Il Vicino Oriente: la preistoria
Fabio Sebasti
Paolo Emilio Pecorella
Vassos Karageorghis
Stefania Mazzoni
Anna Maria Conti
Jean-Louis Huot
Alessandra Ceccarelli
Carlo Persiani
Silvana Di Paolo
Stephen [...] con la pianura di Konya piuttosto che con siti halafiani; un insediamento coevo sta venendo alla luce nel grande sito di Tarso (Yumuktepe), anch'esso in Cilicia. Più a oriente, verso l'Eufrate, a Turlu, si trovano fondazioni di tholoi associate a ...
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ARCHEOLOGIA
R. Bianchi Bandinelli
M. Pallottino
E. Coche de la Ferté
Il termine (dal gr. ἀρχαιολογία) ha significato generico di studio delle antichità (per es. a. orientale, a. biblica); ma quando [...] storia e dell'arte orientali si apre con le scoperte dell'Asia Minore (Bogǎzköy, Kültepe, Alişar, Alaca-Hüyük, Karatepe, Tarso ecc.), che illuminano la civiltà degli Hittiti e di altri popoli asiamci: m queste ricerche si inquadra la ripresa degli ...
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L'archeologia del Vicino Oriente antico
Paolo Matthiae
Nicolò Marchetti
Maria Giovanna Biga
L'antico oriente come problema storico-archeologico
di Paolo Matthiae
Le testimonianze della cultura materiale [...] alla cultura materiale. Altre sequenze, come, ad esempio, quelle di Tell Beit Mirsim nella regione interna palestinese e di Mersin e Tarso in Cilicia, vennero usate da W.F. Albright e da H. Goldman e M.J. Mellink per elaborare una periodizzazione ...
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Vedi ARCO ONORARIO e TRIONFALE dell'anno: 1958 - 1994
ARCO ONORARIO e TRIONFALE
M. Pallottino
Monumento dell'architettura romana, in forma di passaggio semplice o multiplo coperto a vòlta, sormontato [...] . Arco del ponte sul fiume (monete di Mopso e di Aigai, età di Valeriano); K. vii, 22. - Sagalassus: 338. K. vii, 24. - Tarso: 339, II sec.; K. vii, 25. - Xanthos: ???SIM-07???340. Decoraz. figurata (metope); K. vii, 27. - Confine fra la Cilicia e la ...
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PELLEGRINAGGIO
A.C. Quintavalle
La pratica devozionale del p., consistente nel recarsi, da soli o in gruppo, in un luogo sacro, prevalentemente a scopo votivo o penitenziale, è tipica del cristianesimo [...] il punto focale della venerazione dei fedeli. Quanto a Bisanzio, la venerazione per i luoghi della predicazione di Paolo di Tarso e la memoria delle antiche sedi metropolite, come per es. Alessandria d'Egitto, ormai dominate dall'Islam, non fanno ...
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Gli strumenti dello scambio: i sistemi di misura
Maria Giovanna Biga
Lorenza-Ilia Manfredi
Nicola Parise
Annalisa Polosa
Maria Emanuela Alberti
Paolo Güll
Daniele Castrizio
Maria Giovanna Stasolla
Liliana [...] tra 10,23 e 10,69 g, che sembra avvicinarsi maggiormente ai sicli attestati ad Arado (10,65 g) e a Tarso (10,45 g) durante la dominazione persiana. Inoltre, nella regione di Tiro sono stati rinvenuti pesicampione di forma diversa, ancora dell ...
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Vedi CIRENE dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CIRENE (Κυρήνη, dorico Κυράνα, lat. Cyrene e Cyrenae)
G. Pesce*
G. Sgatti
E. Paribeni
Antica città nella regione che da essa ebbe il nome di Cirenaica, nella [...] Questa tecnica, tipicamente ellenistica, è documentata da numerosi monumenti per Alessandria ed anche per altri centri, quali Seleucia, Tarso, ecc.
Lavoro proto-ellenistico è un leone in marmo greco a grana fine, trovato nel Piazzale d'Apollo presso ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. I contenitori per il trasporto nel mondo classico: le anfore
Clementina Panella
Alessandra Caravale
Maria Antonietta Rizzo
Per sua intima natura, [...] e aridi) da avviare verso i mercati orientali e occidentali: le officine anforarie della Cilicia (territori di Aigeai e di Tarso) risultano attive dalla prima età imperiale fino al VI secolo ed oltre, mentre l'entroterra di Seleucia conosce solo a ...
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Vedi CIPRO dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CIPRO (Κύπρος Cyprus)
P. Bocci
G. Garbini
G. C. Susini
È l'isola posta più a E tra quelle del Mediterraneo orientale e si può considerare, da un punto di vista [...] . Nell'età ellenistica i ritrovamenti ceramici a C. sono assai scarsi. Per questo ci sono di valido aiuto gli scavi di Tarso, di Antiochia e in Palestina, tanto è vero che si adottano anche nomi stranieri come "pergamena" e "samia" per definire la ...
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CASTELLO
W. Müller-Wiener
Struttura fortificata con funzioni difensive e talvolta anche abitative, il c. viene normalmente indicato nelle fonti latine medievali con i termini castrum e castellum, indirettamente [...] pianura (Anavarza, Tumlu, Kütüklu, Gökvelioğlu, Yılan), che formavano una linea difensiva a protezione dei centri urbani (Tarso, Adana, Misis, Mersin). Risalta un'attenta pianificazione, che aveva nelle più grandi fortezze di Çandır/Papeṙon, Lampron ...
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tarso
s. m. [dal gr. ταρσός «graticcio a raggiera di vimini»; per estens., «disposizione delle dita, palma del piede» e «disposizione delle ciglia; palpebra»]. – 1. In anatomia umana e comparata, nome di due diverse formazioni: a. Parte dello...
tarsia
tarsìa (raro tàrsia) s. f. [dall’arabo tarṣī῾, propr. «incrostazione»]. – L’arte dell’intarsio, la tecnica consistente nel comporre insieme tipi diversi di uno stesso materiale o materiali diversi (marmo, legno, pietre dure, pietre...