. Mobile già usato certo nell'epoca romana per contenere abiti, libri, utensili, denaro; dai mercanti per rinserrarvi le mercanzie (armarium, da arma, usato genericamente). Qualche esempio se ne trova [...] morbide e si passa così agli armadî stile Reggenza, del Cressen e del Meissonier, e poi del Caffieri: si usano legni fini, con tarsie di rosa, di amaranto, ecc. Poi trionfano le lacche cinesi, e il mobile si atteggia secondo le linee e il gusto in ...
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GIBERTONI (Ghibertoni), Carlo Francesco
Alfonso Garuti
Figlio di Paolo e di Caterina Soleri, nacque a Carpi, nel Modenese, il 21 dic. 1635, e fu battezzato nella chiesa collegiata dell'Assunta il giorno [...] Sopra in provincia di Lucca. Si tratta di tre altari provvisti di paliotti, scaffe e ancone realizzati in scagliola a tarsie geometriche di finti marmi policromi con intrecci di volute e racemi di raffinata semplicità. È questo un procedere del tutto ...
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PONTELLI, Baccio
Jessica Gritti
PONTELLI (de Puntellis), Baccio (Bartolomeo). – Nacque a Firenze presumibilmente nel 1449 da Fino di Tura di Bartolo de Puntellis e da Monna Bruna, secondo l’estimo del [...] di Innocenzo VIII e il palazzo della Cancelleria, in Architettura. Storia e documenti, 1991-1996, pp. 99-151; P.L. Bagatin, Le tarsie a Urbino e nel ducato e gli apporti pierfrancescani, in Piero e Urbino. Piero e le corti rinascimentali, a cura di P ...
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BENCIVENNI (Bennevenis, Bencevenis, Bencivennis, de Biencevenne), Antonio
Silvestro Nessi
Nato a Mercatello nel ducato di Urbino, probabilmente nell'ultimo quarto del sec. XV (la data 1476 asserita [...] 24 sett. 1508 prese l'impegno con i Priori del Comune di Perugia di eseguire per la loro udienza un seggio ornato di tarsie e di intagli e un "tribunale" o bancone da scrivere (opere non conservate). Nel frattempo lavorava ancora per il Collegio del ...
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DALLE VACCHE, Vincenzo
Sergio Guarino
Intarsiatore veronese, nato probabilmente intorno al 1475, entrò come novizio nell'Ordine dei monaci olivetani nel 1492, compiendo poi la sua professione il 18 [...] G. Biadego, Verona 1891, pp. 65 s.; E. Paoletti, Il fiore di Venezia, Venezia 1839, II, p. 36; S. Varni, Delle arti della tarsia e dell'intaglio in Italia, Genova 1869, I, p. 54 (recensione di M. Caffi, in Arch. stor. italiano, XI [1870], p. 225); D ...
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Nell’arte figurativa, dipinti che hanno come soggetto fiori, frutta, pesci, cacciagione, o vari oggetti d’uso.
La n. si configura nell’arte occidentale come genere pittorico autonomo dal 17° sec.; queste [...] liturgici nella cappella Baroncelli in S. Croce) e si diffondono ancor più nel 15° sec. in dipinti, miniature e tarsie: i libri raffigurati nelle lunette delle ali dell’Annunciazione d’Aix (Bruxelles, Musées des Beaux-Arts; Amsterdam, Rijksmuseum ...
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BAROZZI (Barozio), Iacopo (Giacomo), detto il Vignola
Stefano Bottari
Nacque a Vignola (Modena) da Bartolomeo, il 10 ott. 1507.
Dai più autorevoli biografi (Vasari, Danti), e per sua stessa ammissione, [...] M. Rivosecchi, Bomarzo, il Vignola e le ville della Tuscia, in Capitolium, XXX (1955), pp. M178; V. Alce, L'architettura nelle tarsie di fra' Damiano Zambelli, in Atti d. Ateneo di Scienze, lettere ed arti in Bergamo, XXIX (1955-56), pp. 18-25 dell ...
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ARCHETTO
G. Matthiae
Il diminutivo da arco ne indica non solo le proporzioni limitate, ma, per convenzione, anche la funzione decorativa; venne infatti generalmente usato in serie con sostegni di varia [...] 'Acqua Bulicante, su lesene nel tamburo di una cupola, nella copia di un rilievo dell'età degli Antonini; più tardi nelle tarsie della basilica di Giunio Basso e di S. Costanza e, con notevole effetto di chiaroscuro, nella Porta Aurea del Mausoleo di ...
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INGINOCCHIATOIO (fr. agenouilloir, prie-Dieu; sp. reclinatorio; ted. Betschemel; ingl. kneeling-desk, prie-Dieu)
Maria Accascina
Piccolo mobile formato da un gradino su cui inginocchiarsi e da un leggio [...] i libri di preghiera, o un cassetto. Prima, fu di linee semplici e austere e decorato soltanto da modanature, da tarsie, da qualche scultura (inginocchiatoio nel Victoria and Albert Museum di Londra), poi nel sec. XVII l'inginocchiatoio partecipò al ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Monumenti di guerra e guerra di monumenti: riflessioni sulle celebrazioni belliche
Davide Nadali
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel [...] monumenti nei templi), ma diviene un atto fondante del potere regale e trova quindi una giusta collocazione nel palazzo.
Le tarsie figurative rinvenute ad Ebla rappresentano veri e propri duelli con scene di soldati di Ebla che infliggono la morte al ...
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tarsia
tarsìa (raro tàrsia) s. f. [dall’arabo tarṣī῾, propr. «incrostazione»]. – L’arte dell’intarsio, la tecnica consistente nel comporre insieme tipi diversi di uno stesso materiale o materiali diversi (marmo, legno, pietre dure, pietre...