CECCARELLI, Alfonso (Fanusius Campanus)
Armando Petrucci
Nacque a Bevagna (Perugia) il 21 febbraio del 1532 da Claudio, notaio di famiglia originaria di Città di Castello, e da Tarpea Spezi; avviato [...] inviata a Pio IV. Nel 1564 vennero edite insieme a Padova le sue prime opere note, un Opusculumde tuberibus (sui tartufi neri del suo paese d'origine), composto anteriormente, e un trattatello sul Clitumno; ambedue, ricche di citazioni classiche in ...
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CIRIO, Francesco
Luigi Agnello
Nato a Nizza Monferrato (Asti) il 25dicembre del 1836 da Giuseppe e Luigia Berta, di estrazione modestissima, trascorse l'infanzia nel vicino paese di Fontanile, dove [...] ss.).
La produzione di conserve, ancora limitata nel 1868 a cinquanta quintali di piselli e a poche decine di chili di tartufi neri, era già quadruplicata l'anno seguente, quando si estese a ridottissime quantità di pomidoro e di funghi, crebbe a più ...
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MATTIROLO, Oreste
Maurizia Alippi Cappelletti
– Nacque a Torino il 7 dic. 1856 da Gerolamo, avvocato, e da Giuseppina Colli.
Iscrittosi a Torino alla facoltà di scienze naturali nel 1872, seguì il corso [...] ricerche, dopo una pubblicazione del 1887 (Sul parassitismo dei tartufi e sulla questione delle mycorhizae, in Malpighia, I [1887 tartuficoltura (Proposte intese a promuovere la coltivazione dei tartufi in Italia, Torino 1908), fra l’altro ...
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VERGA, Giovanni
Carla Riccardi
– Nacque a Catania il 2 settembre 1840, da Giovanni Battista, proprietario terriero di Vizzini con ascendenze nobiliari e tradizioni liberali (il padre era stato carbonaro [...] ’ammirazione di Dall’Ongaro e di Percoto.
Negli stessi anni Verga si cimentò nel genere teatrale con I nuovi tartufi, inviato senza successo al Concorso drammatico governativo del 1866.
Ambientatata a Firenze, in quattro atti (rimasta inedita fino al ...
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DELLA VALLE, Guglielmo (al secolo Pietro Antonio o Giovanni Antonio)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque tra il 1740 e il 1750, probabilmente nel 1745. Il luogo è incerto.
L'unico autore che dia una data [...] . del convento di S. Francesco in Milano); Lettera alla contessa Lisabetta Nicolini (sull'allevamento dei filugelli e la coltivazione dei tartufi), in Opuscoli scelti su le scienze e le arti, X, Milano 1787, pp. 87 ss. Questi scritti dimostrano una ...
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VITTADINI, Carlo
Alessandro Ottaviani
– Nacque a Monticelli, in provincia di Milano, l’11 giugno 1800 da Pietro Giovanni e da Maddalena Castoldi, di condizione mezzadri.
Rimase presto orfano del padre [...] to the history of mycology, Cambridge 1976, pp. 71, 106, 226, 232, 301, 313, 315; C. V. 200 anni di micologia. I tartufi fra ricerca e divulgazione, a cura di L. Villa, Pavia 2001; L’Istituto Lombardo Accademia di scienze e lettere: secoli XIX-XX, a ...
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GUERRAZZI, Francesco Domenico
Zeffiro Ciuffoletti
Figlio di Francesco Donato, intagliatore in legno, e di Teresa Ramponi, nacque in un quartiere popolare della vecchia Livorno il 12 ag. 1804, proprio [...] e di Ch. Maturin. Né restò inattivo come autore: risalgono al 1830 l'apologo La Serpicina, il racconto I nuovi tartufi e poi i romanzi Veronica Cybo e Isabella Orsini (tutti compresi nell'edizione Le Monnier degli Scritti, Firenze 1847). Infine ...
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CROCE (Della Croce), Giulio Cesare
Lucia Strappini
Nacque il "dì di carnevale" del 1550 a San Giovanni in Persiceto, comune della campagna bolognese.
Questa, come le altre scarse notizie attorno alla [...] delle medicine: Secreti di medicina mirabilissimi del poco eccellentè e tutto igitorante il dottor Braghetton. Filosofo da tartufi, astrologo da boccali, e sopraintendente di bussolotti della mostarda cremonese, Bologna 1611; Ilvero e pretioso tesoro ...
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MARSILI, Luigi Ferdinando
Giuseppe Gullino
Cesare Preti
MARSILI (Marsigli), Luigi Ferdinando. – Nacque a Bologna il 10 luglio 1658 dal conte Carlo e da Margherita Ercolani, anch’ella di famiglia patrizia; [...] alla fermentazione della linfa delle piante e a una crescita viziosa delle loro fibre, sostenendo, inoltre, l’equivalenza biologica tra tartufi e funghi. Dell’opera il Giornale de’ letterati d’Italia di Venezia diede la notizia editoriale e un ampio ...
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tartufare
v. tr. [der. di tartufo1]. – Guarnire, condire con tartufi: t. un’anatra. ◆ Part. pass. tartufato, com. anche come agg.: filetti di tacchino tartufati.