premio
premio in matematica attuariale, somma pagata per l’acquisizione della copertura di un rischio assicurativo (→ assicurazione), che può, per esempio, essere uno dei seguenti:
• la sopravvivenza [...] , incassi, mantenimento della propria rete commerciale ecc.); generalmente il caricamento è calcolato come percentuale del premio puro;
• tasse e imposte.
Il premio inoltre può essere unico, cioè pagato in una unica soluzione, oppure periodico, cioè ...
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Reddito
Paolo Piacentini
(XXVIII, p. 969; App. IV, iii, p. 172; V, iv, p. 430)
La nozione di reddito costituisce la base del calcolo economico, e come tale entra con un ruolo principale, se non 'monocratico', [...] 6% dell'inizio decennio. Si accenna solo, al fine di completare il quadro, ai divari del mercato del lavoro: 7,6% per il tasso di disoccupazione nel Centro-Nord, contro il 22,2% nel Mezzogiorno, con una punta di quasi il 26% in Campania.
Si tratta di ...
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Il bilancio è un documento contabile che espone, riassuntivamente, la situazione economica e finanziaria di una determinata azienda e pone a confronto gli elementi attivi e gli elementi passivi che compongono [...] ): e, in fatto di entrate, a quei cespiti che possono essere variati di anno in anno (income tax, tassa sull'importazione del tè e altre tasse sui consumi) e che sono approvati col finance bill.
Ne consegue che il bilancio inglese manca del requisito ...
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. Famiglia di pittori di cognome Da Ponte, così chiamati da Bassano loro patria, ebbero bottega fiorentissima per più di un secolo in Bassano e in Venezia.
Furono pittori Francesco il Vecchio (c. 1475-1541), [...] quasi tutta la sua vita a Bassano. L'ultima notizia è del 1539. Nel 1541 il consiglio comunale concede a Iacopo l'esenzione dalle tasse, e da ciò risulta che questi era capo di famiglia e che quindi F. era morto. L'arte di F. il Vecchio deriva dal ...
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Dedicata a Santa Maria, fu fondata dalla contessa Willa, madre del marchese Ugo di Toscana, circa l'anno 978, presso l'antica cerchia delle mura di Firenze dalla parte interna, nel lato orientale. Sia [...] abbattere l'antico campanile, perché i frati avevano fatto suonare le campane a martello non volendo pagare certe nuove tasse di guerra imposte sul clero; nel 1330, le ricostruì il campanile, per l'autorevole mediazione del cardinal legato Orsini ...
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Figlio di Erik Klipping; nato nel 1274, morto il 13 novembre 1319. Regnò fino al 1287 sotto la reggenza della madre Agnese di Brandeburgo. Nel 1287 furono condannati a morte alcuni aristocratici dichiarati [...] a lungo per una politica svolta su così vasta scala. Dovette ipotecare la Scania, la Fionia, Laaland-Falster, imporre nuove tasse, ecc. I successi che ebbe da principio non poterono essere continuati, e alla sua morte egli lasciò il paese rovinato. ...
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Vedi Svezia dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Nel Diciassettesimo secolo la Svezia rappresentava una della maggiori potenze europee, posizione che andò progressivamente perdendo – assieme ai [...] paese, in prevalenza nelle aree urbane. La popolazione è cresciuta dello 0,49% tra il 2005 e il 2010 (nel 2014 ha mantenuto un tasso dello 0,9%), mentre circa il 20% della popolazione è sopra i 60 anni.
Il welfare svedese è molto avanzato: il sistema ...
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DORIA, Camillo Tobia
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova il 27 giugno 1677 da Francesco Maria fu Brancaleone e da Aurelia Gavotti fu Camillo e venne battezzato nella chiesa di S. Matteo. Fu [...] del 1730, quando nella zona centrorientale dell'isola i torbidi si erano intensificati per due ragioni: una esazione delle tasse giudicata troppo severa dai Corsi e il loro desiderio di rientrare in possesso delle armi, che erano state ritirate su ...
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CALCEDONIUS (de Calcedoniis), Alessandro
Elpidio Mioni
Figlio di Lodovico, originario di Pesaro, fu un libraio itinerante e non risulta che abbia mai avuto una propria stamperia e bottega, ma si limitava [...] nel 1478, tanto che nell'anno seguente il re rilasciò al C. una littera passus, che concedeva la franchigia da dazi e tasse di transito per tutti i libri che il commerciante intendeva importare e vendere nelle varie parti del Regno. Tuttavia nel 1482 ...
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PALMIERI, Niccolo
Abbondio Zuppante
PALMIERI, Niccolò. – Nacque in Sicilia, probabilmente a Naro nei pressi di Agrigento, il 26 ottobre 1401 da Riccardo, esponente della nobiltà locale.
Non è noto quando [...] e Cosimo de’ Medici provvide a fornire il denaro necessario per il pagamento alla Sede pontificia in Firenze delle tasse relative alla sua nomina episcopale. Tale assegnazione venne tuttavia contrastata dal re Alfonso, che nominò per la diocesi di ...
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tassa
s. f. [dal lat. mediev. taxa, deverbale di taxare «tassare1»]. – 1. a. Il compenso, talora inferiore al costo, pagato dal privato a un ente pubblico per un servizio a lui reso dall’ente stesso dietro sua domanda (distinta, in finanza,...
tassare1
tassare1 v. tr. [dal lat. taxare, forse connesso con il gr. τάσσω (aor. ἔταξα) «ordinare, disporre, ingiungere»]. – 1. a. Sottoporre a una tassa: t. un servizio, una concessione; t. una lettera, una cartolina, un plico, applicare...