ENCAUSTO
M. Cagiano de Azevedo
Sistema di pittura con i colori mescolati alla cera e che quindi per essere usati devono venir liquefatti dal calore (v. enkaustès).
La letteratura sull'e. nell'antichità [...] già ricordati, si apprende che i più antichi pittori che avessero adoperato l'e. apparivano essere Polignoto, Nikanor e Mnasilaos, di Taso il primo, di Paro gli altri; se riflettiamo a ciò in relazione alle altre notizie che dicono la tecnica ad e ...
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MUSE (Μοῦσαι, Musae)
M. Wegner
Le M. sono in origine divine cantatrici. Omero (Il., i, 603 ss.) descrive com'esse cantino durante il banchetto degli dèi dell'Olimpo, mentre Apollo le accompagna col suono [...] di Policarmo da Rodi" si legge come firma dell'artefice su una base di statua che è stata trovata a Taso: davanti alla base giaceva una frammentaria statua femminile vestita. M. Schede, dopo un'approfondita ricerca di questo reperto, è pervenuto ...
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ARCHEOLOGIA
R. Bianchi Bandinelli
M. Pallottino
E. Coche de la Ferté
Il termine (dal gr. ἀρχαιολογία) ha significato generico di studio delle antichità (per es. a. orientale, a. biblica); ma quando [...] di Megalopoli, di Thermos ecc. Nelle isole si lavora a Delo, a Tera, a Samotracia (dove nel 1863 si era scoperta la Nike), a Taso, a Coo, a Rodi; più tardi, già nei primi anni del nostro secolo, a Creta (Prianiàs e Gortina), a Samo (Heraion), a Corfù ...
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L'architettura nel mondo greco, etrusco-italico e romano: le tecniche, i materiali e gli organismi edilizi
Giorgio Rocco
Maura Medri
Cairoli Fulvio Giuliani
Le tecniche e i materiali nel mondo greco
di [...] sagomatura, nonché resistenti ai carichi verticali. Tra i più diffusi sono i marmi bianchi provenienti dalla Grecia (isole di Paro, Taso e Lesbo, Monte Pentelico), usati anche per la statuaria, e in Italia il marmo lunense; tra i colorati sono ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Mondo egeo
Nicola Cucuzza
Pietro Militello
Caratteri generali, tecniche edilizie, materiali da costruzione e aspetti decorativi
di Nicola Cucuzza
Nell'ambito dell'architettura [...] su struttura portante di travi (Anghista, Dikili Tash, Assiros); la pianta è spesso absidata (Rachmani, Edificio Q; Kastrì di Taso; Dikili Tash). A Kastanàs i mattoni crudi sono introdotti, per influsso miceneo, a partire dal Tardo Elladico I-II ...
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Vedi DELFI dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
DELFI (Δελϕοί, Delphi)
S. Ferri*
B. Conticello
Città e santuario in Grecia, nella regione della Focide, situato sulle pendici meridionali del Parnaso a circa [...] N la Lesche degli Cnidi, luogo di riunione, eretto verso il 450 a. C. e celebre per le pitture parietali di Polignoto di Taso (v.), descritte minutamente da Pausania, raffiguranti l'Ilioupèrsis e la Nèkyia. È un rettangolo di m 18,70 × 9,53 con ...
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Vedi ARCO ONORARIO e TRIONFALE dell'anno: 1958 - 1994
ARCO ONORARIO e TRIONFALE
M. Pallottino
Monumento dell'architettura romana, in forma di passaggio semplice o multiplo coperto a vòlta, sormontato [...] 7); K. vi, 13. - Salonicco (Thessalonica): 294. Galerio e, probabilm., gli altri tetrarchi; tetr., ricca decoraz. figurata; K. vi, 17. - Taso: 295. Caracalla, 213-217; tr., avanzi, statue; K. vi, 18. - Zara (Iader): 296. III-IV sec.; funerario; K. vi ...
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Vedi POLICLETO dell'anno: 1965 - 1996
POLICLETO (Πολύκλειτος; Polycletus, Polyclitus)
L. Beschi
Red.
Scultore, prevalentemente bronzista. Le notizie biografiche fondamentali sono talvolta dubbie, data [...] valuit Polycreti solus honores (Vasari, ediz. 1896, p. 20). E poi in Pirro Ligorio che parla di Polycleto di patria Thasio mentre Taso è, appunto, la patria di Polignoto (Mscr. Archivio di Stato di Torino, vol. xiv, cit. dallo Schlosser, p. 126). Nei ...
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Vedi CIRENE dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CIRENE (Κυρήνη, dorico Κυράνα, lat. Cyrene e Cyrenae)
G. Pesce*
G. Sgatti
E. Paribeni
Antica città nella regione che da essa ebbe il nome di Cirenaica, nella [...] bocca piccola e sorridente. Questa testa va adeguata a una serie di sculture, trovate in varie località dell'Egeo (Thera, Taso, Milo, Samo, Perinto), esprimenti un comune ideale estetico di eleganza, aliena dal secco e dal massiccio e distinta, nello ...
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L'architettura religiosa e funeraria del mondo greco, etrusco-italico e romano
Giorgio Rocco
L'architettura religiosa
L'età geometrica
L'architettura dei secoli immediatamente successivi alla fine [...] cicladica vedono l'abbandono dell'ordine ionico a favore di un dorico con caratteri propri, testimoniato da edifici come i templi di Aliki a Taso, di Koressia e di Apollo a Karthaia, nell'isola di Ceo, o di Hera a Delo. Con la fine del VI sec. a ...
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taso
s. m. [prob. dal franco tas «cumulo» (da cui il fr. tas, con lo stesso sign.)], non com. – Gruma, tartaro delle botti, deposito feccioso (cfr. intasare e stasare).
intasare
v. tr. [der. di taso]. – 1. Propr., chiudere col taso (e nell’intr. pron., chiudersi o coprirsi di taso). Per estens., nell’uso com., ostruire con materiale o depositi varî un condotto o un’apertura: i rifiuti hanno intasato lo scarico...