BIUNDI, Giuseppe
Francesco Brancato
Nato a Palermo il 30 ott. 1822 da Salvatore e da Emanuela Compagno, frequentò la facoltà di giurisprudenza della città natale dal 1837 al 1840, senza però conseguire [...] Italiani, Palermo 1851; Altre osservazioni sulla memoria intorno al libero paneficio del prof. G. Bruno, Palermo 1856; Intorno all'abolizione delle tasse sul pane e sulle paste in Palermo, in Atti dell'Acc. di scienze e lett. di Palermo, n. s., III ...
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BRIGNOLE, Nicolò
Maristella Ciappina
Nacque a Genova attorno alla metà del sec. XV, come si può dedurre da un documento del 10 luglio 1459 in cui il padre, notaio Silvestro fu Francesco, dichiara l'ammontare [...] : dopo la morte di lei il ricavato, a seguito di una complessa operazione finanziaria, sarebbe dovuto essere impiegato metà in tasse e metà in beneficenza a favore dell'Ospedale e dell'Ospedaletto.
La redazione testamentaria del 1518 è l'ultimo atto ...
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COSTANZA di Svevia, regina d'Aragona e di Sicilia
Ingeborg Walter
Nacque tra il 1249 e il 1250, prima comunque della morte dell'imperatore Federico II suo nonno (13 dic. 1250), come afferma espressamente [...] era costituito dalla dote: per Manfredi non era tanto facile mettere insieme entro breve tempo una somma così cospicua. Le tasse gravose imposte a tale scopo provocarono l'aperto malumore della popolazione. Ramon Gaucelm, signore di Lunel, che nel ...
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CAFFARELLI, Fausto
Rotraut Becker
Della nobile famiglia romana dei Caffarelli, nacque probabilmente nel marzo del 1595 da Alessandro (conservatore di Roma nel 1608, militò successivamente nell'esercito [...] Chiesa in modo da escluderne quelle acquisite in tempi recenti, spesso solo nominalmentetrasferite alla Chiesa al fine di non pagare le tasse. Da tempo il vescovo di Vercelli, Giacomo Goria, si era reso odioso per la sua rude e bellicosa difesa dei ...
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FEDERICO d'Antiochia
Ernst Voltmer
Era figlio naturale dell'imperatore Federico II e di Maria (Matilde) d'Antiochia, appartenente a una nobile famiglia del Regno di Sicilia e figlia, forse, di Roberto [...] settentrionale, sia per le spedizioni militari all'interno della Toscana, e sottoposti a continue richieste di denaro e di tasse: la più tartassata era Siena, per la quale la temporanea cessione delle miniere d'argento di Montieri nella diocesi ...
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MACINGHI, Alessandra
Manuela Doni Garfagnini
Nacque a Firenze da Filippo di Niccolò e da Caterina di Alberto di Bernardo Alberti nel 1406. Questa data, stabilita da Guasti sulla base della portata al [...] gran parte di natura economica, in quanto sulle proprietà appartenute al marito, peraltro non cospicue, il Comune esigeva tasse pesanti. La raccolta delle sue lettere contiene molte testimonianze relative ai rapporti della M. con gli uffici del Fisco ...
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JANAVEL (Gianavello), Giosuè
Laura Ronchi De Michelis
Nacque nella frazione Vigne, tra Luserna e Rorà, in Val Pellice (Torino) da Jean e Catherine (il cui cognome non è noto) nel 1617.
La famiglia discendeva [...] valdesi.
La Patente riconosceva ai valligiani l'antica libertà di culto e di coscienza nelle valli, li esonerava dalle tasse per cinque anni e prevedeva la liberazione dei prigionieri; tra gli altri vennero liberate anche la moglie e le figlie ...
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BARBATO, Nicolò (Nicola)
Massimo Ganci
Nacque a Piana dei Greci (od. Piana degli Albanesi) da Giuseppe e da Antonina Mandalà il 5 ott. 1856. Piccolo centro agricolo dell'entroterra palermitano, circondato [...] di contratti agrari e - rivendicazione che ben presto diventò generale - diminuzioni dei dazi di consumo e delle tasse. Da una statistica infatti delle dimostrazioni e tumulti, sfociati spesso in conflitti sanguinosi con la forza pubblica, tra ...
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CAMPONESCHI, Pietro Lalle, conte di Montorio
Peter Partner
Figlio di Loysio (II), conte di Montorio, è ricordato dal cronista De Ritiis nel decennio 1440-1450 come un giovane uso a partecipare ai tornei [...] re, Francesco duca di Calabria, invitò a riunirsi con il Consiglio del Comune per discutere sulla questione del pagamento delle tasse e dei modi della loro ripartizione. Il C. si offrì di pagare subito al governo la somma di mille ducati, garantita ...
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CONTARINI, Bartolomeo
Angelo Baiocchi
Nacque, quasi certamente a Venezia, nel 1475, figlio primogenito di Paolo di Leonardo il quale a un certo punto della sua vita era noto come "il vecchio", e della [...] salvare Crema e trovar denari ad ogni costo; in Collegio Francesco Contarini in un appassionato intervento espone la necessità di nuove tasse e di mandare a Crema i primi denari raccolti; la sua proposta è approvata.
Alla fine del 1515, dopo averlo ...
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tassa
s. f. [dal lat. mediev. taxa, deverbale di taxare «tassare1»]. – 1. a. Il compenso, talora inferiore al costo, pagato dal privato a un ente pubblico per un servizio a lui reso dall’ente stesso dietro sua domanda (distinta, in finanza,...
tassare1
tassare1 v. tr. [dal lat. taxare, forse connesso con il gr. τάσσω (aor. ἔταξα) «ordinare, disporre, ingiungere»]. – 1. a. Sottoporre a una tassa: t. un servizio, una concessione; t. una lettera, una cartolina, un plico, applicare...