CARANTI, Biagio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Sezzè Monferrato, oggi Sezzadio (prov. di Alessandria), nel 1839 da Giuseppe, magistrato, e da Emilia Groppello. Dopo aver compiuto i primi studi a Castelnuovo [...] e sottilmente ricattatorio. Le conseguenze per questa imprudente lettera caddero sul C., che il Cavour decise di destituire dall'impiego. l'allargamento del suffragio politico, ripristinare la tassasulmacinato, mantenere il corso forzoso, porre un ...
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GALEOTTI, Leopoldo
Giovanni Assereto
Nacque a Pescia, in Val di Nievole, il 13 ag. 1813 da Anton Giuliano, in una famiglia di piccola nobiltà. Nel 1835 si laureò in giurisprudenza a Pisa, ma la sua [...] (1866-67), sempre attivo nel lavoro di corridoio a favore delle leggi proposte dagli amici, come quelle relative alla tassasulmacinato e alla Regia dei tabacchi. Ma via via diradò la propria attività in aula: tra i pochissimi interventi di quegli ...
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CORSI, Tommaso
Nidia Danelon Vasoli
Nato a Livorno il 6 marzo 184 da Matteo e da Maria Romagnoli, ancora fanciullo rimase orfano del padre, commerciante, e la madre, per offrirgli maggiori opportunità, [...] Finanze Ferrara, tra i quali quello relativo alla tassasulmacinato. Sedette alla Camera sino alla fine della V. Soldani, Pasqua di liberazione, raccolta di docum. ined., rari e dimenticati sul 27 apr. 1859, Firenze 1909, pp. 46-58, 61-64, 92, ...
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MENABREA, Luigi Federico
Pier Angelo Gentile
MENABREA, Luigi Federico (Louis-Frédéric). – Nacque a Chambéry il 6 sett. 1809 dall’avvocato Ottavio Antonio e da Margherita Pillet.
All’età di otto anni [...] suo progetto di decentramento amministrativo, così come la riattivazione dell’imposta di ricchezza mobile e l’applicazione della tassasulmacinato provocarono numerose rivolte e sanguinose repressioni nel paese. In fatto di politica estera poi, il M ...
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ERCOLANI, Luigi
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Foligno (prov. Perugia) il 17 ott. 1758, penultimo maschio del senigalliese Ascanio dei marchesi di Fornovo e Rocca Lanzona, patrizio di Senigallia [...] aveva tentato di porre fine agli incredibili abusi di appaltatori e subappaltatori, stabilendo di riscuotere direttamente la tassasulmacinato per mezzo di agenti camerali: purtroppo il tentativo fallirà per la scarsezza del gettito ottenuto e l ...
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GIORGINI, Giovan Battista
Fulvio Conti
Nacque a Lucca il 13 maggio 1818 da Gaetano e da Carolina dei conti Diana Paleologo di Massa. Allievo degli scolopi a Firenze e poi del liceo universitario a Lucca, [...] e si trasferì a Firenze. Rieletto deputato l'anno dopo nel collegio di Massa, nel 1868 legò il suo nome alla tassasulmacinato, del cui disegno di legge fu relatore alla Camera nella tornata del 30 marzo. Non solo: rinverdendo la propria antica ...
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CASARINI, Camillo
Francesco Saverio Trincia
Nacque a Bologna l'8 ag. 1830 da Giuseppe e da Rosa Sarti Pistocchi. Secondo il suo principale biografo, che fu anche suo amico e seguace, Emesto Masi, i [...] moderate della formula "libertà della Chiesa". Nell'aprile 1868 il C. assiste alla insurrezione contadina contro la tassasulmacinato, scoppiata nel Bolognese, e afferma, in Parlamento che quegli avvenimenti sono stati provocati non da agitazioni di ...
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BRANCA, Ascanio
Alfredo Capone
Nato a Potenza il 10 marzo 1840 da Gerardo e da Maria Siani, in una famiglia appartenente alla ricca borghesia agraria, giovanissimo entrò a far parte del Consiglio del [...] sull'intera nazione". Tuttavia, in occasione della discussione del disegno di legge Seismit-Doda sull'abolizione della tassasulmacinato, nel luglio 1878, il B., pur manifestando preoccupazioni circa il reperimento di nuove fonti di entrata per ...
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RATTAZZI, Urbano
Corrado Malandrino
RATTAZZI, Urbano. – Nacque ad Alessandria il 30 giugno 1808 da Giuseppe Giacomo, notaio, e da Isabella Bocca, sposata in terze nozze.
Gli antenati di Rattazzi emigrarono [...] progresso’ che tanto stava a cuore a Rattazzi. Egli comunque si impegnò, sul finire degli anni Sessanta, nella riorganizzazione della Sinistra attraverso l’opposizione alla tassasulmacinato, nella messa a punto laica dei rapporti tra lo Stato e la ...
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SEISMIT-DODA, Federico
Fulvio Conti
– Nacque a Ragusa, in Dalmazia, il 1° ottobre 1825 da Dionisio Seismit, un avvocato di Spalato, consigliere della procura camerale asburgica, e da Angela Doda, intellettuale [...] 12 febbraio 1873, Roma 1873). Degno di nota fu anche un suo intervento del 1869 contro la tassasulmacinato (L’applicazione della legge sulmacinato. Discorso pronunziato alla Camera nella tornata del 24 gennaio 1869 in difesa dell’ordine del giorno ...
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mettere
méttere v. tr. [lat. mĭttĕre «mandare», nel lat. tardo «mettere»] (pass. rem. miṡi, mettésti, ecc. [pop. tosc. méssi, mésse, méssero]; part. pass. mésso). – Verbo di sign. ampio e generico, dai confini semantici non ben definiti, che...
farina
s. f. [lat. farīna, der. di far «farro»]. – 1. Prodotto della macinazione di frutti (cariossidi) di cereali quali frumento, segale, orzo, mais, nonché di altri frutti quali grano saraceno, castagne, o di semi secchi come piselli, fave,...