Scrittore (Belluno 1906 - Milano 1972), fratello di Adriano B.-Traverso; redattore del Corriere della sera, per il quale fu anche corrispondente di guerra; imbarcato su navi della marina militare. Nei [...] romanzi Bàrnabo delle montagne (1933), Il segreto del bosco vecchio (1935), Il deserto dei Tartari (1940), Il grande ritratto (1960), e i suoi racconti raccolti in Sessanta racconti (1958), Il colombre e altri cinquanta racconti (1966), mettono in ...
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Girolamo Masci (Lisciano inizî sec. 13º - Roma 1292); francescano, successore di s. Bonaventura nel generalato (1274), cardinale (1278), era estraneo alla politica allorché venne eletto papa (1288). Riusciti [...] vani gli sforzi per promuovere una crociata contro i Turchi, ebbe qualche successo formale con missioni presso Mongoli, Tartari e Armeni. Sospettoso degli Asburgo, favorì gli Angiò, sia con la incoronazione di Carlo II a re di Sicilia (1289) anche ...
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La lotta contro Genova
Michel Balard
Il lungo secolo che va dal trattato di Milano del 25 maggio 1298, che mette fine alla guerra di Curzola tra Genova e Venezia, alla pace di Genova del 28 giugno [...] Grecia (17). Questi carichi costituiscono con i drappi e le tele d'Occidente uno dei grandi prodotti di scambio con i Tartari.
Non sembra che il traffico d'olio abbia dato luogo ad analoghe rivalità: è oggetto di trasporti sparsi, frazionati, dalle ...
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drappo
Calogero Colicchi
La voce indica genericamente un tessuto di notevole pregio e finezza, per lo più di seta, ma anche di lana, o di lino, molto apprezzato ai tempi di Dante. In If XVII 17 con [...] più color, sommesse e sovraposte / non fer mai drappi Tartari né Turchi, ha il significato di " tessuti "; significato che si precisa, per metonimia, in quello di " vesti ", " abiti ", in Vn IX 4 [Amore] ne la mia imaginazione apparve come peregrino ...
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MARGHERITA d'Ungheria, beata
Luigi Giambene
Nacque nel 1242, figlia di Bela IV re d'Ungheria e parente di S. Elisabetta di Turingia. All'età di tre anni venne affidata alle domenicane di Veszprem in [...] conseguenza d'un voto fatto da suo padre per la liberazione dell'Ungheria dai Tartari. Di là passò aI nuovo monastero fondato dalla sua famiglia nell'Isola delle Lepri nel Danubio presso Budapest, detta poi Margit Sziget (Isola Margherita). Quivi a ...
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BASTARI, Guicciardo
Luciano Petech
Fiorentino, vissuto alla corte dei khān di Persia alla fine del sec. XIII. Un passo di una cronaca imprecisata, citato da D. M. Manni, informa che all'epoca del giubileo [...] a cura di A. Racheli, I, Trieste 1857, l. VIII, cap. 35, p. 181; G. Soranzo, Il papato, l'Europa cristiana e i Tartari, Milano 1930, pp. 328, 330-331 n.; L. Petech, Les marchands italiens dans l'empire mongol, in Journ. Asiatique, CCL (1962), pp. 565 ...
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Storico (Padova 1881 - ivi 1963); prof. univ. dal 1925 al 1951, ha insegnato storia medievale e moderna all'Università cattolica del S. Cuore, a Milano; autore di numerose pubblicazioni, tra le quali: [...] Pio II e la politica italiana nella lotta contro i Malatesti, 1457-1463 (1911); Il papato, l'Europa cristiana, i Tartari (1930); Studi intorno a papa Alessandro VI (Borgia) (1950); Il tempo di Alessandro VI papa e di fra Girolamo Savonarola (1960). ...
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Fiume della Russia meridionale (Ucraina), il terzo della Russia Europea, dopo il Volga e il Dnepr, per lunghezza di corso (1860 km.) e superficie del bacino (429.800 kmq.). È il Tanais degli antichi, il [...] Tuna o Duna dei Tartari. Le sue sorgenti sono costituite dal lago Ivan (Ivanovskoe Ozero), posto a 176 m. s. m., a SE. di Tula. Scorre dapprima in direzione N.-S., per poi volgere, circa a 51° N., a SE., quasi tendesse a congiungersi al Volga: ma, ...
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DOMINICI (De Dominici, De Dominicis), Antonio
Chiara Garzya Romano
Nacque a Palermo il 14 marzo 1737 da Mario e da Francesca Rafaele (Napoli, Arch. stor. diocesano, Fondo processetti prematrimoniali, [...] , lettera A, decreto della Curia del 5 marzo). Fu battezzato il 17 dello stesso mese nella parrocchia di S. Giovanni dei Tartari, coi nomi Francesco Antonino Giovan Battista Salvatore. Dall'età di sei anni circa visse a Napoli: la sua famiglia vi si ...
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Famiglia nobile ungherese, oriunda dal comitato di Požega (ora appartenente alla Iugoslavia), Il primo che si conosca è Delislo, il quale prese parte alla battaglia di Muhi (1241) contro i Tartari. Il [...] possesso originario della famiglia fu il castello di Csernek, dal quale prese il nome Cserneki. Il nome patronimico D. (figlio di Desiderio) fu prima usato nella seconda metà del sec. XV da István, figlio ...
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tartarico2
tartàrico2 agg. [der. di tartaro2] (pl. m. -ci). – In chimica, di sostanza o reazione che ha rapporto con il tartaro che si forma nelle botti: fermentazione tartarica. In partic., acido t., di formula HOOC−(CHOH)2−COOH, idrossiacido...