MELFI
P.F. Pistilli
(Melfia, Melphia nei docc. medievali)
Cittadina della Basilicata (prov. Potenza), M. sorge sulle propaggini settentrionali del massiccio vulcanico del Vulture, in posizione dominante [...] ; F. Bologna, I pittori alla corte angioina di Napoli 1266-1414, Roma 1969, pp. 60-61, 77 n. 320; L.G. Kalby, Tarsie ed archi intrecciati nel romanico meridionale, Salerno 1971, pp. 85-88; A. Rizzi, Ancora sulle cripte vulturine, NN, n.s., 12, 1973 ...
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DE ANTONIO, Antonello (Antonello da Messina)
Fiorella Sricchia Santoro
Nato a Messina da Giovanni, "mazonus", e da una Garita, verso il 1425-430, ha operato gran parte della sua vita nella città natale, [...] che vi avevano esercitato i complessi studi prospettici di Piero della Francesca anche atttwerso le celebrate ma perdute tarsie dei coro de; Lendinara ammirato dal Colazio (1486), sono testimonianze di livello altissimo il S. Sebastiano di Dresda ...
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PIAZZA
E. Guidoni
La storia urbanistica e architettonica delle p. medievali deve essere impostata tenendo conto delle testimonianze documentarie e archeologiche, delle caratteristiche funzionali, dei [...] . È anche assai vasta la casistica degli espedienti di illusione e deformazione percettiva già evidenti nella decorazione a tarsie marmoree nell'edilizia sacra fiorentina, e nella diminuzione degli interassi nei porticati, sia interni sia esterni ...
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Amalfi
L. Di Mauro
(Amalphia, Amalpha, Amalfia nei documenti medievali)
Città della Campania (prov. Salerno), lungo la costa meridionale della penisola sorrentina. È situata nel mezzo del tratto di [...] nell'Italia meridionale, 2 voll., Napoli 1967.
G. Matthiae, Le porte bronzee bizantine in Italia, Roma 1971.
L. Kalby, Tarsie ed archi intrecciati nel romanico meridionale, Salerno 1971.
H. Willard, The Fundicus: a Port Facility of Monte Cassino in ...
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TOSCANA
V. Ascani
Regione dell'Italia centrale comprendente la porzione settentrionale tirrenica della penisola e le isole a essa adiacenti. Bagnata a O dai mari Ligure e Tirreno e limitata a N e a [...] costruita nella metà del secolo precedente, opere in cui i loggiati di ascendenza pisana si ornano con più complessi motivi a tarsia, anche figurati, e acquistano maggior plasticismo e autonomia, fino ai casi più tardi, tra cui la facciata di S. Pier ...
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ORVIETO
E. Lunghi
(Urbs Vetus, Οὐϱβίβεντον, Urbivieto nei docc. medievali)
Città dell'Umbria meridionale in prov. di Terni, posta su una rupe di natura tufacea, alla destra del fiume Paglia.
Urbanistica
Il [...] di certo nel 1329 Vanni di Tura dell'Ammannato (altrimenti noto come Giovanni Ammannati) e altri intagliatori senesi, mentre alle tarsie attesero, non prima del 1354, Nino di Bernardino, Pietro Paolo di Adamo e Giacomo di Lotto (La cattedrale, 1990 ...
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LOMBARDO, Pietro
Matteo Ceriana
Figlio di Martino da Carona, tagliapietra, come dichiarato da lui stesso in un atto notarile del 1479 (Cecchetti, p. 422), nacque probabilmente negli anni Trenta del [...] L., in Venezia arti, XI (1997), pp. 139-143; C. Savettieri, La "Laus perspectivae" di Matteo Colacio e la fortuna critica della tarsia in area veneta, in Ricerche di storia dell'arte, 1998, n. 64, p. 17; M. Arnaldi, Il bestiario celeste e la colonna ...
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ALBERTI, Leon Battista
Cecil Grayson
Giulio Carlo Argan
Nacque a Genova il 14 febbr. 1404, durante l'esilio degli Alberti da Firenze, secondo figlio naturale di Lorenzo di Benedetto Alberti e di Bianca [...] Santo Sepolcro in San Pancrazio, notevole come ricostruzione ideale di sacello classico e per il simbolismo della decorazione di tarsie marmoree, e la "rotonda" della chiesa dell'Annunziata, che riprende e sviluppa il tema, già trattato dall'A. nel ...
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Anna Maria Maetzke
Piero della Francesca
Il 'monarca della pittura' restituito al suo splendore
Il restauro de La Leggenda della Vera Croce
di Anna Maria Maetzke
7 aprile
Dopo un restauro durato quindici [...] prospettico sui ranghi delle seconde file come sfondo. In primo piano si delineano invece gli episodi singolari, resi in tarsie cromatiche, mentre il tempo delle azioni parallele è scandito dall'attimo che precede l'esecuzione di Cosroe. Attorno all ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] Sabina, S. Stefano Rotondo (a pianta centrale, ispirato all’Anastasis di Gerusalemme). S. Sabina è decorata da mosaici e da tarsie marmoree, come già la basilica di Giunio Basso (4° sec.).
Agli inizi del 6° sec. la scultura, in tendenze volumetriche ...
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tarsia
tarsìa (raro tàrsia) s. f. [dall’arabo tarṣī῾, propr. «incrostazione»]. – L’arte dell’intarsio, la tecnica consistente nel comporre insieme tipi diversi di uno stesso materiale o materiali diversi (marmo, legno, pietre dure, pietre...