Biennale veneziana del 1942 l’artista decorò con l’affresco Il marinaio la rotonda d’ingresso ...
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GHIDONI, Matteo, detto Matteo de' Pitocchi
Maria Giovanna Sarti
Nacque intorno al 1626 e probabilmente non a Firenze (Bortolini) ma a Padova (Donzelli - Pilo), perché veneto è il linguaggio della sua [...] pittura in Italia. Il Seicento, Milano 1989, II, pp. 760 s. (con bibl.); F. Benedettucci, in Basilica del Santo. Dipinti, sculture, tarsie, disegni e modelli, a cura di G. Lorenzoni - E.M. Dal Pozzolo, Padova 1995, pp. 147-149; M. Binotto, Per M. G ...
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MELFI
P.F. Pistilli
(Melfia, Melphia nei docc. medievali)
Cittadina della Basilicata (prov. Potenza), M. sorge sulle propaggini settentrionali del massiccio vulcanico del Vulture, in posizione dominante [...] ; F. Bologna, I pittori alla corte angioina di Napoli 1266-1414, Roma 1969, pp. 60-61, 77 n. 320; L.G. Kalby, Tarsie ed archi intrecciati nel romanico meridionale, Salerno 1971, pp. 85-88; A. Rizzi, Ancora sulle cripte vulturine, NN, n.s., 12, 1973 ...
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La grande religione monoteistica fondata in Arabia nel 7° sec. da Maometto e, collettivamente, il sistema sociale, culturale e politico che ne assume i principi.
L’i. è l’ultima delle grandi religioni [...] visibili le fonti di ispirazione; la struttura ad ambulacri intorno alla zona cupolata ricorda i martirya cristiani; le tarsie marmoree e i mosaici sono di tradizione bizantina; le arcatelle su colonnine binate richiamano il mondo iranico. Vicino ...
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tarsia
tarsìa (raro tàrsia) s. f. [dall’arabo tarṣī῾, propr. «incrostazione»]. – L’arte dell’intarsio, la tecnica consistente nel comporre insieme tipi diversi di uno stesso materiale o materiali diversi (marmo, legno, pietre dure, pietre...