La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Anatomia
Giuseppe Ongaro
Anatomia
Anatomia animata
Le ricerche anatomiche del Cinquecento, sostituendo alle antiche conoscenze sulla struttura [...] , o 'canali di Rivino' (1679). Nel 1666 Johann Heinrich Meibom (1638-1700) descrisse le ghiandole sebacee del tarso palpebrale, tuttora indicate con il suo eponimo. Le ghiandole vulvovaginali o vestibolari maggiori che si aprono nel fondo del canale ...
Leggi Tutto
Biologia e medicina
Spostamento di una cellula o di un organo dalla sede abituale.
Le cellule migranti (o migratorie o macrofagi), di natura reticolo-endoteliale, hanno notevole importanza nei fenomeni [...] ’istituto scientifico che ha eseguito la marcatura e un numero individuale di matricola. Negli uccelli vengono applicati al tarso, nei pipistrelli all’avambraccio. Le successive catture degli individui così marcati permettono di conoscere il percorso ...
Leggi Tutto
Scienza greco-romana. La medicina nel mondo ellenistico-romano
Heinrich von Staden
La medicina nel mondo ellenistico-romano
Il secolo seguito alla morte di Alessandro Magno, avvenuta nel 323 a.C., fu [...] I sec. d.C.), originario di Anazarba in Cilicia e allievo di un celebre farmacologo del I sec., Areio di Tarso. Profondo conoscitore delle opere dei suoi predecessori ellenistici e romani, comprese quelle di Teofrasto, Nicandro, Crateuas, Eraclide di ...
Leggi Tutto
Testa
La testa costituisce la parte superiore del corpo umano. Essa è separata dal collo dalla linea cervicocefalica, che inizia dalla protuberanza occipitale esterna e, toccando l'apice dell'apofisi [...] . Le palpebre sono pieghe cutanee nel cui spessore sono presenti il muscolo orbicolare e una struttura fibrosa, il tarso, che contiene delle particolari ghiandole sebacee, le ghiandole di Meibomio. Il margine libero delle palpebre delimita la rima ...
Leggi Tutto
Chirurgia
James V. Bono e Eduardo A. Salvati
Renato Frezzotti e Aldo Caporossi
Carlo Zini
Ignacio Ginebreda Martí e José María Vilarrubias Guillamet
Nicolò Scuderi
Raphael Cherchève
Italo Serafini
Artroprotesi [...] in valgo della parte posteriore del piede, per la cui correzione è stato necessario praticare un'osteotomia del tarso.
c) Tecnica chirurgica per l'allungamento dell'omero.
Nella maggior parte dei pazienti affetti da condrodisplasia si riscontra ...
Leggi Tutto
tarso
s. m. [dal gr. ταρσός «graticcio a raggiera di vimini»; per estens., «disposizione delle dita, palma del piede» e «disposizione delle ciglia; palpebra»]. – 1. In anatomia umana e comparata, nome di due diverse formazioni: a. Parte dello...
tarsia
tarsìa (raro tàrsia) s. f. [dall’arabo tarṣī῾, propr. «incrostazione»]. – L’arte dell’intarsio, la tecnica consistente nel comporre insieme tipi diversi di uno stesso materiale o materiali diversi (marmo, legno, pietre dure, pietre...