Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Vicino Oriente ed Egitto
Mario Liverani
Marcella Frangipane
Paola Davoli
Stefano De Martino
Laura Battini-Villard
La storia degli studi sul vicino oriente
di [...] porte a sviluppo longitudinale, dapprima semplici passaggi tra due lunghe torri, in seguito passaggi segmentati a formare dei vani. A Tarso le mura presentano al posto delle torri un percorso a zig-zag; gli spazi interni, una sorta di casematte, sono ...
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Vedi DIADEMA dell'anno: 1960 - 1994
DIADEMA
L. Breglia
È nel suo significato più generico un nastro, o benda, o cerchio che cinge il capo; specificamente invece, sta ad indicare un emblema di distinzione [...] è, in proposito, la particolarità che Caracalla appare insignito di d. - benda con doppia fila di perle - su una moneta di Tarso e, quindi, come Parthicus. Lo stesso Eliogabalo non portò il d. come insegna di regalità, pur amando cingersi il capo, in ...
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Le province romane d'Asia
Sergio Rinaldi Tufi
Sebastiana Lagona
Alessandra Bravi
Cevdet Bayburtluoglu
Marcello Spanu
Eugenia Equini Schneider
Premessa
di Sergio Rinaldi Tufi
Sul versante mediterraneo [...] ), il tutto racchiuso da una cinta di mura che includeva anche il porto; al di là delle mura si estendevano ampie necropoli. Tarso, ancora più a est, sul fiume Cidno, era stata un centro seleucide (Seleucia sul Cidno). Come Soli, anch'essa era stata ...
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SENATO (Σύγαλητος, Senatus)
G. Forni
Personificazione del S. romano che assume due diversi aspetti nel mondo occidentale e in quello orientale, dovuti al genere della parola, maschile nell'uno, femminile [...] ?); con figura della Boulè (?) seduta, in chitone e peplo, nell'atto di lasciar cadere ciottoli in una urna votiva (Tarso di Cilicia, Antiochia di Siria); con figura della Boulè stante in chitone e peplo ed affrontata alla Gerusia (Tiberiopolis in ...
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PHILOXENOS (Φιλόξενος, Philoxenus)
P. Moreno
1°. - Pittore di Eretria, forse del demo attico di questo nome, o della città dell'Eubea. È noto da Plinio, che lo ricorda con Ariston ed Aristeides tra i [...] nei bronzi di Aosta e di Velia, sui medaglioni di Tarso, fino ai sorprendenti echi nella miniatura francese del sec. XV, detto di Alessandro, da Sidone: v. alessandro. Medaglioni da Tarso con Alessandro a cavallo: v. alessandro. Mosaico con scena di ...
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NEW YORK
N. E. Scott
K. C. Wilkinson
D. von Bothmer
W. H. Forsyth
A. Priest
Metropolitan Museum of Art. -
1. - Generalità. - Il Metropolitan Museum of Art fu fondato nel 1870 a New York City. Secondo [...] nella sezione delle antichità cristiane è stato un rilievo marmoreo del IV sec. con la rappresentazione di Giona e la balena, rinvenuto a Tarso nel 1876 e donato al museo nel 1877 dal console americano a Beirut, J. T. Edgar (inv. n. 77.7: O. Wulff ...
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FEDRA (Φαίδρα; Phaedra)
A. de Franciscis
Figlia di Minosse e di Pasifae, moglie di Teseo. Invaghitasi del figliastro Ippolito seguace di Artemide e da questi respinta, si uccide lasciando scritta contro [...] xxxi, 1926-7, c. 722, f. 18. Coperchio di specchio: A. Ippel, in Bull. Ant. Besch., xxxix, 1954, p. 20 ss. Stele da Tarso: P. Devambez, in Bull. Corr. Hell., lxxix, 1955, p. 121 ss.
Bibl.: J. Overbeck, Schriftq., n. 1050; I. Ilberg, in Roscher, III 2 ...
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TESSUTI
F. v. Lorentz
F. v. Lorentz
H. Reusch
F. v. Lorentz
1. - L'arte del tessere e del filare è tanto antica quanto la civiltà umana. Le sue origini risalgono ad epoche preistoriche e non è possibile [...] ovunque- ma anche in vere e proprie grandi fabbriche. Per la produzione delle stoffe di lino, inoltre, particolarmente famose Tarso e la Cilicia ed anche l'Italia settentrionale era rinomata per le sue estese coltivazioni di lino, mentre la Spagna ...
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L'archeologia del Vicino Oriente: Anatolia
Paolo Emilio Pecorella
Le ricerche nell'Anatolia preclassica nascono dall'interesse per le culture classiche nell'Ottocento. Il territorio anatolico della [...] il 1937 e il 1940, J. Garstang scava Mersin, esponendo una sequenza che va dal periodo di Halaf in poi. L'esplorazione di Tarso, condotta da H. Goldman tra il 1934 e il 1939, e l'esplorazione topografica della Cilicia piana da parte di M.V. Seton ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Vicino Oriente
Francesca Baffi Guardata
Stefania Mazzoni
Paolo Matthiae
Rita Dolce
Lorenzo Nigro
Caratteri generali
di Francesca Baffi Guardata
L'attività archeologica [...] al Bronzo Medio, ma con persistenze fino al Bronzo Tardo. La forte espansione anatolica del tipo è documentata anche a Tarso, nel Bronzo Antico II e III. Le più tarde e monumentali attestazioni sono quelle di Gordion, la capitale frigia, dove ...
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tarso
s. m. [dal gr. ταρσός «graticcio a raggiera di vimini»; per estens., «disposizione delle dita, palma del piede» e «disposizione delle ciglia; palpebra»]. – 1. In anatomia umana e comparata, nome di due diverse formazioni: a. Parte dello...
tarsia
tarsìa (raro tàrsia) s. f. [dall’arabo tarṣī῾, propr. «incrostazione»]. – L’arte dell’intarsio, la tecnica consistente nel comporre insieme tipi diversi di uno stesso materiale o materiali diversi (marmo, legno, pietre dure, pietre...