Anna Maria Maetzke
Piero della Francesca
Il 'monarca della pittura' restituito al suo splendore
Il restauro de La Leggenda della Vera Croce
di Anna Maria Maetzke
7 aprile
Dopo un restauro durato quindici [...] prospettico sui ranghi delle seconde file come sfondo. In primo piano si delineano invece gli episodi singolari, resi in tarsie cromatiche, mentre il tempo delle azioni parallele è scandito dall'attimo che precede l'esecuzione di Cosroe. Attorno all ...
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SERLIO, Sebastiano (Sabastiano). – Figlio di Bartolomeo di Antonio pellicciaio (non si conosce il nome della madre), nacque a Bologna entro il 1490 circa nella centralissima parrocchia di S. Tommaso della [...] p. 149; P. Du Colombier, S. S. en France, in Etudes d’art, II (1946), pp. 29-50; V. Alce, S. S. e le tarsie di fra Damiano Zambelli in S. Domenico a Bologna, Bologna 1957; C. Gould, S. S. and Venetian Painting, in Journal of the Warburg and Courtauld ...
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Vedi RESTAURO dell'anno: 1965 - 1996
RESTAURO (v. vol. VI, p. 654)
A. Melucco Vaccaro
p. 654). - Definizione. - Nella letteratura specializzata, come anche nelle espressioni correnti, il termine r. viene [...] della decorazione, l'intenzionale reimpiego di vetro millefiori e di vetro-cammeo di età augustea nella mirabile tessitura delle tarsie di Giunio Basso, tutte evidenze raccolte nel corso di attenti restauri, come del resto già era avvenuto nel primo ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] Sabina, S. Stefano Rotondo (a pianta centrale, ispirato all’Anastasis di Gerusalemme). S. Sabina è decorata da mosaici e da tarsie marmoree, come già la basilica di Giunio Basso (4° sec.).
Agli inizi del 6° sec. la scultura, in tendenze volumetriche ...
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VATICANO, Stato della Citta del
Umberto TOSCHI
Leone GESSI
Teodosio MARCHI
Pietro PISANI
Carlo CECCHELLI
Gino BORGHEZIO
Johann STEIN
VATICANO, Stato della Città del (A. T., 24-25-26 bis).
Sommario. [...] papali) e lo stemma Aldobrandini domina nella "Sala Clementina", una delle più belle del Vaticano, dove si vedono tarsie marmoree e poi talune stupende prospettive dovute agli Alberti. Nell'aula medesima Paolo Brill provò la sua tecnica minuta in ...
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Musicologia
Mario Baroni
Giovanni Giuriati
Antonio Serravezza
Franca Trinchieri Camiz
Definizione, origini e sviluppi istituzionali
di Mario Baroni
In prima approssimazione la m. può essere definita [...] -281, 1986, pp. 103-87, 1988, pp. 167-241.
Iconografia musicale in Umbria tra XII e XIV secolo. Miniature, vetrate, tarsie, oreficeria: Assisi, settembre 1984, a cura di P. della Porta, E. Genovesi, Assisi 1984.
Iconografia musicale in Umbria nel XV ...
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VETRO (fr. verre; sp. vidrio; ted. Glas; ingl. glass)
Giorgio SANGIORGI
Filippo ROSSI
Arnaldo MAURI
Giovanni VACCA
Vetro, nel senso generico, è una materia anorganica, passata dalla fusione dei suoi [...] in opere di oreficeria.
Altri elementi simili, di provenienza sporadica, appositamente sagomati (crustae), suggeriscono intere tarsie figurate a effetto pittorico, delle quali abbiamo un documento indiretto in un opus sectile della basilica di ...
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MAROCCO (A. T., 112)
Augustin BERNARD
Mario SALFI
Augustin BERNARD
Nello PUCCIONI
Augustin BERNARD
Luigi CHATRIAN
Anna Maria RATTI
Francesco BEGUINOT
Agostino GAIBI
Francesco TOMMASINI
Francesco [...] smaltate: portici e padiglioni ampiamente aperti incorniciano quelle oasi di verdura; le costruzioni sono decorate di stucchi e di tarsie in ceramica; giardini e corti interne sono rallegrate da fontane e da getti d'acqua che ricordano il magnifico ...
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È una forma di pubblico edificio assai diffusa nel mondo antico e persistente tuttora, benché modificata, nel tempio cristiano.
La basilica greco-romana. - Essendo destinato all'amministrazione della giustizia [...] decorazione delle basiliche, si usarono in abbondanza intarsi marmorei, sculture, affreschi.
L'emiciclo dell'abside ebbe nel basso tarsie di marmi (persino con iscrizioni di madreperla come è il caso della basilica di Parenzo, sec. VI). Talvolta ...
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ROMANICA, ARTE
Pietro Toesca
. Nella continuità dell'arte dal sec. X al XIII per tutta l'Europa occidentale ammettiamo la consueta divisione in due periodi - arte romanica, arte gotica - perché, sebbene [...] e circoscritta, la scultura diede importanza minima al rilievo figurato, massima alla quadratura architettonica variata di tarsie marmoree, traendo modelli soprattutto da avanzi romani e riuscendo a euritmie di spazî che preludono al Rinascimento ...
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tarsia
tarsìa (raro tàrsia) s. f. [dall’arabo tarṣī῾, propr. «incrostazione»]. – L’arte dell’intarsio, la tecnica consistente nel comporre insieme tipi diversi di uno stesso materiale o materiali diversi (marmo, legno, pietre dure, pietre...