Attore, nato a Parigi il 6 aprile 1784, morto a Coudray il 30 luglio 1859. Recitando da giovanetto, nei molti teatri sorti durante la Rivoluzione, si fece notare da Picard, direttore del Théâtre de l'Impératrice, [...] e aristocratico, espresse la passione con profonde vibrazioni; e portò al successo Hernani e Bertrand et Raton, Caligula e La calomnie. Tra le migliori sue interpretazioni sono Hamlet del Ducis, il Misanthrope di Molière, Tasse di A. Duval, ecc. ...
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La finanza pubblica
Luciano Penzolo
La capitale finanziaria
Nel 1587 Leonardo Donà - che in seguito avrebbe assunto la dignità dogale - stendendo alcuni appunti sulle entrate pubbliche di Venezia [...] 'anno successivo l'emissione di titoli raggiunse un valore di 246.000 ducati; nel '46 furono richiesti altri 202.000 ducati e il tasso d'interesse si stabilizzò sul 5% (37). Furono imposte in media due decime e una tansa all'anno fra il 1541 e il ...
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VANNUCCI, Pietro detto il Perugino
Cecilia Martelli
– Nacque a Castel (oggi Città) della Pieve da Cristoforo di Pietro Vannucci e da Lucia di Giacomo di Nunzio Betti in una data imprecisata intorno al [...] quest’ultimo al di fuori del contesto locale umbro. Pietro è ricordato per la prima volta, ancora in patria, in un registro di tasse del 1469, mentre nel giugno del 1472 il suo nome appare nel ‘Libro rosso’ della Compagnia di S. Luca di Firenze, già ...
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Puglia
Jean-Marie Martin
Apulia è il nome di una provincia dell'Italia imperiale romana, e designa ancora oggi una regione amministrativa italiana (Puglia) che comprende, fra l'altro, la maggior parte [...] (monopolio statale di vendita del sale, del ferro, dell'acciaio ecc., monopolio statale della tintura, nuove tasse indirette, creazione dei fundica, ovvero di depositi pubblici).
Tornando alla storia complessiva della regione chiamata Apulia, in ...
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QUADRI, Antonio
Giovanni Favero
QUADRI, Antonio. – Nacque a Vicenza il 15 marzo 1776 da Domenico, esattore delle imposte, e da Teresa Meneghi.
La famiglia era giunta a Vicenza da Lugano all’inizio del [...] Aleksandr Suvorov. Nell’aprile del 1800 succedette al padre come deputato al quintello, ovvero esattore in appalto delle tasse di successione, e a settembre venne nominato assistente al segretario dell’Intendenza di finanza di Vicenza. Nello stesso ...
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Anna Bosco
La Costituzione del 1978, che si basa sull’indissolubile unità della nazione, riconosce il diritto all’autonomia delle nazionalità e comunità spagnole così come la solidarietà tra le medesime, [...] e possono approvare i propri bilanci annuali e determinare le proprie risorse mediante l’imposizione di tasse, contributi speciali e prezzi pubblici. Allo stesso tempo, sono previsti meccanismi di solidarietà finanziaria interterritoriale e ...
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. È il luogo dove si getta, o il fatto di gettare l'ancora da parte di una nave, per mantenersi ferma in un porto, in mare aperto, in un fiume.
Diritto di ancoraggio. - È quella somma che una nave deve [...] ripaticum, durante il Medioevo. Al moltiplicarsi delle tasse portuali, verificatosi durante il periodo di governo dell'ancoraggio. Così dalla concessione del privilegio di esenzìone da tasse di portatico e ripatico (Lotario al monast. di Farfa: Reg ...
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GALLATIN, Albert
Howard R. Marraro
Statista americano, nato a Ginevra il 29 gennaio 1761, morto ad Astoria, Long Island, New York, il 12 agosto 1849. Figlio di Jean e di Sophie Albertine (Rolaz) Gallatin, [...] incaricata di rivedere la costituzione della Pennsylvania, e prese parte importante nelle discussioni sul suffragio, sulla rappresentanza, sulle tasse, e sul sistema giudiziario. Dal 1790 al 1792 fu deputato al Congresso statale, dove si segnalò per ...
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Scrittore francese, nato a Digione il 25 dicembre 1742, morto a Parigi il 3 febbraio 1812. Sebbene tentasse il teatro con una tragedia, Médée (1799), tuttavia la sua migliore attività si svolse nel campo [...] (1776); De la tragédie (1784); Essai de critique sur la litt. ancienne et moderne (1785); Tableau annuel de la Litt. franç. (1801 e segg.). Tradusse la Gerusalemme Liberata, in soli 16 canti: La Jerusalem delivrée poème imité de Tasse (1800). ...
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CICOGNA, Giovan Pietro
Angelo Baiocchi
Nacque, probabilmente negli ultimi anni del sec. XV, a Milano, da Giovanni Bartolomeo e Margherita Caccia; apparteneva ad una nobile famiglia milanese originaria [...] la posizione del C. diventa via via più solida. Nel 1533 l'imperatore gli concede i 300 scudi dell'entrata delle tasse sui cavalli a Trecate; nel 1535 é esentato dalle imposizioni sugli immobili chè possiede nel Novarese (su questa questione avrà uni ...
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tassa
s. f. [dal lat. mediev. taxa, deverbale di taxare «tassare1»]. – 1. a. Il compenso, talora inferiore al costo, pagato dal privato a un ente pubblico per un servizio a lui reso dall’ente stesso dietro sua domanda (distinta, in finanza,...
tassare1
tassare1 v. tr. [dal lat. taxare, forse connesso con il gr. τάσσω (aor. ἔταξα) «ordinare, disporre, ingiungere»]. – 1. a. Sottoporre a una tassa: t. un servizio, una concessione; t. una lettera, una cartolina, un plico, applicare...