Biologia e medicina
Spostamento di una cellula o di un organo dalla sede abituale.
Le cellule migranti (o migratorie o macrofagi), di natura reticolo-endoteliale, hanno notevole importanza nei fenomeni [...] , lascia dopo l’accoppiamento l’ambiente acquatico per tornarvi all’inizio della primavera successiva.
Tra i Rettili migratori, le tartarughemarine vivono e si accoppiano in mare, ma depongono le uova a terra, sotto la sabbia. Subito dopo la schiusa ...
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Spirorchidi Famiglia di Trematodi Digenei, di dimensioni cospicue, con generi ad ampia diffusione, parassiti del sistema circolatorio delle tartarughemarine e d’acqua dolce. Genere principale Spirorchis. ...
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Ritmi biologici
Hermann Remmert
di Hermann Remmert
Ritmi biologici
sommario: 1. Introduzione. 2. Prove dell'esistenza di un orologio fisiologico. 3. Sincronizzatori di orologi biologici. 4. Funzionamento [...] . L'orientamento col sole assume particolare importanza nelle migrazioni su scala mondiale di molti animali (Uccelli, tartarughemarine) e nella straordinaria capacità di tornare alla base tipica dei colombi viaggiatori: in tutte queste specie è ...
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simbiosi
Alessandra Magistrelli
Meglio alleati che nemici
La simbiosi è una forma di rapporto tra viventi di specie diversa – i simbionti – basato sulla collaborazione. Si parla di mutualismo quando [...] il cui corpo è chiuso dentro un tubo calcareo prodotto dall’animale stesso), che si fissano sullo scudo delle tartarughemarine o sulla pelle dei Cetacei. Esistono poi pesciolini (genere Fierasfer) che vivono all’interno del tubo digerente di alcuni ...
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microplastiche Termine con cui si identificano particelle di materie plastiche, prodotte direttamente o indirettamente dall’uomo, le cui dimensioni sono state convenzionalmente fissate dalla European food [...] 2017 in un numero di 51.000 miliardi negli ecosistemi marini mondiali, la loro dispersione nell’ambiente ne consente l’ingresso oltre 180 specie animali, tra cui uccelli, pesci, tartarughe e mammiferi, con un impatto ecotossicologico che arriva a ...
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Associazioni biologiche
Valerio Giacomini
di Valerio Giacomini
Associazioni biologiche
sommario: 1. Generalità e definizioni: a) il concetto di individuo; b) l'individualità cellulare; c) l'individualità [...] qui anche casi di ‛epizoismo' (per es. Alghe epizoiche su Tartarughe, ecc.), ma anche questo è un modo di associazione che calamaris, in Contribution n. 384 of the Hawaii Institute of Marine Biology, Hawaii 1969, pp. 229-247.
Caullery, M., Le ...
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Alessandro Albanese
La plastica nemica dell’ecosistema marino
La plastica sta diventando un problema di grande rilevanza per l’ecosistema del pianeta, in particolare per quello marino. Le stesse caratteristiche [...] 350 forme animali acquatiche e terrestri.
Si va dalle tartarughe e dagli uccelli che, quando non rimangono impigliati pesci e il plancton. È stato avviato un duplice studio dai biologi marini dell’Università di Genova e di quella di Liegi.
I primi ...
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Natura, protezione della
EEdward M. Nicholson
Massimo Severo Giannini
di Edward M. Nicholson e Massimo Severo Giannini
NATURA, PROTEZIONE DELLA
Conservazione della natura
di Edward M. Nicholson
sommario: [...] recenti progressi della conservazione è stata la creazione di parchi marini, 22 dei quali fondati nel 1972; tali parchi comprendono America Centrale e altrove è quello della protezione delle tartarughe, le quali depongono in massa le loro uova sulle ...
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L'Ottocento: biologia. Sistematica, paleontologia e trasformismo in Francia
Goulven Laurent
Sistematica, paleontologia e trasformismo in Francia
I naturalisti del XIX sec. orientarono i propri studi [...] soltanto un numero esiguo di specie i cui analoghi viventi o marini sono conosciuti" (ibidem, p. 408). Questo è ciò che gli ornitorinchi e le echidne, fra gli uccelli e i rettili, le tartarughe; fra gli anfibi e i pesci, il proteo, i lepidosirenidi, e ...
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tartaruga
s. f. [dal gr. tardo ταρταροῦχος, nome di uno spirito immondo (comp. di Τάρταρος «tartaro3» e ἔχω «avere, abitare»): nel simbolismo cristiano primitivo la tartaruga rappresentava lo spirito del male]. – 1. a. Termine con cui si indicano...
dermochelide
dermochèlide s. f. [lat. scient. Dermochelys, comp. di dermo- e del gr. χέλυς -υος «tartaruga»]. – Genere di tartarughe marine, caratterizzate da vertebre e coste libere, non saldate allo scudo, il quale è costituito da numerose...