TARSO (ass. Tarzi; Tarzu; Ταρσός; Tarsus)
P. D'Amelio
Antica città della Cilicia sul fiume Cidno. Come pretesi fondatori di T. figurano nella tradizione classica e locale cilicia Sennacherib, Sardanapalo, [...] rodi, cicladici e greco-orientali) benché non suflicienti ad adottare la tesi di una colonia greca a Tarso. Di particolare interesse per la cronologia della ceramica protocorinzia alcuni vasi fra cui un aröballos datato, stratigraficamente ...
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MOPSUHESTIA
L. Guerrini
C. Bertelli
Città della Cilicia, non lontana da Tarso, che sorgeva al punto in cui il Pyramos (Ceyhan), scavatasi la strada con una stretta gola fra le montagne, usciva in pianura. [...] di H. Th. Bossert e L. Budde, appare documentata l'Età del Ferro (fase iniziale) con ceramica locale (rinvenuta anche a Tarso e a Karatepe), decorata con cerchi concentrici in nero su rosso o in bruno sul color naturale del fondo, simile a tipi samî ...
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LYKAONIA
L. Rocchetti
Personificazione della regione che appare su monete di Tarso del periodo di Settimio Severo, in cui figurano la Tyche della città, seduta con corona turrita in testa, verso la [...] quale avanzano le personificazioni di Isauria e Cilicia, ugualmente turrite, con il braccio destro sollevato a reggere una corona d'alloro e dietro la quale, è la L. nello stesso abbigliamento e nella ...
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ARATO (῎Αρατος, Arātus)
G. Becatti
Letterato e filosofo nato forse a Tarso, ma cittadino di Soli in Cilicia, dove morì versò la metà del sec. III a. C. e dove gli fu eretto un monumento, ricordato da [...] Pomponio Mela (i, 71).
Andò ad Atene dove frequentò filosofi e letterati. Invitato nel 276 alla corte macedone compose un Inno a Pan celebrante la vittoria di Antigono Gonata sui Galli presso Lisimacheia ...
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PAOLO, Santo
F. Bisconti
Nato tra il 5 e il 10 a Tarso di Cilicia (od. Turchia), l'apostolo Paulos - come egli stesso si definisce (1 Tm. 1, 1; Rm. 1, 1), grecizzando il soprannome latino Paulus - o [...] Saulo, come viene chiamato in At. 13, 7, era ebreo e apparteneva al rigoroso gruppo dei farisei (Fil. 3, 5), il cui zelo religioso lo indusse ad avversare e a perseguitare il cristianesimo nascente (Gal. ...
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CRISIPPO (Χρύσιππος, Chrysīppus)
A. Giuliano
Filosofo nato a Soli di Cilicia (o a Tarso) nel 280, morto ad Atene nel 205 circa a. C. Famoso dialettico, scrisse numerosissime opere, fu capo della scuola [...] stoica.
Cicerone (De fin., i, 11, 39) e Diogene Laerzio (vii, 7, 4) ricordano una statua del filosofo nel Ceramico di Atene, definita dal primo ".... sedentis porrecta manu". Sidonio Apollinare (Epist., ...
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MERSIN
C. A. Pinelli
Città costiera della Cilicia, sorge a poca distanza da Tarso. La Neilson Expedition di Liverpool che ha eseguito, a partire dal 1937, l'esplorazione della zona, ha scoperto l'esistenza, [...] sulla collina di Yumuk: tepe, di un antichissimo agglomerato urbano, del quale sono stati individuati 32 strati senza potere, tuttavia, raggiungere la terra vergine, a causa di infiltra zioni di acqua. ...
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KYDNOS (Κύδνος)
G. Gualandi
Figlio di Anchiale e dio dell'omonimo fiume della Cilicia. Appare con il nome iscritto su monete autonome di Tarso e, ai piedi di una Tyche in atto di nuotare, con testa coronata [...] di canne, su monete imperiali della stessa città.
Bibl.: H. W. Stoll-W. Drexler, in Roscher, II, i, 1890-94, c. 1674, s. v.; Waser, in Pauly-Wissowa, VI, 2, 1909, c. 2804, s. v. Flussgötter. Sulle monete: ...
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DIOSCURIDE (Πεδάνιος Διοσκουρίδης ᾿Αναζαρβεύς)
C. Bertelli
Medico, nato ad Anazarbos in Cilicia; autore di un trattato Περὶ ὕλης ἰατρικῆς (De materia medica) dedicato a un Lecanio Ario di Tarso, amico [...] di quel C. Lecanio Basso che fu console nel 64 d. C.
Le sembianze di D. ci sono trasmesse dalle miniature del Cod. med. gr. i (5) della Nationalbibliothek di Vienna, datate al 512 d. C. per la dedica ad ...
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Vedi CARIA dell'anno: 1959 - 1994
CARIA (Καρία, Caria)
G. Sgatti
Regione della provincia romana d'Asia, comprendente le coste S-O del mare Egeo.
La personificazione della C. è stata riconosciuta su monete [...] di Tarso coniate sotto l'imperatore Settimio Severo, insieme con l'Isauria e la Cilicia. Secondo il Waddington, le tre personificazioni sarebbero invece quelle della Isauria, della Licaonia e della Cilicia. Su monete di Laodicea di Frigia, del tempo ...
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tarso
s. m. [dal gr. ταρσός «graticcio a raggiera di vimini»; per estens., «disposizione delle dita, palma del piede» e «disposizione delle ciglia; palpebra»]. – 1. In anatomia umana e comparata, nome di due diverse formazioni: a. Parte dello...
tarsia
tarsìa (raro tàrsia) s. f. [dall’arabo tarṣī῾, propr. «incrostazione»]. – L’arte dell’intarsio, la tecnica consistente nel comporre insieme tipi diversi di uno stesso materiale o materiali diversi (marmo, legno, pietre dure, pietre...