ALBERTI, Alberto
Arnaldo D'Addario
Figlio di Tancredi "Nontigiova" di Alberto, conte di Mangona, combatté lungamente contro i Fiorentini per il possesso di Semifonte.
Il 9 luglio 1162, insieme con i [...] ai Fiorentini, tramite il vescovo Ildebrando, i suoi diritti sulla città assediata (12 febbr. 1200), impegnandosi a non esigere tasse dai mercanti di Firenze che attraversavano i suoi possedimenti, ad abitare in città per un mese all'anno insieme ai ...
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ALESSIO, Giulio
Enzo Piscitelli
Nacque a Padova da Iginio il 13 maggio 1853. Laureatosi in giurisprudenza nel 1874, insegnò per due anni negli istituti tecnici, poi, dal 1877 al 1878, fu incaricato [...] Saggio sul sistema tributario in Italia e suoi effetti economici, I, Le imposte dirette, II, Le imposte indirette e le tasse, Torino 1883-87; Studi sulla teorica del valore del cambio interno, Torino 1890; La rivalutazione della lira, Milano 1926; Lo ...
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BOSELLI, Paolo
Raffaele Romanelli
Nacque a Savona l'8 giugno 1838 dal notaio Paolo e da Marina Pizzorno. Il padre, di famiglia che vantava ascendenze illustri nel governo della città, era un liberale [...] ", contribuendo alla discussione di temi attuali, come la tutela del lavoro delle donne e dei fanciulli o l'abolizione della tassa sul sale, che egli sostenne stilando fra l'altro il manifesto di un apposito comitato che si costituì nel 1881. Egli ...
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ENRICO VI di Svevia, imperatore, re dei Romani e di Sicilia
Theo Kölzer
Nacque verso la fine del 1165 (tra l'ottobre e il dicembre) a Nimega in Gheldria (od. Paesi Bassi), secondogenito dell'imperatore [...] stesso periodo fu imposto il divieto di appellarsi alla Curia romana. Inoltre E. VI fece controllare i registri delle tasse, benché si fosse subito manifestata per i Tedeschi l'impossibilità di amministrare le finanze senza l'aiuto degli esperti ...
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CESARIANO (Ciseriano), Cesare
Sergio Samek Ludovici
Nacque nel 1483 a Prospiano (vicino a Olgiate Olona, provincia di Varese), dove suo padre Lorenzo, della nobile famiglia Ciserano o Ciseriano (Cesariano [...] il che fu all'origine di una causa (19 giugno 1506) tra il C. e il massaro dell'amministrazione ducale per certe tasse che l'artista - e secondo il parere dello stesso Comune di Reggio con ragione - si rifiutava di pagare. Quattro Castella era fuori ...
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PAGANI, Gregorio (Goro). – Figlio del pittore Francesco di Gregorio e di Elena Crocini, nacque a Firenze il 14 luglio 1559 (Firenze, Archivio dell’Opera del duomo, Registro dei battezzati maschi, 1558-59, [...] cui eseguì nel 1578 un dipinto, non rintracciato, con il Sacrificio di Noè. Nell’istituzione fiorentina, oltre a pagare regolarmente le tasse, fu eletto accademico nel 1594 e ricoprì vari incarichi fino al 1602 (Thiem, 1970, docc. 1-5, 7-15, 18, 20 ...
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GIUSTINIANI, Giuseppe
Simona Feci
Nacque nel 1525 nell'isola egea di Chio, territorio della Repubblica di Genova, da Benedetto di Francesco del ramo de Nigro.
Dal matrimonio con Girolama (nata nel 1534), [...] ai mercanti fiorentini Bandini nell'affitto delle entrate del Patrimonio (la tesoreria, la "salara", la dogana del pascolo e le tasse sui cavalli morti), per il quale versò alla Camera apostolica 60.000 scudi; l'appalto fu mantenuto per tutto il ...
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LOMELLINI, Giacomo
Calogero Farinella
Nacque a Genova nel 1570 da Nicolò e da Battina Lomellini, di altro ramo della famiglia, vedova di Cattaneo Spinola e sposata in seconde nozze.
Sono molto labili [...] 1637 il L. figurava come uno dei maggiori plutocrati genovesi, al quarto posto nell'elenco dei più doviziosi patrizi cittadini, tassato per un patrimonio che ammontava a 2.144.444 lire. Una parte cospicua era investita in Spagna, dove il L. vantava ...
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GUADAGNI, Vieri
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze, nel quartiere S. Giovanni, "gonfalone" Chiavi, nel 1368 o 1369, da Vieri di Migliore e da Bernarda, detta Lulla, figlia di Andrea Rucellai, che si [...] Montepulciano e il 1° luglio fu eletto ufficiale delle Carni; il 24 ottobre si espresse a favore dell'imposizione di nuove tasse. Il 25 genn. 1405 fu incaricato di recarsi a Roma presso il pontefice Innocenzo VII, insieme con Iacopo Salviati, vescovo ...
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CAPOFERRO (Caputferrus, Capuferrus, Capoferrus, Capuddeferrus, Capifer; erroneamente Romanus Caputferreus, Roano de Capoferris)
Norbert Kamp
Apparteneva probabilmente alla nobile famiglia beneventana [...] nel 1260, il C. tuttavia trasgredì di nuovo alle disposizioni pontificie: figura presente alla corte di Manfredi; pagava tasse e contributi agli ufficiali del re; celebrava la messa malgrado l'interdetto e confermava vescovi suffraganei nonostante il ...
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tassa
s. f. [dal lat. mediev. taxa, deverbale di taxare «tassare1»]. – 1. a. Il compenso, talora inferiore al costo, pagato dal privato a un ente pubblico per un servizio a lui reso dall’ente stesso dietro sua domanda (distinta, in finanza,...
tassare1
tassare1 v. tr. [dal lat. taxare, forse connesso con il gr. τάσσω (aor. ἔταξα) «ordinare, disporre, ingiungere»]. – 1. a. Sottoporre a una tassa: t. un servizio, una concessione; t. una lettera, una cartolina, un plico, applicare...