MACEDONIA (gr. classico Μακεδονία; lat. Macedonia; pronunzia loc. Makedonia; A. T., 75-76, 82-83)
Giuseppe CARACI
Pietro ROMANELLI
Secondina Lorenzina CESANO
Angelo PERNICE
Adriano ALBERTI
Paola [...] (dov'è la lunga, contorta costa dell'Egeo con l'isola di Taso e la Calcidica) l'Olimpo e i gruppi del Vounásia, del Chasia e si aggregano più verosimilmente a quello babilonese dei pezzi di Taso, ai quali più si assomigliano per tipi e per stile ...
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MINIERA (fr. mine; sp. mina; ted. Bergwerk; ingl. mine)
Giuseppe CARDINALI
Ugo Enrico PAOLI
Giuseppe CARDINALI
Ugo LA MALFA
Carlo RODANO
Fulvio MAROI
S. Gi. S. Gi.
S'indica con questo nome [...] delle miniere d'oro che Tucidide ebbe nella stessa regione. Sappiamo, d'altro lato, che al principio del sec. V a. C. Taso ricavava dalle miniere d'oro di Scapte-Ile una rendita di ottanta talenti all'anno, la quale, aggiuntavi quella un po' minore ...
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Capitale della repubblica greca, di cui è anche la città più grande e popolosa. È situata al centro di una pianura limitata ad E., a N. e ad O. da una cerchia di monti: Imetto o Trellovoũni (m. 1026), [...] che era avvenuta prima della battaglia dell'Eurimedonte, si sollevò Taso (466-65), perché gli Ateniesi volevano essi sfruttare le di Stiria, che aveva procurato l'unione ad Atene di Taso, Samotrace, Tenedo e del Chersoneso tracio. Atene era bensì ...
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Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] dalla unitonalità cromatica propria dell’arcaismo a una più ricca gamma di mezzi espressivi (Cimone di Cleone, Polignoto di Taso, Micone, Paneno, Agatarco di Samo, Apollodoro di Atene, Zeusi).
Nell’architettura del 4° sec. divenne sempre più diffuso ...
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Vedi ATENE dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
ATENE (᾿Αϑῆναι, Athenae)
W. Johannowski
L. Vlad Borrelli
H. A. Thompson
P. Pelagatti
P. Pelagatti
La città moderna occupa tutta l'area dell'antica, fasciandola [...] dimensioni e di scarsa qualità e dei rilievi dello scudo, nei quali Fidia risente ancora dell'influsso di Polignoto da Taso, non conosciamo che copie parziali soprattutto su alcuni rilievi neoattici trovati in massima parte nel porto del Pireo. Di ...
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taso
s. m. [prob. dal franco tas «cumulo» (da cui il fr. tas, con lo stesso sign.)], non com. – Gruma, tartaro delle botti, deposito feccioso (cfr. intasare e stasare).
intasare
v. tr. [der. di taso]. – 1. Propr., chiudere col taso (e nell’intr. pron., chiudersi o coprirsi di taso). Per estens., nell’uso com., ostruire con materiale o depositi varî un condotto o un’apertura: i rifiuti hanno intasato lo scarico...