Vedi ERCOLANO dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
ERCOLANO (Herculaneum)
A. Maiuri
Città della Campania, distrutta dall'eruzione del Vesuvio del 79 d. C.; su parte della città antica si trova attualmente Resina, [...] ghiaiato che conduceva ad una torretta di belvedere, sollevata di 4 m sul piano di campagna, decorata d'un sontuoso pavimento in tarsie marmoree (ora al Museo Naz. di Napoli). Nell'atrio e lungo i peristili era disposta la più ricca serie di opere d ...
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ARCHIVOLTO (arcus volūtus)
G. Matthiae
Membratura architettonica costituita da una fascia di modanature, o elementi costruttivi o motivi ornamentali, svolgentesi concentricamente alla linea d'intradosso [...] le strutture laterizie con l'inclinazione già in atto all'imposta dell'arco restavano però coperte di intonaco dipinto o di tarsie come nella chiesa di S. Sabina a Roma.
Nell'arte mesopotamica l'a. è rivelato da rivestimenti policromi a smalto, come ...
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Vedi FILIPPI dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
FILIPPI (v. vol. iii, p. 673)
S. Pelekanidis
Sono stati in questi ultimi anni approfonditi particolarmente gli studî sulla F. cristiana. Essa ebbe il privilegio [...] 'ottagono e per tutta la sua larghezza si estende un nartece stretto rettangolare, che era ricoperto da un pavimento a tarsie marmoree, divise in rettangoli e rombi.
Secondo le scoperte a N del complesso della via Egnazia, un superbo pròpylon conduce ...
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Elemento che costituisce l’apparato scheletrico dell’uomo e degli altri Vertebrati (➔ scheletro); è formato per la massima parte da un particolare tessuto connettivo differenziato (➔ osseo, tessuto).
Anatomia [...] degli Embriaci (14° sec.) ne sviluppò l’intaglio su placchette per trittici, altari e cofanetti. L’o. fu anche usato nelle tarsie dei mobili detti alla certosina, nei sec. 14°-15° (per la lavorazione artistica dell’o. ➔ avorio).
Tecnica
Le o. degli ...
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Vedi CAPRI dell'anno: 1959 - 1994
CAPRI (Capreae, più rar. Caprea; Καπρέαι, αἱ Καπρίαι, ἡ Καπρίη, ἡ Καπρία, Καπρέα)
L. Rocchetti
Isola del golfo di Napoli, centro importante già nel periodo preistorico [...] del palazzo, formato da tre ambienti, un vestibolo d'ingresso e due stanze con spaziose finestre e pavimenti di tarsie marmoree policrome: davanti al vestibolo una terrazza-belvedere con tettoia. Sulla pendice settentrionale del monte, verso il golfo ...
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UTICA (Utica)
J. W. Salomonson
Città antica dell'Africa settentrionale, di origine punica. La forma semitica ed il significato del nome latinizzato in U. non si conoscono con certezza. Le rovine si trovano [...] alcune case - tanto dal punto di vista architettonico (elementi dell'epoca repubblicana) quanto in base ai mosaici ed alle tarsie di marmo, tra i più antichi, finora noti, dell'Africa romana. Altri monumenti identificabili che si trovano nel ...
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TRIPOLI
H. Salam-Liebich
(gr. ΤϱίπολιϚ; arabo Ṭarābulus al-Shām)
Città del Libano settentrionale, il cui nome greco deriva dalle vicende della sua fondazione, avvenuta, probabilmente, nel sec. 8°-7° [...] .L'intreccio geometrico, basato su motivi di poligoni a stella e ripetizioni simmetriche, è ovunque presente, inciso nella pietra o in tarsie di marmi policromi, e gli esempi più belli di T. si trovano all'interno delle madrase al-Burtasiyat e al ...
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BACINI
A. Ghidoli
Il termine b., accompagnato talvolta dalle specificazioni ceramici o architettonici, è usato in Italia e all'estero - già nei secc. 18° e 19° (Passeri, 1758; Fortnum, 1870) - per indicare [...] cromatici più duraturi di quelli ottenibili con la pittura e più economici di quelli che si potevano avere con tarsie di pietre policrome o con mosaici, per la cui composizione erano necessarie maestranze specializzate. Essi perciò non devono, dal ...
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Vedi URARTEA, Arte dell'anno: 1973 - 1997
URARTEA, Arte
M. Salvini
Nel vario panorama delle civiltà dell'Asia Anteriore antica un posto particolare occupa il regno di Urartu (v. vol. vii, pp. 1060-1062), [...] (cofanetti baccellati con l'ornamento plastico di animali varî) e intarsi insoliti di metalli (ferro) su pietra, nonché tarsie di pietre di diverso colore (pavimenti del tempio di Toprak-kale).
Da Toprak-kale provengono inoltre avorî finissimi, fra ...
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Ani
P. Cuneo
Grande città dell'Armenia medievale (antico cantone di Širak, nella prov. di Ayarat), oggi abbandonata, sita nella prov. di Kars, in Turchia, a km. 50 ca. a E del capoluogo. L'area a suo [...] una vera e propria 'scuola di architettura di A.', individuabile per la sua sofisticata elaborazione progettuale.
L'uso di tarsie in pietre policrome a motivi geometrici, di pannelli di maioliche invetriate, di soprarchi, volte e cupole a stalattiti ...
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tarsia
tarsìa (raro tàrsia) s. f. [dall’arabo tarṣī῾, propr. «incrostazione»]. – L’arte dell’intarsio, la tecnica consistente nel comporre insieme tipi diversi di uno stesso materiale o materiali diversi (marmo, legno, pietre dure, pietre...