PARLAMENTO
Francesco ROVELLI
Camillo MONTALCINI
Pier Silverio LEICHT
Giuseppe ERMINI
Ettore ROTA
Alberto Maria GHISALBERTI
Gaetano MORETTI
. Diritto pubblico. - Nell'organizzazione dello stato [...] volontà dei tre organi - le due camere e il re - sul medesimo oggetto. L'atto di approvazione del re è detto sanzione. democratica con suffragio allargato e abolizione dell'impopolare tassa del macinato. Tutta la politica della destra è attaccata e ...
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DE LUCA, Francesco
Alfonso Scirocco
Nacque a Cardinale (Catanzaro) il 2 ott. 1811 da Martino, farmacista, e da Maria Carello, primo di sette figli, alcuni dei quali (Sebastiano, Domenico, Giuseppe) [...] '68 partecipa al dibattito sulmacinato: molte critiche alla legge, e la proposta di imporre un nuovo dazio sul consumo per ripianare il deficit. In tal modo il D. accetta l'ottica dei moderati, fondata più sulle tasse che sulle economie, rinunziando ...
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BUSCA, Ignazio
Giuseppe Pignatelli
Nato a Milano il 31 ag. 1731 dal marchese Ludovico e da Bianca Arconati, si laureò inutroque iure a Roma il 26 apr. 1759. Iniziò quindi la carriera prelatizia come [...] dalle strade) la tassa fissa ammontante a 99.814, 40 scudi annui, facendola gravare per un terzo sul terratico, per un base le imposizioni sul sale (ogni comunità era obbligata ad acquistarne dieci libbre per abitante) e sulmacinato (51 baiocchi ...
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TURAZZA, Domenico
Michela Minesso
– Nacque a Malcesine (Verona) il 30 luglio 1813 da Giacinto e da Maria Busti.
Il padre si era laureato in studi legali a Bologna. La madre proveniva da una famiglia [...] prolusione inaugurale per l’anno accademico 1850-51. Egli parlò sul tema Del dovere che ha la scienza di farsi popolare ( nominata per esaminare i regolamenti della legge sulla tassa del macinato. In ambito idraulico venne chiamato a studiare le ...
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BIZZONI, Achille
Raffaele Colapietra
Nato a Pavia il 5 maggio 1841, si avviò nella locale università agli studi di giurisprudenza, poi interrotti nel 1859 per arruolarsi nell'esercito sardo; nel 1861, [...] più attuali (vedi gli articoli del 20 giugno 1867 sulla tassa del macinato e del 26 sett. 1867 sull'arresto di Garibaldi). L il B. riprese vivacemente la sua campagna giornalistica sul Popolo, uscendone tre anni più tardi piuttosto malconcio, ...
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SAVARESE, Giacomo
Stefania Torre
– Nacque a Napoli il 25 gennaio 1807, terzogenito di Luigi, magistrato della Corte dei conti, e di Marianna Winspeare.
Con il fratello Roberto fu avviato agli studi [...] economici come la legge sui dazi di consumo (Sulla tassa del macinato, Napoli 1872; Petizione al Governo e al Parlamento per di gestione dei mercati e dei macelli pubblici (Discorso sul progetto di convenzione con la Società dei Mercati e Macello ...
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BUSSOTTI (Bussoti), Bartolomeo
Luisa Bertoni Argentini
Nacque a Bibbiena intorno al 1520 e in ancor giovane età si trasferì a Roma, dove si iniziò alla pratica mercantile presso Bindo Altoviti, uno [...] del pontefice, suggeriti dal B., figurano l'abolizione, in Roma, dell'imposta sul vino, la revisione generale di altre tasse, l'abolizione dell'imposta sulmacinato nel Patrimonio di San Pietro, dietro una prestazione pecuniaria da pagarsi una sola ...
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(lat. ferrum; fr. fer; sp. hierro; ted. Eisen; ingl. iron). -
chimica (p. 65); Colori (p. 67); Farmacologia (p. 68) Mineralogia: Ferro nativo (p. 68); Minerali di ferro (p. 68); Giacimenti di minerali [...] sogliono imporre una forte tassa sulle riserve valutandole al proporzione dell'8 ÷ 10%, scoria d'alto forno macinata (1%) unita a 8 = 10% d'idrato produzione e di circa 3500 kg. nelle 24 ore.
Sul medesimo principio è basato il forno Hornsey, il quale ...
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Attività economica diretta a trasferire i beni dal produttore al consumatore o da un produttore all'altro. Si esplica generalmente con atti di compravendita e con trasporto dei beni nel tempo e nello spazio.
Il [...] alle porte di qualche città e una tassa sulle botteghe. La moneta non è mai trasformazione del vecchio banco dello stesso nome; e sul loro tipo, ai primi del Seicento, la Banca il tempo in cui esso sarà macinato e venduto, approfittando del fatto che ...
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NORVEGIA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Pino FORTINI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Sverre STEEN
Giuseppe CIARDI-DUPRE'
Francis BULL
Astrid SCHJOLDAGER BUGGE
Luigi PARIGI
Arthur [...] di Oslo, che si trova a 70 m. sul livello marino attuale. L'esame di sezioni delle unica innovazione rilevante fu quella di una tassa imposta dal re Harald su tutto il le bevute in comune. Il grano macinato viene confezionato solo a lunghi intervalli ...
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mettere
méttere v. tr. [lat. mĭttĕre «mandare», nel lat. tardo «mettere»] (pass. rem. miṡi, mettésti, ecc. [pop. tosc. méssi, mésse, méssero]; part. pass. mésso). – Verbo di sign. ampio e generico, dai confini semantici non ben definiti, che...
farina
s. f. [lat. farīna, der. di far «farro»]. – 1. Prodotto della macinazione di frutti (cariossidi) di cereali quali frumento, segale, orzo, mais, nonché di altri frutti quali grano saraceno, castagne, o di semi secchi come piselli, fave,...