DE APIBUS, Venturino (Venturino da Bergamo, Venturinus de Lemine), beato
Ambrogio Maria Piazzoni
Nacque a Bergamo il 9 apr. 1304 da Lorenzo Domenico e da Caracosa.
I De Apibus "de Lemine" (originari [...] morì, non ancora quarantaduenne, a Smime il 28 marzo 1346.
Del suo sepolcro s'è persa ogni traccia: Smirne fu devastata dai Tartari di Tamerlano nel 1399 e dai Turchi nel 1424. Nicola da Faenza, fedele compagno del D., ne riportò in Italia il cilicio ...
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CORVAIA, Giuseppe Nicola
Michele Borghese
Nato a Calascibetta (Enna) il 12 febbr. 1785 da don Matteo Gesualdo primo barone di Buonriposo e da donna Carmela Romano (Calascibetta, Chiesa Madre, Registro [...] della Albergheria, solo e da tutti dimenticato. Le spoglie, dopo le modeste esequie ricevute nella chiesa mandamentale di S. Nicolò dei Tartari (Registro dei morti, ad annum), vennero inumate nella Chiesa del convento di S. Maria del Gesù.
Il C. va ...
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DOLFIN, Giovanni
Gigliola Bianchini
Nacque a Venezia, secondo fonti cronachistiche coeve, intorno al 1303 da Benedetto (Benetto, Bello, Bellerio, Bellerino), figlio di Enrico (Rigo), fondatore del ramo [...] il cancellier grande Benintendi. Recavano in dono "un grifalco e due falconi"che erano stati donati al doge dal re dei Tartari.
Il trattato di pace del 18 febbr. 1358 con Ludovico d'Ungheria determinò un mutamento repentino del titolo ducale. Da "Dux ...
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LIPPOMANO, Girolamo
Giuseppe Gullino
Terzogenito del patrizio Giovanni di Girolamo e di Chiara Gussoni di Andrea, nacque a Venezia il 13 apr. 1538.
Dopo il fallimento del banco dell'omonimo nonno del [...] momento che l'Impero ottomano era allora impegnato in fronti lontani dal Mediterraneo, contro i Persiani e i Tartari.
Quello che però poteva costituire il coronamento di una prestigiosa carriera, doveva tramutarsi invece nella disgrazia del Lippomano ...
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GASSMAN, Vittorio
Raffaella Di Tizio
GASSMAN (in origine Gassmann), Vittorio
Nacque a Struppa, comune indipendente da Genova fino al 1926, il 1° settembre del 1922, secondo figlio di Heinrich, ingegnere [...] con V. Gassman, in L’Unità, 19 ott. 1992).
Nel 1976 nel cinema fu l’introspettivo protagonista de Il deserto dei tartari di Buzzati diretto da Valerio Zurlini. Tra 1976 e 1977 condusse a Ronciglione (Viterbo) un seminario per preparare un nuovo Edipo ...
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CASTI, Giambattista
Salvatore Nigro
Nacque ad Acquapendente (Viterbo) il 29 ag. 1724 da Francesco, nativo di Montefiascone, e da Francesca Pegna, di Cassino. All'età di dodici anni entrònel seminario [...] .,in Giornale storico della lett. ital., XLVII (1906), pp. 318-330; P. Vigo, L'abate C. e un'edizione clandestina del "Poema tartaro",in Rass. bibl. della lett. ital., XV (1907), pp. 184-186; G. Fertetti, Nuove tracce d'Italiani a Parigi nel 1800, in ...
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COMPAGNONI, Giuseppe
Giuseppe Gullino
Nacque a Lugo di Romagna il 3 marzo 1754 da Giovanni e Domenica Ettorri, e fu battezzato col nome di Marco Giuseppe. La famiglia, che risiedeva nel paese da circa [...] , Milano 1819; L'anti-mitologia. Sermone da Giuseppe Belloni... indirizzato a... Vincenzo Monti..., ibid. 1825; Storia del Tartari.. pubblicata in continuazione... del sig. conte di Ségur, ibid. 1825; K. B. Malte, Geografia universale... per cura ...
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POLO, Marco
Giuseppe Gullino
POLO, Marco. – Nacque a Venezia nel 1254.
Suo padre, Nicolò di Andrea, del quale non si conosce la data di nascita, esercitò per lungo tempo la mercatura a Costantinopoli, [...] non mancavano che poche ore alla fine, nominò commissari la moglie e le figlie, dispose di molti lasciti pii, liberò lo schiavo tartaro Pietro, lasciò eredi le figlie e dispose di essere sepolto nel monastero di S. Lorenzo. La tomba e i suoi resti ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] Ma né i due maggiori re (nemmeno Edoardo, direttamente esortato nel 1301) né altri si muovono e poco appresso il khān tartaro subisce dei rovesci e se ne rivà.
Da rilevare, in questa connessione, è il particolare e più personale interessamento che B ...
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tartarico2
tartàrico2 agg. [der. di tartaro2] (pl. m. -ci). – In chimica, di sostanza o reazione che ha rapporto con il tartaro che si forma nelle botti: fermentazione tartarica. In partic., acido t., di formula HOOC−(CHOH)2−COOH, idrossiacido...