Il dominio del mare
Bernard Doumerc
Nel corso del Quattrocento il commercio marittimo della Serenissima giunse a comprendere - nel contesto che si è convenuto di definire, sulla scorta di Fernand [...] 5.000 tonnellate complessive delle venticinque galere da mercato. Il sesto decennio del Quattrocento registrò la brusca caduta dei tassi di nolo, che precipitò la cantieristica in una fase di ristagno destinata a protrarsi almeno fino al 1485, e ...
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sex worker
loc. s.le m. e f. inv. Chi offre prestazioni sessuali in cambio di un compenso in denaro.
• Le sex woker sono lavoratrici a cui si negano i diritti riducendole ad una condizione senza dignità: [...] che le lucciole avrebbero dovuto iscriversi a un apposito fondo della previdenza sociale, che avrebbero pagato i contributi e le tasse. A 14 anni di distanza il fallimento è nei fatti. Dal punto di vista burocratico le sex worker registrate come ...
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Economista e uomo politico italiano (n. Foggia 1942); prof. di scienza delle finanze all'univ. di Pisa (dal 1980), alla LUISS di Roma (1988-2001) e all'univ. "La Sapienza" di Roma (dal 2001). Presidente [...] e prezzi relativi (1993); Il fisco giusto. Una riforma per l'Italia europea (2000); Il declino economico dell'Italia: cause e rimedi (con Gianni Toniolo, 2004); Colpevoli evasioni. Le tasse come questione non solo tecnica (2017); La guerra delle ...
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MARGHERITA d'Angio Durazzo, regina di Sicilia
Andreas Kiesewetter
MARGHERITA d’Angiò Durazzo, regina di Sicilia. – Figlia ultimogenita di Carlo d’Angiò Durazzo e di Maria d’Angiò, sorella della regina [...] morte di Luigi cercava di nuovo di intromettersi nel governo del Regno e vietò, minacciando la scomunica, il pagamento di alcune tasse di recente introduzione.
Quando Carlo e M. cercarono di isolare il papa, che dal giugno 1384 si trovava a Nocera, e ...
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Monopolii
Jean-Marie Martin
Nel Regno normanno di Sicilia lo stato, per quanto conservasse il monopolio di alcune attività propriamente pubbliche (coniazione della moneta, amministrazione della giustizia), [...] di massima, che il terzo del prezzo era riscosso dallo stato (cioè, in realtà, dagli appaltatori); il tasso non era diverso da quello delle tasse all'esportazione.
Il problema del sale era più complesso in quanto si trattava di un prodotto di grande ...
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PASTORE, Ottavio
Maria Luisa Righi
PASTORE, Ottavio. – Nacque a La Spezia il 15 luglio 1887, da Costanzo e Onorina Giolitti. Durante gli studi tecnici si avvicinò al socialismo e nel 1902 si iscrisse [...] dei partiti popolari conquistò la maggioranza, divenne nella sua città natale consigliere comunale e nel 1911 assessore alle tasse. Nello stesso periodo entrò nel direttivo della locale Università popolare.
Nel 1912 la direzione delle Ferrovie lo ...
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Pinera Echenique, Miguel Juan Sebastian
Piñera Echenique, Miguel Juan Sebastián. – Politico e imprenditore cileno (n. Santiago 1949), candidato alle elezioni presidenziali già nel 2005 e sconfitto da [...] del sistema scolastico articolata su maggiori investimenti dello Stato nell’istruzione secondaria e sulla riduzione delle tasse universitarie. In forti difficoltà P. procedeva alla sostituzione di alcuni ministri mentre un ulteriore focolaio di ...
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Uomo politico italiano (Pisa 1847 - Roma 1922). Deputato della destra, ministro delle Finanze e del Tesoro, risanò il bilancio statale. Dopo avere rivestito la carica di presidente del Consiglio (1906 [...] economico-finanziaria del paese e risanò il bilancio dello stato mediante l'aumento dei dazî, l'imposizione di nuove tasse e un maggiore controllo della circolazione monetaria, attuato tramite il rafforzamento del ruolo della Banca d'Italia. Capo ...
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Unione doganale. Diritto dell’Unione Europea
Al momento della firma dei Trattati di Roma istitutivi della Comunità Europea del Carbone e dell’Acciaio (CECA), della Comunità Economica Europea (CEE) e della [...] comportava, all’interno della Comunità, l’azzeramento dei dazi doganali (con il divieto d’introdurne di nuovi) e delle tasse d’effetto equivalente; prevedeva, nei rapporti con Stati terzi, l’adozione d’una tariffa doganale comune, applicabile in modo ...
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PORTO (fr. port; sp. puerto; ted. Hafen; ingl. harbour, haven)
Enrico COEN CAGLI
Alfredo MELLI
Pino FORTINI
Guido ZANOBINI
Pietro ROMANELLI
È uno spazio di mare più o meno ampio e protetto, dove [...] il deposito di queste nei magazzini del porto. L'uso di porti è, inoltre, sottoposto al pagamento di una speciale tassa di ancoraggio e di altri diritti erariali, applicati e riscossi dagli uffici doganali del porto: le disposizioni relative a queste ...
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tassa
s. f. [dal lat. mediev. taxa, deverbale di taxare «tassare1»]. – 1. a. Il compenso, talora inferiore al costo, pagato dal privato a un ente pubblico per un servizio a lui reso dall’ente stesso dietro sua domanda (distinta, in finanza,...
tassare1
tassare1 v. tr. [dal lat. taxare, forse connesso con il gr. τάσσω (aor. ἔταξα) «ordinare, disporre, ingiungere»]. – 1. a. Sottoporre a una tassa: t. un servizio, una concessione; t. una lettera, una cartolina, un plico, applicare...