L'ominazione
Giacomo Giacobini
Phillip V. Tobias
Bernard Wood
Silvana Condemi
Il concetto di uomo negli studi sull'evoluzione umana
di Giacomo Giacobini
La pubblicazione del saggio di T.H. Huxley [...] dieta era probabilmente onnivora, costituita anche da cibi di origine animale (uova di uccello, insetti, scorpioni, lucertole, tartarughe e serpenti), talora integrati con la carne di carogne. Non si hanno prove che le australopitecine si dedicassero ...
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Associazioni biologiche
Valerio Giacomini
di Valerio Giacomini
Associazioni biologiche
sommario: 1. Generalità e definizioni: a) il concetto di individuo; b) l'individualità cellulare; c) l'individualità [...] su Licheni frondosi, ecc.). Non è escluso che possano rientrare qui anche casi di ‛epizoismo' (per es. Alghe epizoiche su Tartarughe, ecc.), ma anche questo è un modo di associazione che può condurre fino a casi di simbiosi di tipo comportamentale ...
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Adattamento
Giorgio Morpurgo e Richard Ch. Lewontin
di Giorgio Morpurgo e Richard Ch. Lewontin
ADATTAMENTO
Adattamento fisiologico di Giorgio Morpurgo
sommario: 1. Introduzione. 2. L'adattamento fisiologico [...] dolorosi. Neppure l'uso regolare di una struttura è sufficiente per capire la sua funzione adattativa. Le pinne frontali della tartaruga verde, Chelonia mydas, sono usate per far muovere l'animale sopra la sabbia asciutta verso un posto adatto per ...
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L'Ottocento: biologia. Da Lamarck a Darwin
Antonello La Vergata
Da Lamarck a Darwin
Jean-Baptiste Lamarck
La prima teoria compiuta dell'evoluzione fu formulata da Jean-Baptiste Lamarck (1744-1829). [...] sulla Terra. In generale, i quadrupedi ovipari precedono i vivipari; i sauri estinti, i primi coccodrilli e le prime tartarughe si trovano sotto gli strati calcarei che si formarono quando il mare copriva interi continenti; i mammiferi si rinvengono ...
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L'Ottocento: biologia. Fisiologia e medicina sperimentale
Frederic L. Holmes
Fisiologia e medicina sperimentale
Nel corso dell'Ottocento la fisiologia divenne una solida disciplina a base sperimentale: [...] spinale e 'nervi muscolari' che provenivano dal midollo. A sostegno della sua concezione Hall condusse esperimenti su tartarughe, serpenti e altri animali decapitati, i quali rispondevano agli stimoli esterni con movimenti coordinati. Quando il ...
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L'archeologia dell'Estremo Oriente. Corea
Daniela Zampetti
Sarah M. Nelson
Roberto Ciarla
Maurizio Riotto
Maria Luisa Giorgi
Coreail paleolitico
di Daniela Zampetti
Solo negli anni Sessanta del [...] molte tegole con vetrina gialla decorate con motivi a caprifoglio e, sul ciglio della strada, due basi a forma di tartaruga che sostenevano stele di pietra. Nel museo locale sono esposte diverse campane di bronzo Silla, tra cui la grande campana ...
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CERAMICA
D. Lollini
M. T. Lucidi
M. T. Lucidi
D. Lollini
S. Bosticco
P. Mingazzini
V. Bianco
A. Stenico
La c., nata dalla scoperta che l'argilla umida mediante il calore perde il suo carattere [...] primi. Di spiccato interesse appaiono le raffigurazioni di animali (ippopotami, coccodrilli, giraffe, bovidi, asini, capridi, pesci, tartarughe, scorpioni), talora circondati da elementi floreali o acquatici, ma soprattutto le scene in cui compare l ...
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La civilta islamica: scienze della vita. Zoologia, zoografia e medicina veterinaria
Herbert Eisenstein
Zoologia, zoografia e medicina veterinaria
Gli scritti arabi di zoologia e zoografia redatti tra [...] che si difendono con la fuga (la gazzella, la lepre, gli uccelli); gli animali dotati di armi speciali (i porcospini, le tartarughe); e quelli che si rifugiano in una tana (i topi, i serpenti). Gli Iḫwān al-Ṣafā᾽ classificano gli animali in base ...
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Scienza egizia. La trasmissione del sapere
Jan Assmann
Jürgen Osing
La trasmissione del sapere
Grammatologia
di Jan Assmann
Si definisce 'grammatologia' la scienza che studia la scrittura, non solo [...] e rettili), articolandosi in quadrupedi, coccodrilli, serpenti, vermi, parassiti, uccelli (anche qui partendo dalle oche), pesci e tartarughe;
c) la materia sacra egizia, che comprende elenchi di luoghi, animali e alberi sacri, di divinità, di ...
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Il Mesolitico
Stefan K. Kozlowski
Massimo Vidale
Roberto Ciarla
Donatella Usai
Il mesolitico in europa
di Stefan K. Kozłowski
Questo complesso economico-culturale, caratteristico dell'Europa, sembra [...] venivano accuratamente spaccate allo scopo di estrarne i grassi e il midollo; comuni sono anche i resti di pesci, tartarughe e uccelli. Lo studio delle ossa animali che sono state trovate nell'abitato pluristratificato di Damdama suggerisce che fasi ...
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tartaruga
s. f. [dal gr. tardo ταρταροῦχος, nome di uno spirito immondo (comp. di Τάρταρος «tartaro3» e ἔχω «avere, abitare»): nel simbolismo cristiano primitivo la tartaruga rappresentava lo spirito del male]. – 1. a. Termine con cui si indicano...
tartarugato
agg. [der. di tartaruga]. – Lavorato in modo da essere in tutto simile al materiale ricavato dallo scudo delle tartarughe: pannelli, manici di plastica tartarugati.