Metodo per lo studio delle migrazioni degli uccelli, consistente nell’applicazione di anelli di alluminio o altri materiali attorno al tarso degli uccelli migratori catturati e rimessi quindi in libertà [...] per consentire, in un’eventuale successiva cattura, di determinare il percorso e, a volte, il tempo della migrazione. I contrassegni riportano il nome della stazione ornitologica e un numero progressivo ...
Leggi Tutto
Pensatore greco (n. 185 circa - m. 110 circa a. C.). Scolaro di Diogene di Seleucia, è il principale rappresentante (insieme a Posidonio che fu suo scolaro) di quello stoicismo eclettico che va sotto il [...] in larga misura da lui e dal suo scolaro Ecatone di Rodi. Tornato ad Atene, successe nel 129 ad Antipatro di Tarso nello scolarcato della scuola stoica. Dei suoi scritti ci restano solo frammenti. Lo stoicismo di P. è caratterizzato dalla ripresa di ...
Leggi Tutto
Filosofo stoico, vissuto, pare, tra il 240 e il 150 a. C. Fu scolaro di Crisippo e successore di Zenone di Tarso nello scolarcato. Con Critolao e Carneade fece parte della famosa ambasciata inviata a Roma [...] nel 156. Pare che si sia occupato soprattutto di teoria del linguaggio ...
Leggi Tutto
MOMOTIDI
Alessandro Ghigi
. Famiglia di Uccelli dell'America Meridionale, affini alle ghiandaie marine, dalle quali differiscono per la coda più lunga, per il tarso più alto e per i margini del becco [...] seghettati. Questo è piuttosto lungo, acuto, compresso lateralmente, più o meno intaccato; alla sua base sorgono setole rigide, di lunghezza mediocre. La coda è curvata e graduata. Sono uccelli silvani, ...
Leggi Tutto
KYDNOS (Κύδνος)
G. Gualandi
Figlio di Anchiale e dio dell'omonimo fiume della Cilicia. Appare con il nome iscritto su monete autonome di Tarso e, ai piedi di una Tyche in atto di nuotare, con testa coronata [...] di canne, su monete imperiali della stessa città.
Bibl.: H. W. Stoll-W. Drexler, in Roscher, II, i, 1890-94, c. 1674, s. v.; Waser, in Pauly-Wissowa, VI, 2, 1909, c. 2804, s. v. Flussgötter. Sulle monete: ...
Leggi Tutto
Nacque nel Wessex (forse figlio di re Centwine) verso il 640. Studiò a Canterbury con Teodoro di Tarso e Adriano (abbate di Nardò, poi dei Ss. Pietro e Paolo a Canterbury), dai quali acquistò la vasta [...] degli usi ecclesiastici romani, ed una a Eahfrid, dallo stile lambiccato, con vocaboli greci, in cui elogia Teodoro di Tarso; un altro suo scritto tratta del mistico numero sette e dei diversi metri latini, frammischiando alla prosa un centinaio d ...
Leggi Tutto
Muscolo estensore breve delle dita del piede: appiattito e sottile, è posto nella regione dorsale del piede ed esteso dal primo ordine delle ossa del tarso alle quattro prime dita. È innervato dal ramo [...] laterale del nervo peroneo profondo. Arteria pedidia È la continuazione della tibiale anteriore. Termina anastomizzandosi con la plantare esterna ...
Leggi Tutto
Specie (Luscinia svecica; v. fig.) di Uccello Passeriforme Muscicapide, simile al pettirosso, di piccole dimensioni (ala lunga 7 cm), con coda lunga e arrotondata, tarso lungo e sottile, colore bruno scuro [...] e fulvo; alcune penne della gola e del petto azzurro metallico. Abita a settentrione della regione paleartica e sverna nelle zone mediterranee. Insettivoro e frugivoro, frequenta località umide e boscose ...
Leggi Tutto
Fratello (1058-1118) di Goffredo di Buglione, nel 1096 lo seguì nella prima crociata. Venuto a contrasto con Tancredi d'Altavilla per il possesso di Tarso, in Cilicia, si staccò dal grosso dell'esercito [...] e, pervenuto a Edessa, ne divenne signore (1097). La cedette (1100) al cugino Baldovino di Bourg, quando fu chiamato a succedere al fratello Goffredo a Gerusalemme, dove per primo assunse il titolo di ...
Leggi Tutto
Anatomia
Muscolo volontario o involontario che ha la funzione di tendere un organo o una formazione anatomica: t. del palato, contrae il palato molle; t. del tarso, nell’orbita, comprime i punti lacrimali [...] delle palpebre e la ghiandola lacrimale; t. del timpano, nell’orecchio, distende la membrana del timpano, migliorando la percezione dei suoni acuti.
Matematica
Ente atto a individuare le grandezze geometriche ...
Leggi Tutto
tarso
s. m. [dal gr. ταρσός «graticcio a raggiera di vimini»; per estens., «disposizione delle dita, palma del piede» e «disposizione delle ciglia; palpebra»]. – 1. In anatomia umana e comparata, nome di due diverse formazioni: a. Parte dello...
tarsia
tarsìa (raro tàrsia) s. f. [dall’arabo tarṣī῾, propr. «incrostazione»]. – L’arte dell’intarsio, la tecnica consistente nel comporre insieme tipi diversi di uno stesso materiale o materiali diversi (marmo, legno, pietre dure, pietre...